I Fantastici Quattro , l’iconico team della Marvel, hanno mantenuto un nucleo coerente sin dalla loro introduzione nel 1961. Tuttavia, nel corso della loro leggendaria storia, hanno occasionalmente avuto bisogno di portare nuovi membri. Un sostituto meno noto della Cosa è stato Maul, che inizialmente ha superato Benjamin Jacob Grimm in forza, prima di passare infine all’Universo DC.
Maul ha fatto la sua sostituzione temporanea in Fantastic Four Vol. 2 #13 , un numero fondamentale scritto da James Robinson e illustrato da Mike Wieringo. Questo numero ha segnato l’inizio dell’arco narrativo della “Terza Guerra Mondiale”, che ha intrecciato in modo innovativo gli universi dei fumetti Marvel e WildStorm, portando a team di eroi collaborativi.
Maul, originariamente un personaggio di WildCATs di Jim Lee , ha riempito il vuoto lasciato da Ben Grimm in una linea temporale alternativa durante il crossover “World War III”. Questa trama ha coinvolto un’alleanza cataclismatica tra gli Skrull della Marvel e i Daemonites della DC, con il risultato che i pochi eroi rimasti hanno difeso la Terra dalla devastazione.
Maul della DC intensifica la sua presenza nella Terza Guerra Mondiale
Nuova composizione del team: Mister Fantastic, Invisible Woman, Burnout e Maul
Il ruolo di Maul all’interno dei Fantastici Quattro emerse durante un periodo negli anni ’90, quando la Marvel prese la sorprendente decisione di cancellare titoli come Captain America, Iron Man, The Avengers e i Fantastici Quattro. Ciò portò a un importante rilancio orchestrato da WildStorm di Jim Lee e Extreme Studios di Rob Liefeld sotto l’iniziativa nota come “Heroes Reborn”. In questo nuovo quadro, fu trasmesso che gli eroi erano stati resi inabili dall’evento Onslaught, solo per essere preservati in un universo tascabile creato da Franklin Richards.
Inizialmente, la strategia “Heroes Reborn” ha avuto un’impennata nelle vendite; tuttavia, è presto caduta in disgrazia tra i fan, con il risultato che la Marvel ha reintegrato i suoi eroi di spicco nella continuità del Marvel Universe mainstream dopo appena un anno. Durante questa transizione, ogni titolo ha prodotto un tredicesimo numero che presentava un crossover con WildStorm, facilitato da un attacco di Galactus che ha deformato la realtà stessa.
Oltre a Maul, il team principale era composto anche da Mister Fantastic, la Donna Invisibile e Burnout della Gen 13, che assumeva un ruolo simile a quello del defunto Johnny Storm, dimostrando poteri che rispecchiavano i suoi.
Mentre gli eroi di WildStorm affrontavano il formidabile Damocles durante l’evento “Fire From Heaven”, entrambi gli universi affrontarono circostanze terribili che portarono alla loro fusione temporanea. Sfortunatamente, questa nuova realtà era piena di conflitti, poiché l’alleanza Skrull/Daemonite scatenò il caos sulla Terra, con il tradimento del Dottor Destino che contribuì al controllo alieno su vaste porzioni di Europa e Asia. Gli eroi rimanenti, ignari delle loro doppie origini, combatterono valorosamente nonostante fossero surclassati.
Le abilità distintive di Maul gli permettono di aumentare drasticamente sia le sue dimensioni che la sua massa, ottenendo così una super-forza esponenziale, il che solleva la domanda: Maul è più forte della Cosa?
Maul dei WildCATs è più forte di Thing dei Fantastici Quattro?
Maul: un amplificatore di potenza e di dimensioni unico
Mentre l’alleanza affrontava avversità schiaccianti, numerosi eroi perirono o scomparvero nel conflitto, tra cui l’emergere di Spartan dei WildCATs come Capitan America, in sostituzione dell’assente Steve Rogers. In questo complesso contesto, la partecipazione di Maul come sostituto della Cosa è avvenuta come conseguenza della scomparsa di quest’ultima nella Zona Negativa. Mentre entrambi i personaggi condividono caratteristiche fisiche simili, la capacità unica di Maul di amplificare le sue dimensioni indica differenze significative; Maul può diventare molto più forte della Cosa.
