
Il personaggio del Master è diventato sinonimo del franchise di Doctor Who , nonostante non abbia fatto il suo debutto prima di una fase successiva della serie. Segnali dell’imminente apparizione del Master sono stati sottilmente intessuti nel tessuto dei primi episodi, in particolare durante l’era del Primo Dottore. Mentre Doctor Who è ricco di avversari iconici, pochi possono rivaleggiare con il Master, che si distingue come la nemesi definitiva del Dottore. Ufficialmente, il Master è emerso per la prima volta in “Terror of the Autons” del 1971, interpretato da Roger Delgado mentre sfidava il Terzo Dottore di Jon Pertwee.
La performance di debutto di Delgado ha messo in mostra un personaggio completo, pieno di arroganza e di una palpabile gelosia nei confronti del Dottore, gettando le basi per future interpretazioni. Vari attori, da Anthony Ainley a Sacha Dhawan, hanno adottato elementi della rappresentazione di Delgado, creando una discendenza che ha origine da “Terror of the Autons”. Tuttavia, l’evoluzione del personaggio è iniziata ancora prima nella serie, con intuizioni sul Maestro emerse circa sei anni prima.
Il Monaco: il prototipo del Maestro
Il primo Signore del Tempo Malvagio

La genesi del Maestro può essere fatta risalire al 1965 con il personaggio del Monaco, presente in “The Time Meddler”. A questo punto, termini come “Gallifrey” o “Signore del Tempo” non erano ancora stati introdotti. Tuttavia, era chiaro che il Dottore e il Monaco, interpretato da Peter Butterworth, provenivano dalla stessa razza aliena. Il TARDIS del Monaco e le sue palesi mancanze morali lo distinguevano come un riflesso oscuro del Dottore.
Sebbene il Monaco apparisse un po’ goffo e meno competente rispetto al successivo Maestro, questo personaggio segnò i primi passi nella creazione di un antieroe. La narrazione, il racconto di due esseri dello stesso pianeta, uno virtuoso e uno malvagio, sarebbe poi diventata un tema determinante nell’identità del Maestro. Il piano del Monaco in “The Time Meddler” prevedeva la manipolazione del corso della storia, una tattica spesso impiegata dal Maestro, che metteva in mostra i loro tratti comuni.
Inoltre, il Monaco esibiva anche un livello di egocentrismo e distacco che sarebbe stato in seguito perfezionato dal Maestro. Sebbene non siano copie dirette l’uno dell’altro, il Monaco servì come primo abbozzo per l’arco narrativo del personaggio del Maestro. La natura maldestra del personaggio del monaco accennava alla complessità e alla natura stratificata del male che il Maestro avrebbe incarnato nelle sue varie rappresentazioni.
Il Capo della Guerra: un passo verso il Maestro
Non sei proprio il Maestro?

Con l’ avanzare di Doctor Who , gli accenni al personaggio del Maestro divennero più chiari con l’introduzione del War Chief in “The War Games” di Patrick Troughton. Proprio come il Monaco, il War Chief apparteneva alla specie del Dottore e complottava per alterare la storia per scopi egoistici. Tuttavia, il War Chief portava una presenza più sofisticata e sinistra del suo predecessore.
Il War Chief sostituì l’umorismo del Monaco con un atteggiamento aristocratico che suggeriva che fosse stato creato in modo più meticoloso, con un atteggiamento meno indulgente verso la vita. Questa evoluzione mostrò un significativo spostamento verso il personaggio più complesso che Roger Delgado avrebbe infine interpretato. Inoltre, l’introduzione dei Time Lord aggiunse profondità: sia il Dottore che il War Chief erano visti come rinnegati, un imbarazzo per la loro stessa gente.
Il Monaco e il Capo Guerra: sono varianti precedenti del Maestro?
Molteplicità del Maestro

La relazione tra il Monaco, il Capo Guerra e il Maestro rimane un argomento di grande dibattito tra i fan. In genere, il Monaco è considerato un personaggio distinto piuttosto che un’incarnazione diretta del Maestro. Mentre alcuni media dell’universo espanso, come The Master: CIA File Extracts , suggeriscono una connessione, la maggior parte degli altri casi tratta il Monaco come un individuo unico presente in vari audiodrammi e romanzi.
Al contrario, è più plausibile che il War Chief possa rappresentare una precedente rigenerazione del Master. Varie narrazioni accennano al War Chief come precursore, in particolare all’interno di opere pubblicate come la stimata serie The New Doctor Who Adventures . Tuttavia, prove sostanziali all’interno della tradizione implicano anche una connessione radicata tra il Master e il War Chief, particolarmente evidente nella novelizzazione di “Terror of the Autons” di Terrance Dicks, dove il Terzo Dottore sembra ricordare il War Chief quando incontra il Master.
Terrance Dicks, coautore di “The War Games”, è anche autore di Timewyrm: Exodus , che chiarisce che il War Chief non è il Master. Tuttavia, vari pezzi supportano la teoria che collega più strettamente il War Chief al Master. Una riedizione a colori di “The War Games” nel dicembre 2024 include una significativa modifica in cui la musica a tema del Master esalta una scena cruciale tra il Dottore e il War Chief, suggerendo un’amalgama ufficiale delle loro identità.
Sebbene una conferma definitiva resti sfuggente, questo recente sviluppo del canone di Doctor Who fornisce prove convincenti della loro connessione, illustrando adeguatamente come il War Chief abbia preparato il terreno per l’eventuale apparizione del Maestro nell’iconica serie.
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