L’eredità di Pete Seeger: cosa è successo dopo la sua ascesa alla fama

L’eredità di Pete Seeger: cosa è successo dopo la sua ascesa alla fama

ATTENZIONE: questo articolo contiene spoiler su A Complete Unknown .

Introduzione a Un completo sconosciuto

Il nuovo film biografico A Complete Unknown , presentato in anteprima il giorno di Natale del 2024, si addentra nella vita dell’iconico cantante folk Bob Dylan, interpretato in modo brillante da Timothée Chalamet. Una delle figure centrali esposte accanto a Dylan è il leggendario Pete Seeger, interpretato da Edward Norton. Questo film non solo evidenzia l’ascesa alla fama di Dylan, ma reinterpreta anche momenti cruciali della sua vita e della sua carriera, offrendo una svolta creativa agli eventi storici.

Uno sguardo veloce all’accoglienza del film

Diretto dall’acclamato James Mangold, noto per il suo lavoro in Ford v. Ferrari e Logan , A Complete Unknown ha ottenuto il plauso della critica. Vanta un punteggio Rotten Tomatoes del 79%, con un impressionante punteggio del pubblico del 95%. Il film è attualmente in lizza per diversi premi prestigiosi, tra cui tre Golden Globe per il miglior film drammatico, miglior attore per Chalamet e miglior attore non protagonista per Norton. La trama si svolge durante i primi anni di Dylan a New York, quando diventa una star locale, aiutato in modo significativo da Seeger e dal suo idolo, Woody Guthrie.

Esplorando l’eredità musicale di Pete Seeger dopo il 1965

Dopo il suo ruolo cruciale nel dare impulso alla carriera di Dylan, Pete Seeger ha continuato a prosperare come artista solista. Mentre A Complete Unknown accenna alla presunta disapprovazione di Seeger per il cambiamento elettrico di Dylan durante il Newport Folk Festival del 1965, è essenziale riconoscere che Seeger era un convinto sostenitore dell’evoluzione di Dylan. Il suo repertorio musicale include classici senza tempo come “Where Have All the Flowers Gone?” , “If I Had a Hammer (The Hammer Song)” e “Turn! Turn! Turn! (To Everything There Is a Season)” .

Advocacy attraverso la musica

L’eredità di Seeger è ulteriormente arricchita dal suo impegno per cause sociali e ambientali. Attivo nelle proteste contro la guerra, in particolare durante la guerra del Vietnam, le sue canzoni come “Beans in My Ears” e “Waist Deep in the Big Muddy” criticavano il coinvolgimento militare. Una testimonianza della sua influenza fu la sua leadership in una grande manifestazione di 500.000 persone a Washington DC nel 1969, dove i partecipanti cantarono “Give Peace a Chance” di John Lennon. In particolare, Seeger rimase un critico vocale dei conflitti, tra cui la guerra in Iraq nel 2003. La sua carriera vide una rinascita nel 2008 con l’uscita di At 89 , che segnava il suo primo album in oltre un decennio, che includeva la sua apparizione al Late Show con David Letterman .

Riflessioni di Seeger sul cambio elettrico di Dylan

Il film racconta un famigerato incidente al Newport Folk Festival, dove Seeger avrebbe tentato di convincere Dylan ad abbandonare il suo set elettrico. Tuttavia, in una lettera indirizzata a Dylan nel 1990, Seeger chiarì che le sue intenzioni erano state fraintese. Espresse la sua frustrazione per la scarsa qualità del suono, affermando,

“Ero furioso per il suono distorto: nessuno riusciva a capire le parole di ‘Maggie’s Farm’.”

Uno sguardo alle scuse di Seeger

Nella sua lettera, Seeger ha ammesso,

“Il mio grande errore è stato non sfidare dal palco i pochi sciocchi che mi hanno fischiato”.

L’eredità e l’impatto di Pete Seeger

Pete Seeger è morto all’età di 94 anni il 27 gennaio 2014, nella sua città natale di New York City, dove era nato nel 1919. La sua morte ha suscitato tributi da parte di musicisti e personaggi di spicco, tra cui il presidente Barack Obama, che lo ha onorato come “il diapason dell’America”, elogiando la sua convinzione nel potere della musica di guidare il cambiamento sociale. Seeger si era anche esibito all’inaugurazione di Obama insieme a Bruce Springsteen, mostrando la sua influenza duratura.

Omaggi e ricordo di Seeger

In memoria del suo contributo, poco dopo la sua scomparsa è stato pubblicato un album tributo intitolato For Pete’s Sake , che ha ulteriormente consolidato la sua eredità, quasi cinquant’anni dopo gli eventi narrati in A Complete Unknown .

Fonti: Far Out, Archivi nazionali

Fonte e immagini

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