
Bleach ha occupato un posto speciale nel mio cuore sin dal suo debutto su Adult Swim nel 2006. Ora, quasi due decenni dopo, il mio incrollabile supporto per questa serie sembra giustificato, anche durante le sue fasi più difficili.
Dei rinomati anime “Big Three”, Bleach mi ha colpito più di altri. Mentre lo stile di animazione di One Piece non mi piaceva e ho trovato Naruto piuttosto poco coinvolgente, Bleach mi ha catturato fin dal primo episodio. L’arco del risveglio della Soul Society ha mostrato una trama vasta e di impatto, piena di personaggi diversi. Se non riesci a trovare un personaggio amato in Bleach, potrebbe essere il momento di riconsiderare la tua esperienza di visione. Questa serie mi ha accompagnato durante gli anni del liceo e dell’università, trasformandosi in una routine amata.
Collegamenti rapidi
- Le sfide affrontate dalla candeggina nel corso degli anni
- Il ritorno trionfante: Guerra di sangue millenaria
- La guerra di sangue millenaria supera le aspettative
Le sfide affrontate dalla candeggina nel corso degli anni
Il viaggio dell’osservazione
Guardare l’ anime di Bleach ha sicuramente portato con sé la sua giusta quota di episodi filler, che sono diventati sempre più fastidiosi durante le fasi successive dell’arco narrativo di Hueco Mundo. Le interruzioni durante le intense battaglie per episodi o archi narrativi di riempimento potevano lasciare i fan frustrati, specialmente quando un conflitto avvincente non riprendeva per settimane, se non mesi.
Dopo un po’, Adult Swim ha rimosso Bleach dalla sua programmazione, costringendomi a rintracciare gli episodi rimanenti online. Alla fine, ho scoperto che l’anime aveva smesso di andare in onda prima di concludere la storia completa presentata nel manga; c’era un ulteriore arco significativo lasciato non adattato. Questa rivelazione è stata scoraggiante, spingendomi a esplorare ulteriormente l’arco finale per determinare se avrei dovuto leggere la conclusione del manga. Così facendo, ho scoperto che il manga stesso aveva affrontato delle sfide.
Il ritorno trionfante: Guerra di sangue millenaria
Un ritorno atteso da tempo
Avevo visto serie anime che si erano concluse prima della conclusione del manga prima di Bleach, e avevo iniziato ad accettarne il destino, pur conservando bei ricordi. Durante la pandemia, tuttavia, mia moglie e io ci siamo scambiati consigli sugli anime classici. Lei mi ha fatto conoscere Yu Yu Hakusho, mentre io ho rivisitato Bleach (senza i riempitivi).Questa rivisitazione mi ha ricordato l’immensa qualità della serie al suo apice. L’eccitazione è aumentata quando è arrivato l’annuncio che l’ arco narrativo Thousand-Year Blood War avrebbe finalmente ricevuto il suo adattamento, suscitando clamore come mai prima.
L’adattamento ha offerto l’opportunità di correggere le carenze della conclusione del manga, ottimizzando la narrazione sia per il ritmo che per il significato. Quando è diventato noto che l’adattamento sarebbe stato diviso in quattro parti, l’entusiasmo dei fan è aumentato, spinto dalla speranza che questi cambiamenti avrebbero migliorato l’amata narrazione. Inoltre, con il coinvolgimento del creatore Tite Kubo come consulente, è aumentata la fiducia nel ripristino dell’eredità di Bleach. Questa rinascita ha promesso di riaccendere la popolarità di cui la serie ha goduto oltre un decennio fa.
Inoltre, un one-shot commemorativo scritto da Kubo in quel periodo ha accennato all’inizio di un nuovo arco narrativo pieno di intrighi, alimentando l’interesse dei fan per ciò che attende Bleach. Sembrava che la serie stesse davvero facendo un grande ritorno, inaugurando una nuova era di grandezza.
La guerra di sangue millenaria supera le aspettative
Miglior adattamento anime
Quando la Thousand-Year Blood War iniziò ad andare in onda, le preoccupazioni si alleviarono rapidamente. L’adattamento rimase senza filtri, raffigurando le intense battaglie del manga in tutta la loro brutale gloria. Rimase fedele al materiale originale, eliminando senza soluzione di continuità scene non necessarie per mantenere un flusso narrativo coinvolgente. Nella Parte 2, la serie iniziò a integrare modifiche significative che i fan desideravano da tempo vedere, come la presentazione del Bankai di Shinji. I miglioramenti continuarono nella Parte 3, introducendo diverse nuove, emozionanti scene.
Il divario tra la conclusione del manga e l’annuncio dell’adattamento è stato senza dubbio un periodo duro per i fan più accaniti, in particolare alla luce delle storie durature di One Piece e Naruto attraverso Boruto. Tuttavia, l’attesa per l’adattamento si è rivelata immensamente gratificante, elevando l’esperienza anime ben oltre quanto avremmo potuto prevedere se la serie fosse continuata nel 2016. L’impegno per Bleach è stato infine rivendicato, poiché ora assistiamo a una rinascita impressionante che onora la ricca eredità della serie.
Da fan affezionato, attendo con ansia la Parte 4 di Thousand-Year Blood War e sono curioso di vedere come si concluderà la storia questa volta. Credo fermamente che questo finale realizzerà finalmente il potenziale di Bleach, assicurando che le discussioni sulla serie continueranno per generazioni a venire.
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