Il mistero della classe facoltativa di Harry Potter a Hogwarts: una sfida sorprendente nel mondo magico

Il mistero della classe facoltativa di Harry Potter a Hogwarts: una sfida sorprendente nel mondo magico

L’incantevole mondo di Harry Potter introduce i lettori a una serie di lezioni di magia alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Dall’apprendimento della Trasfigurazione alla preparazione di Pozioni, i corsi offerti sono estesi. Eppure, in mezzo a queste materie obbligatorie, ce n’è una facoltativa che probabilmente merita uno status obbligatorio: Studi Babbani. Dato che il Mondo Magico esiste discretamente nella nostra realtà, è sconcertante che questa materia fondamentale rimanga facoltativa.

Gli studenti che si diplomano a Hogwarts si troveranno senza dubbio a navigare nel mondo babbano in vari momenti della loro vita. Ciò solleva una domanda importante: perché c’è un divario così significativo nella conoscenza della cultura e della tecnologia babbana tra streghe e maghi? La presenza di studi babbani come materia non obbligatoria è sconcertante, soprattutto considerando che la serie non chiarisce se gli studenti mantengono la loro precedente istruzione babbana una volta che intraprendono il loro viaggio magico a Hogwarts all’età di undici anni. Materie fondamentali come matematica, inglese e scienze potrebbero migliorare le loro competenze, ma la narrazione non fornisce alcuna intuizione su come o se queste materie continuano a essere insegnate.

Studi Babbani: un elemento mancante nel curriculum di Hogwarts

Abilità essenziali per i maghi nel regno babbano

Il Golden Trio sul poster di Harry Potter e la pietra filosofale
Immagine personalizzata di Ana Nieves

L’idea che gli studi babbani siano facoltativi è particolarmente sconcertante data la narrazione generale della serie per mantenere la segretezza del mondo magico. Sebbene Harry Potter stesso abbia frequentato una scuola babbana prima della sua istruzione a Hogwarts (ed è ragionevole supporre che anche altri personaggi abbiano fatto lo stesso), l’istruzione di base viene raramente menzionata in seguito. Abilità essenziali come matematica, scrittura e ragionamento scientifico sembrano cruciali per un’istruzione completa a Hogwarts , eppure l’enfasi è costantemente posta su materie magiche, trascurando la rilevanza delle abilità babbane.

Questa curiosa omissione non viene affrontata nei libri, probabilmente per tenere i lettori concentrati sugli elementi fantasy piuttosto che sugli aspetti più banali dell’istruzione. Una tale lacuna nella narrazione lascia molte domande senza risposta riguardo alle esperienze educative e alla preparazione di giovani streghe e maghi in un mondo con cui alla fine devono confrontarsi.

Esplorare le relazioni tra maghi e babbani in Harry Potter

Il mondo babbano come ripensamento

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Nel corso della serie, il rapporto tra il mondo magico e quello babbano è notevolmente teso. Questa disconnessione potrebbe essere il risultato dell’insufficiente enfasi posta sugli studi babbani nel curriculum di Hogwarts. La narrazione presenta le due società come nettamente separate, una distinzione che viene solo brevemente colmata più avanti nella serie. Un momento cruciale si verifica in Harry Potter e il principe mezzosangue , dove una conversazione tra il Ministro della Magia e il Primo Ministro babbano rivela una profonda mancanza di comunicazione tra questi regni.

Mentre la comunità magica cerca di mantenere la propria segretezza, tali dinamiche trarrebbero beneficio da una formazione più consistente e da una comprensione più approfondita della vita babbana. La brusca presa di coscienza dell’esistenza della magia da parte del Primo Ministro babbano evidenzia l’inadeguata introduzione da parte del Ministro della Magia, suggerendo un fallimento nell’apprezzare la prospettiva babbana.

Migliorare gli studi babbani in un remake di Harry Potter

Potenziale per HBO di esplorare gli studi babbani

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Mentre la HBO sviluppa una nuova serie televisiva di Harry Potter, c’è una straordinaria opportunità di affrontare i problemi che circondano gli studi babbani in modo più efficace rispetto ai precedenti adattamenti. Questa prossima serie ha il potenziale per addentrarsi nelle complessità di un curriculum di studi babbani, aiutando a colmare notevoli lacune nella trama originale.

Con la première prevista per il 2026 su Max, la serie dovrebbe esplorare l’interazione tra il mondo babbano e il regno magico, il che è essenziale poiché molti personaggi della serie sono nati babbani. I loro background dovrebbero avere più peso nella trama, evidenziando come le esperienze in entrambi i mondi influenzino l’identità e l’educazione magica.

In sostanza, sebbene la saga originale di Harry Potter abbia offerto una via di fuga fantastica, potrebbe trarre vantaggio da un’esplorazione più approfondita del contesto babbano, colmando il divario tra questi due mondi.

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