La vera storia dietro l’ascesa al potere di Mufasa come Il Re Leone: una trasformazione durata 30 anni

La vera storia dietro l’ascesa al potere di Mufasa come Il Re Leone: una trasformazione durata 30 anni

Attenzione: questo articolo contiene spoiler significativi su Mufasa: Il Re Leone !

L’attesissimo prequel, Mufasa: The Lion King , compie un passo audace alterando la narrazione consolidata che circonda l’ascesa di Mufasa al trono delle Terre del Branco. Questa decisione creativa ha scatenato una miriade di reazioni tra i fan che hanno amato la storia per decenni. Quando è stato annunciato, l’eccitazione era palpabile, soprattutto con il defunto James Earl Jones che ha prestato la sua voce iconica al personaggio, mostrando ancora una volta il calore, la forza e il fascino di Mufasa.

Tuttavia, l’eccitazione si è rapidamente trasformata in preoccupazione dopo che i trailer hanno rivelato un sorprendente colpo di scena: Mufasa è stato raffigurato come “senza alcuna nobiltà nel sangue”. Questo cambiamento fondamentale accenna a una revisione completa dell’amata narrazione del Re Leone originale . Il prequel approfondisce la relazione di Mufasa con Scar, il loro viaggio verso le Terre del Branco e, in definitiva, le circostanze che hanno portato Mufasa a diventare re. Questa nuova retroscena fornisce un contesto più ampio riguardo alle motivazioni di Scar, dipingendolo in una luce più sfumata rispetto a prima.

Il Re Leone ha suggerito che Mufasa fosse il prescelto, non Scar

Il dialogo suggeriva una relazione di fratello di sangue

Scar e Mufasa si affrontano nel film d'animazione Il Re Leone.

Nel classico animato originale del 1994, il dialogo suggeriva sottilmente che Mufasa e Scar condividessero un’origine molto diversa da quella rappresentata nel prequel. Una frase degna di nota implicava un legame fraterno:

“Beh, per quanto riguarda l’intelligenza, ho avuto la parte del leone. Ma, quando si tratta di forza bruta, temo di essere nella parte bassa del pool genetico.”

Questa battuta, pronunciata mentre Scar tenta di esprimere la sua riluttanza a confrontarsi con Mufasa, allude abilmente alla loro discendenza comune come fratelli. Rafforzando ulteriormente questa connessione, durante una conversazione tra Mufasa e Simba sui grandi re del passato, Mufasa indica un legame personale con la discendenza reale.

Implicando un legame con gli antenati, si posiziona come avente tratti reali simili a Simba. Se Mufasa e Scar fossero entrambi designati reali, ciò suggerirebbe una scelta intenzionale da parte dei loro genitori a favore della pretesa di Mufasa di diventare re. Contrariamente a queste ipotesi di lunga data, il trailer ha confermato che Mufasa era, in effetti, nato da genitori non reali e separato da loro a causa di un’alluvione devastante.

Il vero cammino verso la regalità di Mufasa

L’ascesa al potere di Mufasa è avvenuta tramite il consenso degli animali

Mufasa mostra paura in Mufasa: Il Re Leone.

Poiché Mufasa è il figlio di una comune coppia di leoni, sorgono domande sulla sua inaspettata ascesa al trono delle Terre del Branco rispetto a Scar, originariamente chiamato Taka. Nella narrazione, dopo la sua separazione durante un’alluvione, Taka salva Mufasa da un coccodrillo, mostrando un legame precoce tra loro. Nonostante una regola che proibisce di interagire con gli estranei, Mufasa viene adottato dal branco di Taka.

Mentre le tensioni aumentano con un branco invasore, il re Obasi decide di mandare via Taka per preservare la stirpe, scegliendo di includere Mufasa per la sua protezione. Il loro percorso li porta nella leggendaria terra di Milele, dove incontrano personaggi degni di nota, tra cui Sarabi, Zazu e Rafiki, che si uniscono a loro nella loro avventura, il tutto mentre sfuggono ai loro aggressori.

In mezzo al tradimento, Taka cospira con gli avversari dopo aver scoperto la relazione nascente di Mufasa con Sarabi. Alla fine, il sentito discorso di raduno di Mufasa ispira le creature di Milele a unirsi in difesa del loro territorio, portando alla sua unanime selezione come re nonostante le sue origini non reali.

Le motivazioni di Scar diventano centrali nel post-prequel

I sentimenti di ingiustizia di Scar emergono in superficie

Nel Re Leone, Scar appoggia il mento sulla zampa e sorride.

L’introduzione di Scar nel film originale lo presenta come un personaggio risentito e turbato dalla sua incapacità di reclamare il trono, un sentimento che era in qualche modo poco convincente. Le sue motivazioni, in gran parte radicate nel tradimento verso Mufasa, mancavano di profondità e chiarezza. Con Mufasa: Il Re Leone , gli spettatori ottengono una nuova intuizione, arricchendo l’arco narrativo del personaggio di Scar e chiarendo perché si sente in diritto di regnare.

È interessante notare che, dei due fratelli, Scar è quello effettivamente nato in una discendenza reale. In circostanze tipiche, sarebbe stato il legittimo sovrano, il che fa sembrare la decisione degli animali di incoronare Mufasa un profondo affronto, in particolare dato il tradimento di Scar.

Inoltre, il re Obasi ha coltivato la convinzione della superiorità di Scar durante i suoi anni di formazione. Anche se Scar si riferisce a Mufasa come suo fratello, fa fatica a riconoscerlo come un pari, percependo se stesso come innatamente speciale, una prospettiva che spinge le sue ambizioni insidiose.

Mufasa accentua la rivalità fraterna nel Re Leone?

Mufasa: Il Re Leone: Impatti contrastanti sulle dinamiche fraterne

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I prequel spesso suscitano reazioni contrastanti, opinioni contrastanti sul fatto che valorizzino, preservino o sminuiscano la storia originale. Mufasa: Il Re Leone si trova in una posizione ambigua. Mentre indubbiamente aggiunge strati e profondità alle motivazioni dei personaggi, molti critici sostengono che questa ricchezza sembra inutile, uno dei principali punti di contesa nelle recensioni.

I tratti caratteriali fondamentali rimangono invariati; Mufasa è ancora raffigurato come nobile e robusto, mentre Taka incarna intelligenza e ambizione. La differenza lampante si verifica solo durante la loro infanzia, ma questa esplorazione è fugace e non riesce a modificare in modo significativo le dinamiche dei personaggi stabilite.

In definitiva, Mufasa: The Lion King offre uno sguardo intrigante al viaggio di Mufasa verso la regalità, ma non altera fondamentalmente la rivalità ritratta tra i fratelli nel film originale. Per i fan del franchise, offre un accattivante, seppur facoltativo, potenziamento narrativo.

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