
Ricordando Terry Manning: un pioniere della musica di Memphis
Terry Manning, stimato produttore musicale e tecnico del suono, è morto all’età di 77 anni a causa di una caduta accidentale nella sua casa. La moglie ha confermato la notizia della sua scomparsa il 25 marzo, come riportato da Relix.
Influenza alla Stax Records
L’eredità di Manning è intricatamente intrecciata con l’iconica Stax Records di Memphis, dove ha contribuito in modo significativo all’evoluzione del pop e dell’R&B.È stato determinante nella produzione di successi senza tempo per artisti leggendari, tra cui Isaac Hayes, Otis Redding, Booker T.& The MG’s, Al Green e Sam & Dave. La sua collaborazione con The Staple Singers su classici come “Respect Yourself” e “I’ll Take You There” ha mostrato la sua abilità distintiva di fondere i suoni soul di Memphis con elementi di rock e pop, aprendo la strada alle prime collaborazioni musicali interrazziali.
Ampliare gli orizzonti presso Ardent Studios
Dopo il suo incarico alla Stax, il viaggio di Manning è proseguito agli Ardent Studios, dove ha avuto un ruolo cruciale nella creazione dell’album di riferimento dei Big Star, #1 Record. Non solo ha contribuito come produttore, ma ha anche messo in mostra il suo talento alle tastiere e ai cori, stringendo un’amicizia duratura con il cantante Alex Chilton. L’impressionante curriculum di Manning in seguito ha incluso il lavoro su album acclamati dalla critica di Led Zeppelin, ZZ Top e Joe Cocker, tra gli altri.
Imprese internazionali e eredità
Negli anni ’80, Manning si trasferì a Londra per lavorare nei rinomati Abbey Road Studios prima di essere reclutato dal fondatore della Island Records Chris Blackwell nel 1992. Rivitalizzò i Compass Point Studios a Nassau, Bahamas, dove collaborò con star come Shania Twain, Shakira e Lenny Kravitz, dando forma ai loro importanti progetti.
Creatività oltre la musica
Oltre al suo notevole contributo alla musica, Manning ha fondato la Lucas Engineering, una boutique audio specializzata in microfoni di alta gamma e prodotti audio professionali. La sua passione per la fotografia è sbocciata durante il suo periodo alla Stax, dove ha catturato immagini potenti di personaggi iconici come il Dr. Martin Luther King, Jr., Chuck Berry e Jimi Hendrix, fornendo istantanee di un’epoca di trasformazione nella cultura americana.
Da El Paso alla celebrità musicale
Nato a El Paso, Texas, Manning ha iniziato il suo viaggio musicale suonando la chitarra e esibendosi con artisti locali, tra cui il suo caro amico Bobby Fuller. Il suo trasferimento a Memphis ha segnato l’inizio di una prolifica carriera alla Stax, un’etichetta che si è affermata come una potenza nell’industria musicale in seguito alla sua partnership con l’Atlantic Records a metà degli anni ’60. Mentre la Stax produceva successi in vetta alle classifiche e album rivoluzionari, il contributo di Manning ha contribuito a consolidare la reputazione dell’etichetta come la “Motown del Sud”.
WattStax e opere successive
Manning è stato supervisore musicale per WattStax, il celebre concerto del 1972 che ha reso omaggio alla musica e alla cultura dell’epoca, spesso definito “Black Woodstock”.L’eredità del concerto è stata conservata nella Biblioteca del Congresso, rendendo omaggio al suo impatto sul panorama culturale.
Nel 1970, Manning si è anche avventurato nella musica da solista con il suo album Home Sweet Home, registrato agli Ardent Studios e pubblicato sotto l’etichetta Enterprise della Stax, ora un oggetto da collezione molto apprezzato. Il suo viaggio musicale è continuato sporadicamente nel corso dei decenni, incluso un album tributo a Bobby Fuller, pubblicato nel 2013, intitolato West Texas Skyline.
Il notevole viaggio di Terry Manning nei regni della musica e della fotografia lascia un segno indelebile nel tessuto culturale dell’America. Il suo spirito innovativo e la sua dedizione al suo mestiere continueranno a ispirare generazioni.
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