La vera identità di Maul, Jeremy Stone, è un ibrido umano-alieno noto come Titanthrope, che trae i suoi poteri dai Kherubim, una razza opposta ai Daemonites. Tuttavia, questo potere ha un costo: man mano che cresce, Maul sperimenta una riduzione delle funzioni cognitive. Questo effetto collaterale presenta uno svantaggio tattico, poiché le dimensioni maggiori sono correlate a una minore intelligenza, il che potrebbe complicare le dinamiche di squadra durante situazioni di combattimento critiche. Inoltre, pur essendo in grado di tornare alle sue normali dimensioni umane, diventa vulnerabile senza la forza e la resistenza aumentate che accompagnano il suo fisico più grande.
Nonostante queste sfide, Maul si dimostrò una risorsa inestimabile, salvando Reed Richards in un momento cruciale e affrontando avversari formidabili come Hulk.
Nonostante i suoi punti di forza e i suoi difetti, il mandato di Maul con i Fantastici Quattro è stato caratterizzato da eroismi significativi, in particolare quando gli universi Marvel e WildStorm hanno dovuto affrontare circostanze terribili. La trama della ” Terza Guerra Mondiale ” ha assunto audaci rischi narrativi, tra cui sconvolgenti sviluppi dei personaggi e inaspettati colpi di scena, come la rivelazione di Sue Storm come infiltrata Skrull.
La Cosa ha riconosciuto Maul come un degno successore
Limitato da problemi di diritti, il ritorno di Maul al FF rimane improbabile
Mentre la saga giungeva al culmine, l’originale Capitan America tornò per radunare gli eroi sopravvissuti contro le forze Skrull/Daemonite. In una resa dei conti culminante, Maul mostrò la sua incredibile forza sconfiggendo un Hulk resuscitato, ma a un costo fatale. Sforzandosi troppo durante questo confronto, Maul soccombette a un infarto, mentre lo Skrull mascherato da Sue Storm attaccò Cap, annunciando un capitolo oscuro per gli eroi.
Nei suoi ultimi momenti, Steve Rogers ispirò la nuova recluta Rick Jones a prendere misure drastiche contro il portale del Dottor Destino, ripristinando di fatto le distinte realtà Marvel e WildStorm. I Fantastici Quattro e gli Avengers tornarono nell’Universo Marvel nella miniserie Heroes Reborn: The Return , segnando la conclusione dell’evento crossover ‘Heroes Reborn’. Alla fine, WildStorm divenne parte della DC Comics, portando personaggi come Maul a trovare nuove case al di fuori della Marvel.
A causa degli intrecci che circondano i diritti dei personaggi, è improbabile che la Marvel riconosca la precedente affiliazione di Maul con i Fantastici Quattro. Un esempio di questa omissione si è verificato in Fantastici Quattro Vol. 6 #2 , dove Reed Richards ha evocato i membri del team del passato, escludendo esplicitamente Maul.
Nonostante questa svista, è degno di nota che Maul si sia guadagnato le lodi della Cosa. Nella conclusione di “World War III”, come riportato in Captain America Vol. 2 #13 , Ben Grimm ha riconosciuto i contributi di Maul, evidenziando come abbia protetto i compagni di squadra. “Mi hai reso orgoglioso”, ha detto Ben a Maul prima del loro assalto finale.
I Fantastici Quattro tradizionalmente non vantano un roster esteso come gli Avengers o gli X-Men, rendendo la presenza singolare di Maul un’aggiunta sorprendente da un’altra continuity. Nonostante ciò, la Marvel ha riconosciuto il suo valore e le sue notevoli capacità durante questo crossover. I fan possono sperare in un futuro in cui i contributi di Maul siano riconosciuti più formalmente, soprattutto perché la Cosa stessa considerava Maul un successore capace.
Lascia un commento