Il motivo dell’assenza di un episodio natalizio in Star Trek

Il motivo dell’assenza di un episodio natalizio in Star Trek

L’eredità duratura del franchise di Star Trek solleva perplessità riguardo alla sua assenza di uno speciale natalizio, soprattutto considerando la ricchezza di materiale prodotto nel corso dei decenni. Tuttavia, esiste una convincente motivazione dietro al motivo per cui l’ iconica saga di fantascienza di Gene Roddenberry non si è ancora avventurata in un episodio festivo . Mentre il Natale è occasionalmente riconosciuto sia nella serie che nei film che compongono l’universo di Star Trek, raramente, se non mai, viene affrontato con attenzione significativa o intento serio.

Questa omissione potrebbe sembrare un’occasione mancata per l’esplorazione tematica; tuttavia, è saldamente radicata nel canone della serie. Nelle sue varie iterazioni televisive, Star Trek in genere naviga attorno alla festa del Natale, offrendo spiegazioni criptiche per la sua assenza. È interessante notare che, mentre i film spesso mancano di elementi festivi, l’assenza del Natale nelle produzioni di lungometraggio è in qualche modo comprensibile. Tuttavia, considerando che molti degli show di Star Trek aderiscono ai tradizionali programmi televisivi, la mancanza di un episodio festivo è più evidente.

Perché il Natale è assente nell’universo di Star Trek

Il passaggio dell’umanità verso il secolarismo

Scena di Star Trek

Date le origini religiose della festa, è logico che l’umanità nell’universo di Star Trek sia andata oltre tali celebrazioni entro la linea temporale della serie. I progressi scientifici come il viaggio a curvatura, i teletrasportatori e i replicatori hanno favorito una società globale più unita. Mentre la Terra compie rapidi passi avanti verso un’esistenza utopica, le religioni tradizionali, incluso il cristianesimo, hanno perso la loro importanza. Di conseguenza, l’idea di riconoscere una festa come il Natale diventa ampiamente irrilevante in questo futuro.

Star Trek: Enterprise, con la sua ambientazione nel 22° secolo, avrebbe potuto essere un candidato per un episodio a tema festivo. Eppure, la serie dimostra che anche allora il Natale è praticamente inesistente , riducendolo a una mera nota a piè di pagina nella storia umana. Mentre nel mondo reale il Natale spesso trascende le connotazioni religiose, la rappresentazione della serie evidenzia il progresso dell’umanità lontano dalla riverenza dovuto allo spirito di scoperta e successo scientifico.

Detto questo, gli autori di Star Trek ogni tanto intrecciano sottili cenni al Natale all’interno della narrazione. In un caso degno di nota, il personaggio di John DeLancie, Q, trasforma giocosamente la USS Voyager in una decorazione che ricorda un albero di Natale nella seconda stagione di Star Trek: Voyager, in particolare nell’episodio “Death Wish”. Allo stesso modo, il capitano Picard vive una sequenza onirica a tema natalizio in Star Trek: Generations del 1994. In particolare, entrambi gli esempi sono andati in onda a febbraio, il che indica una disconnessione tematica dalla festività stessa.

Celebrazione tra le specie in Star Trek

Diverse pratiche religiose tra le razze aliene

Tempio bajoriano di Star Trek

In netto contrasto con la posizione laica dell’umanità, molte razze aliene nell’universo di Star Trek mantengono solide credenze religiose. Specie come i Bajoriani, i Klingon e i Ferengi mostrano intricate tradizioni spirituali incentrate su divinità, aldilà e rituali notevoli. L’aldilà dei Klingon, Sto’vo’qor, è persino menzionato in Star Trek: Voyager, dimostrando la profondità dei loro sistemi di credenze.

Personaggi che cambiano il gioco come Chakotay di Star Trek: Voyager dimostrano che non tutti gli umani hanno abbandonato il loro lato spirituale. Alcune celebrazioni di culture aliene condividono somiglianze con le tradizioni natalizie, suggerendo una potenziale integrazione di tali temi all’interno della struttura del franchise. Tuttavia, rimane un aspetto intrigante che molti di questi sistemi di credenze, siano essi umani o alieni, spesso ricevono una logica fantascientifica che li radica nell’universo della serie.

Star Trek: The Next Generation – Uno speciale quasi natalizio

“Tapestry”: un eco di A Christmas Carol

Il capitano Picard e Q in 'Tapestry'

Uno degli incontri più ravvicinati con una narrazione a tema natalizio avviene nell’episodio della sesta stagione di Star Trek: The Next Generation, “Tapestry”. Questo episodio ha una sorprendente somiglianza con il racconto senza tempo di Charles Dickens, A Christmas Carol, in cui il capitano Picard assume una personalità simile a Scrooge. Nonostante la sua essenza festosa, “Tapestry” sostituisce i tradizionali elementi natalizi con motivi fantascientifici, e in particolare è andato in onda a febbraio, complicando la sua classificazione come un vero episodio festivo.

È interessante notare che Patrick Stewart, che interpreta Picard, ha poi interpretato Ebenezer Scrooge in un adattamento del 1999, collegando queste due narrazioni attraverso la loro risonanza tematica.

Immaginare uno speciale di Natale di Star Trek

Esplorare le possibili trame di Star Trek

Patrick Stewart accanto a un albero di Natale in Star Trek

Sebbene l’assenza di uno speciale natalizio in Star Trek sia curiosa, non esclude la possibilità di un episodio del genere in futuro. L’esplorazione di temi secolari da parte della serie non elimina la fattibilità di celebrare il Natale. Dato il ricco sfondo di fantascienza, ci sono ampi espedienti narrativi disponibili per facilitare una storia ambientata durante le festività. Una narrazione plausibile potrebbe ruotare attorno al viaggio nel tempo, trasportando gli ufficiali della Flotta Stellare nel passato storico della Terra per vivere il Natale in prima persona, uno scenario che è stato esplorato in altri episodi.

Sebbene possa sembrare che la finestra per uno speciale natalizio si sia chiusa, il concetto rimane allettantemente realizzabile. Implementare un tema natalizio sarebbe relativamente semplice per gli sceneggiatori e, sebbene questo sforzo non si sia materializzato finora nella vasta storia di Star Trek, se si presentasse l’opportunità, verrebbe senza dubbio celebrato come una pietra miliare per il franchise.

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