La storia della doppia Cenerentola in Once Upon A Time spiegata

La storia della doppia Cenerentola in Once Upon A Time spiegata

Esplorando le due Cenerentole in C’era una volta

Durante il suo impressionante arco narrativo di sette stagioni, Once Upon a Time ha trasportato gli spettatori attraverso varie narrazioni classiche e ha introdotto personaggi memorabili, tra cui molteplici interpretazioni di figure amate come Raperonzolo e Hansel e Gretel. Tra queste, Cenerentola è in particolare presente due volte con rappresentazioni distinte, mostrando l’approccio narrativo innovativo dello show.

La prima versione di Cenerentola , interpretata da Jessy Schram, lascia il segno in quattro episodi delle prime stagioni. Questa rappresentazione si allinea strettamente alle aspettative tradizionali del personaggio, incarnando l’archetipo della principessa per eccellenza, completo del suo iconico abito blu, dei fluenti capelli biondi e delle scintillanti scarpette di cristallo al gran ballo.

Al contrario, la seconda Cenerentola , interpretata da Dania Ramirez, emerge nella settima stagione dello show che funge da soft reboot. Questa versione è una partenza radicale, caratterizzata da un atteggiamento feroce e abilità di combattimento. In particolare, la sua introduzione include una scena di impatto in cui colpisce Henry (Andrew J. West) prima di requisire la sua motocicletta. La sua ricerca di vendetta contro la sua malvagia matrigna e sorellastra è guidata dal desiderio di vendicare la morte di suo padre, affermandola come una presenza formidabile nella narrazione. Inoltre, si evolve nell’interesse amoroso di Henry, diventando infine sua moglie e la madre di suo figlio.

Once Upon a Time Stagione 7 richiedeva una figura centrale dinamica

La necessità di una nuova principessa dopo Biancaneve

Scena da C'era una volta con Cenerentola
Cenerentola trama in C'era una volta
Cenerentola in moto in C'era una volta
Cenerentola in una scena drammatica in Once Upon a Time
Scena di festa in C'era una volta

La stagione inaugurale di Once Upon a Time si concentra con successo sulla saga romantica di Biancaneve (Ginnifer Goodwin) e del Principe Azzurro (Josh Dallas), stabilendo una struttura che risuona con il pubblico. Tuttavia, con l’introduzione di un soft reboot nella settima stagione, è emersa la necessità di una principessa avvincente per ancorare la nuova narrazione. Alla fine, lo spettacolo ha adottato Cenerentola come questa figura fondamentale, descrivendo in dettaglio il suo viaggio dagli intrecci romantici con Henry alle tribolazioni affrontate all’interno della sua famiglia.

Nonostante gli elementi fondamentali del suo personaggio, la traiettoria di Cenerentola sembra un po’ forzata, in particolare il suo breve arco d’amore con Henry, che sembra affrettato. Dopo la sconfitta culminante di Lady Tremaine (Gabrielle Anwar) nell’episodio 11, l’importanza di Cenerentola diminuisce, messa in ombra da Gothel (Emma Booth), che assume il ruolo dell’antagonista principale. È degno di nota che la prima stagione abbia prosperato con Biancaneve al centro; mantenere un focus simile su Cenerentola avrebbe potuto rafforzare la narrazione.

Il concetto di multiverso in Once Upon a Time: introduzione delle doppie Cenerentole

Un’esplorazione delle variazioni universali in Once Upon a Time

Dania Ramirez nei panni di Cenerentola che incontra Henry Mills in Once Upon a Time

Sebbene il concetto di più versioni dei personaggi sia intrigante, Once Upon a Time non approfondisce la logica alla base di queste variazioni. La première della settima stagione allude brevemente a questo concetto di multiverso attraverso il giovane Henry (Jared S. Gilmore), che menziona la scoperta di vari libri di fiabe contenenti diverse interpretazioni dei personaggi, come una versione francese di Biancaneve. Questa esplorazione spinge Henry a intraprendere il suo viaggio narrativo.

L’inclusione del regno dei desideri dalla stagione precedente completa l’affermazione di Henry di un multiverso, mostrando un universo plasmato dal desiderio di Emma (Jennifer Morrison) di sfuggire alla sua identità di Salvatrice. Tuttavia, mentre la premessa del multiverso introduce possibilità affascinanti, la serie perde l’opportunità di spiegare a fondo le sue implicazioni, in particolare per quanto riguarda l’esistenza di versioni divergenti di Cenerentola e di altri personaggi all’interno del contesto di Once Upon a Time .

Fonte e immagini

Articoli correlati:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *