La sfida più grande del Pinguino: rendere Oz antipatico

La sfida più grande del Pinguino: rendere Oz antipatico

Approfondimenti essenziali

  • Trasformare il Pinguino in un personaggio più riconoscibile potrebbe rendere più difficile ristabilire il suo ruolo di cattivo.
  • L’ascesa degli antieroi nella cultura pop ha reso più difficile distinguere tra eroi e cattivi, complicando la lealtà degli spettatori.
  • Senza una figura di contrasto come Batman, il Pinguino potrebbe avere difficoltà a mantenere il suo status di chiaro antagonista.

Ampiamente riconosciuto come uno dei grandi successi del 2024, The Penguin ha catturato il pubblico per il suo approccio fresco a un classico cattivo di Batman. Gli showrunner Lauren Lefranc e Matt Reeves hanno sapientemente riformulato questo personaggio attraverso una prospettiva più realistica. Sono finiti i tratti eccentrici; non sfoggia un ombrello con gadget o consuma pesce crudo, né incarna le tipiche caratteristiche da uccello. Invece, appare come un gangster etichettato con uno sfortunato soprannome a causa di un disturbo fisico.

Questa rappresentazione concreta non solo rende The Penguin più credibile, ma anche sorprendentemente empatica. Mentre gli spettatori seguono Oz Cobb, che affronta maltrattamenti da quasi tutti nella narrazione in vari punti, diventa più facile immedesimarsi e fare il tifo per lui. Dimostra resilienza e intelligenza; piuttosto che essere un semplice zerbino, si fa valere. Quindi, incarna una sorta di protagonista nella serie, il che pone un ostacolo significativo considerando che nasce come un tradizionale antagonista di Batman. Alla fine, Reeves e Lefranc vorranno probabilmente spostare il favore del pubblico da lui, rendendo quella transizione una sfida complessa.

Il pinguino non è un antieroe

Colin Farrell e Cristin Milioti nei panni di Oz Cobb e Sofia Falcone
Illustrazione del personaggio del Pinguino
Personaggio di Victor Aguilar in The Penguin
Colin Farrell come Pinguino
Scena dall'episodio 4 di The Penguin

Negli ultimi anni, c’è stato un notevole aumento della popolarità di personaggi che si trovano a cavallo tra eroe e antieroe. Personaggi iconici come Deadpool e personaggi di The Mandalorian esemplificano questa tendenza. Molti videogiochi consentono inoltre ai giocatori di esplorare dinamiche antieroiche, offrendo l’opzione di guidare i personaggi verso percorsi moralmente più ambigui.

Creatore/Showrunner

Lauren LeFranc

Stelle

Colin Farrell, Cristin Milioti e Rhenzy Feliz

Numero di episodi

8

Date di messa in onda

19 settembre 2024 – 10 novembre 2024

In streaming su

HBO Max

Questa tendenza crescente incoraggia il pubblico a identificarsi con personaggi antieroi, dipingendoli come figure ambiziose. Tuttavia, Oz Cobb, nonostante qualsiasi simpatia possa evocare, è fondamentalmente un cattivo. È una fonte di caos a Gotham City.

I rapporti di Oz con altre figure antagoniste, in particolare Sofia Falcone, complicano ulteriormente le cose. Non importa quanto carismatica possa diventare, anche lei alla fine dovrà essere posizionata come un personaggio che i fan di Batman potrebbero detestare, a meno che la sua narrazione non si concluda sfavorevolmente nel finale di The Penguin . Se dovessero incontrarsi in uno scontro e sopravvivere entrambi, potrebbero emergere come antagonisti che affrontano Batman in puntate future, capovolgendo così le alleanze degli spettatori.

Il team creativo potrebbe aver inavvertitamente coltivato un personaggio che il pubblico apprezza davvero. Con l’avanzare della stagione, le azioni di Oz potrebbero essere perdonate o razionalizzate, complicando le strutture narrative tradizionali che mettono il bene contro il male. Senza un antagonista robusto da mettere a confronto con il suo personaggio, i fan potrebbero iniziare a vederlo non solo come un cattivo fuorviato, ma potenzialmente come un protagonista.

Il problema della mancanza di presenza di Batman

Robert Pattinson nei panni di Batman

È chiaro perché i creatori hanno scelto di sviluppare una serie senza la presenza del Batman di Robert Pattinson: introdurlo avrebbe dominato il focus narrativo. Tuttavia, sembra che avere un eroe di contrasto avrebbe aiutato a evidenziare le ramificazioni delle azioni di Oz, dimostrando che le sue azioni sono in definitiva inaccettabili. Inizialmente, Vic credeva che Oz rappresentasse una minaccia letale, indicando una complessità più profonda del suo personaggio oltre la mera cattiveria.

Colin Farrell, che interpreta Oz Cobb, suggerisce che alla fine della serie, potrebbe essere difficile per i fan mantenere la loro affinità per lui. Ci sono momenti cruciali che potrebbero influenzare l’opinione pubblica contro di lui, ma questa non è una certezza. Farrell accenna al fatto che, nonostante i potenziali passi falsi, potrebbe sottovalutare la capacità del pubblico di provare empatia nei confronti del personaggio.

Se Oz dovesse commettere atti che causassero la morte di Vic o Sofia, ciò potrebbe alienare alcuni membri del pubblico. L’assenza di una vera figura eroica che gli si opponga, una capace di spingere il Pinguino a commettere atti veramente eclatanti, potrebbe effettivamente ostacolare lo slancio narrativo quando si passa ai prossimi progetti di Matt Reeves.

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