ATTENZIONE: SPOILER sull’episodio 4 di The Agency.
La quarta puntata della serie di thriller politici Paramount+ The Agency mostra le audaci avventure di Martian e Henry mentre si addentrano nella ricerca dell’inafferrabile agente bielorusso, Coyote. Questa avvincente serie, ideata per il pubblico americano dai fratelli Butterworth (noti per il loro lavoro in Edge of Tomorrow e Ford v Ferrari ), trae ispirazione dall’acclamata serie di thriller francesi, The Bureau , creata da Eric Rochant. Il cast stellare include Michael Fassbender, Jeffrey Wright, Richard Gere, Katherine Waterston, John Magaro, Saura Lightfoot-Leon e Jodie Turner-Smith.
Mentre The Agency vanta un cast di talenti e un materiale di partenza avvincente, i critici hanno fornito feedback contrastanti, che si riflettono in una valutazione di Rotten Tomatoes del 67% dopo la première dello show con due episodi il 29 novembre 2024. Negli episodi di apertura, “The Bends” e “Wooden Duck”, vediamo Paul Lewis, interpretato da Fassbender, tirato fuori da un incarico sotto copertura di sei anni per aiutare nella ricerca dell’agente della CIA scomparso, Coyote. Il terzo episodio, intitolato “Hawk from a Handsaw”, si concentra sugli sforzi di tre agenti, noti come “Felix”, per sfuggire ai pericoli dell’Ucraina occupata dai russi. Il quarto episodio, “Quarterback Blitz”, continua ad espandere la trama di Martian a Londra, dove lui e Henry tentano di ingaggiare un agente del KGB di nome Mikhail.
Ogni venerdì su Paramount+ vengono pubblicati nuovi episodi di The Agency .
Capire il discorso di Martian sulla “bicicletta” con l’agente del KGB Mikhail
Marziano offre un prezzo elevato per informazioni sulla sua “bicicletta”, alias Coyote
In una scena cruciale, Martian assume il comando durante un incontro diplomatico che coinvolge la delegazione bielorussa a Londra. Mentre le tensioni aumentano per i commenti denigratori fatti dal deputato statunitense Daniels sulla Bielorussia, Martian scopre che Mikhail, una figura apparentemente silenziosa, è un agente del KGB. Il legame di Mikhail con la situazione diventa chiaro quando Martian organizza un incontro in un night club per discutere di una narrazione inventata che circonda il caccia MiG-35 scomparso, collegandolo abilmente alla sua “bicicletta scomparsa”, che simboleggia Coyote. Martian accenna alla sua disponibilità a pagare un extra per informazioni su Coyote e Mikhail esprime prontamente interesse.
Il piano di Henry contro il membro del Congresso degli Stati Uniti Daniels
Henry gioca le sue carte saggiamente
Nell’episodio quattro, Henry dimostra di saper manovrare le situazioni a suo vantaggio. Collaborando clandestinamente con Langley, il direttore della CIA, orchestrano un ricatto contro il deputato Daniels, costringendolo a diffamare la Bielorussia. Questa manovra strategica aveva lo scopo di facilitare un incontro ufficiale con la delegazione bielorussa, consentendo così a Martian di indagare su Mikhail. Questa strategia astuta non solo dimostra le maggiori capacità operative di Henry rispetto a Martian, ma evidenzia anche la sua volontà di manipolare coloro che lo circondano per il bene della missione.
Scoprire l’identità “Mukhabarat” di Osman
Osman: un agente doppio come Martian
In un momento culminante verso la conclusione del quarto episodio, Osman dimostra la sua capacità di violenza quando affronta Samia nella sua stanza d’albergo, rivelando il suo grado di “Mukhabarat”. Inizialmente percepito come un confidente, Osman ha connessioni più profonde, potenzialmente legate al marito separato di Samia. Il termine “Mukhabarat”, che si riferisce all’intelligence o alla polizia segreta nei paesi arabi, crea dubbi sulle vere intenzioni di Osman riguardo a Samia, soprattutto perché la loro storia passata riguarda un incontro segreto tra individui cinesi e sudanesi all’inizio dell’episodio.
Come Danny ottiene il vantaggio sul professor Reza
Danny ha la meglio su Reza
Danny intraprende il suo incarico a Teheran, posizionandosi strategicamente all’interno dell’Istituto di Geofisica. Incaricata di sedurre il professor Reza per assicurarsi un’ambita borsa di studio tradizionalmente assegnata agli uomini, si rende presto conto delle motivazioni di Reza. La sua inaspettata rivelazione sulla somiglianza di Reza con suo padre aggiunge un tocco scomodo ma efficace che devia le sue avances. Alla fine, non assicurarsi l’opportunità di parlare all’Istituto si trasforma a favore di Danny, risparmiandole potenziali errori che potrebbero compromettere la sua copertura.
La rivelazione di Samia sull’identità di Martian “Paul Lewis”
Samia probabilmente non è un agente segreto dopo l’attacco di Osman
Come risultato dell’aggressività di Osman nei suoi confronti, Samia alla fine si sente costretta a rivelare l’alias di Martian, “Paul Lewis”. Inizialmente visto attraverso una lente di potenziale inganno, il trattamento di Osman rivela la vulnerabilità di Samia e il suo genuino affetto per Martian. Ancora a sua insaputa, la persona di Paul Lewis è una facciata, il che suggerisce che Osman potrebbe presto scoprire che l’identità che ama è semplicemente un’illusione.
L’origine della cicatrice sulla mano di Martian
L’eroico atto di Martian contro i soldati etiopi
Un flashback svela la storia dietro la cicatrice distintiva di Martian, raffigurante il suo coraggioso salvataggio di Samia durante una tumultuosa protesta contro il regime etiope. Mentre la cronologia esatta del loro incontro rimane ambigua, l’intervento di Martian contro i soldati che davano la caccia a Samia lascia un impatto duraturo sulle vite di entrambi. Nel proteggere Samia, subisce una ferita significativa rappresentata dalla cicatrice a forma di T sulla sua mano, alludendo alle cicatrici fisiche ed emotive portate dal loro tumultuoso passato.
La sorveglianza di Osman su Martian & Poppy
Osman monitora Martian per il marito di Samia
Osman sta seguendo discretamente Martian e Poppy durante la loro tranquilla uscita, dimostrando il suo ruolo di osservatore. Dopo aver perso le tracce di Martian con relativa facilità, diventa diffidente nei confronti della sua vera natura. Inizialmente, la sorveglianza di Osman era mirata a confermare che Martian fosse semplicemente un interesse romantico per Samia, e che avrebbe potuto riferire al marito. Tuttavia, si rende presto conto che Martian rappresenta una minaccia più grande di quanto inizialmente percepito.
Cosa ha causato le lesioni facciali di Marte?
Uno dei misteri più urgenti del quarto episodio è la natura delle ferite facciali di Martian. Sia l’inizio che la fine dell’episodio descrivono il suo interrogatorio, probabilmente da parte di un agente britannico affiliato all’MI5 o all’MI6. Durante questo interrogatorio, cerca di mettere insieme i dettagli di un incontro clandestino che coinvolge parti sudanesi e cinesi. L’episodio suggerisce che Martian si trovi in circostanze disperate, sollevando interrogativi sul fatto che queste ferite siano state inflitte dai tormentatori o subite in combattimento, lasciando il pubblico desideroso di rivelazioni successive.
Lascia un commento