Il regista di Terrifier 3 discute i limiti dei contenuti dei film horror

Il regista di Terrifier 3 discute i limiti dei contenuti dei film horror

Approfondimenti essenziali

  • In soli tre giorni, Terrifier 3 ha incassato la ragguardevole cifra di 17-18 milioni di dollari al botteghino.
  • Il regista Damien Leone ha stabilito dei limiti, in particolare per quanto riguarda la rappresentazione di atti dannosi per i bambini.
  • Sebbene Terrifier sia noto per i suoi contenuti estremi, l’obiettivo di Leone è quello di esplorare i limiti in modo responsabile.

Il creatore e regista di Terrifier 3 , Damien Leone, ha espresso la sua posizione su ciò che considera troppo per il pubblico. Sebbene i suoi progetti horror indipendenti si siano precedentemente avventurati in territori provocatori, Leone mantiene alcune restrizioni.

Il franchise di Terrifier si è affermato come un fenomeno cinematografico significativo. Il terzo capitolo lanciato di recente sta già ridefinendo le aspettative al botteghino e superando concorrenti come Joker: Folie A Deux. Con una straordinaria serata di apertura che ha generato 8,2 milioni di dollari a livello globale, Terrifier 3 ha rapidamente incassato circa 17-18 milioni di dollari in soli tre giorni, il tutto con un modesto budget di 5 milioni di dollari.

Sembra che Terrifier 3 sia destinato a ottenere un notevole successo. Per chi conosce il franchise, è noto per il suo approccio audace all’horror. Tuttavia, il visionario dietro questi film ha chiari limiti su quali contenuti mostrerà. In una conversazione con Variety , Leone ha discusso dove traccia il confine. Ha condiviso: “C’è una scena all’inizio in cui Art uccide un bambino fuori dallo schermo, e lo senti e basta. Avrei potuto mostrare quella scena e il modo glorioso in cui l’abbiamo eseguita. Non lo farei mai perché, per me, è completamente sgradevole e alieneresti una grande maggioranza del tuo pubblico”.

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Ha inoltre spiegato: “È come se cercassi di scioccare così tanto il pubblico che diventa semplicemente disperato. Credo che sia mia responsabilità come artista navigare quella linea in un modo più intrigante e responsabile”. Leone ha osservato: “Sono sempre alla ricerca di linee da raggiungere, per spingere i confini”.

Sembra che la ferma posizione di Leone sia contraria alla rappresentazione dell’omicidio di bambini da parte di Art the Clown. Questa chiarezza sui suoi limiti è particolarmente significativa data la natura estrema dei film di Terrifier. In particolare, sono emersi resoconti secondo cui numerosi spettatori hanno abbandonato la première britannica poco dopo le sequenze iniziali del film, confermando che la suddetta scena ha contribuito al loro disagio.

Terrifier 3 è attualmente proiettato in alcuni cinema selezionati in tutto il mondo.

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