McLean Stevenson: un addio rimpianto da MASH
L’uscita di McLean Stevenson da MASH durante la terza stagione è una decisione di cui in seguito si è pentito, nonostante la tragica morte del suo personaggio sia diventata un momento iconico nella televisione americana. Mentre vari attori hanno abbandonato lo show nei suoi primi anni, questo frequente turnover ha permesso alla serie di introdurre nuovi personaggi, mantenendo le dinamiche rinvigorenti. L’episodio “Abyssinia, Henry” ha segnato in modo significativo il panorama narrativo di MASH, mostrando non solo la fine scioccante di Henry Blake (interpretato da Stevenson) ma anche l’addio di Trapper di Wayne Rogers.
Le difficoltà di Stevenson dopo MASH
Nonostante MASH sia andato in onda per 11 stagioni e abbia continuato a guadagnare popolarità, l’abbandono di Stevenson è avvenuto relativamente presto nella traiettoria dello show. La serie ha presto accolto Harry Morgan nel ruolo del colonnello Potter e Mike Farrell in quello di BJ Hunnicutt, mantenendo il suo status di potenza televisiva. Sfortunatamente per Stevenson, i suoi sforzi post-MASH hanno vacillato. La sua sitcom, The McLean Stevenson Show, ha debuttato con grandi aspettative nel 1976, ma è stata cancellata prima di completare la sua prima stagione.
Stevenson seguì con un’altra rapida cancellazione, In The Beginning . Mentre il suo show Hello, Larry andò in onda per due stagioni, fu accolto con pessime recensioni e critiche. I media spesso ridicolizzarono la sua scelta di lasciare MASH per sitcom di minor successo. Sebbene rimase attivo nell’industria dell’intrattenimento, Stevenson in seguito espresse profondo rammarico per la sua partenza da un ruolo così fondamentale, come dettagliato nella retrospettiva del 1991, Memories of MASH.
L’errore è stato che pensavo che tutti in America amassero McLean Stevenson. Non era così. Tutti amavano Henry Blake. Quindi se vai a fare ‘The McLean Stevenson Show’, a nessuno importa di McLean Stevenson.
L’uscita anticipata: i fattori dietro l’uscita di Stevenson
L’allettante offerta della NBC
Col senno di poi, la scelta di Stevenson di lasciare MASH sembra fuorviante. Tuttavia, nel 1975, la logica alla base era convincente. Lo scrittore Mark Evanier ha raccontato una conversazione riflessiva con Stevenson, durante la quale l’attore ha elaborato le sue motivazioni. A quel tempo, Stevenson era diventato un ospite fisso per The Tonight Show con Johnny Carson, il che lo ha portato a credere che avrebbe potuto prendere il posto di Carson quando quest’ultimo si fosse dimesso.
La frustrazione per le complessità di produzione dello show, la mancanza di un aumento di stipendio e ciò che Stevenson interpretò come disprezzo da parte dei dirigenti, contribuirono anch’essi alla sua decisione. Si sentì deluso perché il suo personaggio, sebbene gli fosse stato promesso un ruolo più importante, rimase una figura di supporto. Così, quando la NBC gli presentò un contratto redditizio, colse l’occasione per allontanarsi da MASH.
La morte rivoluzionaria di Henry Blake
Una scena fondamentale nella storia della televisione
Nello spazio televisivo contemporaneo, le morti dei personaggi sono comuni; tuttavia, l’omicidio di personaggi principali era praticamente sconosciuto negli anni ’70. La morte del tenente colonnello Henry Blake in MASH, raffigurata come l’aereo che lo riportava a casa abbattuto, fu rivoluzionaria per l’epoca. Questo evento non solo sconvolse il pubblico, ma svolse anche una funzione narrativa critica.
La tragica scomparsa di Blake ha racchiuso l’imprevedibilità e la dura realtà della guerra, fungendo da dichiarazione anti-guerra definitiva di MASH. Questo momento narrativo emozionante e rivoluzionario illustra che le brave persone possono incontrare una fine improvvisa e prematura. Anche se Stevenson nutriva rimpianti per la sua decisione, essa ha avuto un ruolo significativo nel dare forma a una delle scene più memorabili e d’impatto della televisione.
Per ulteriori approfondimenti sulla carriera e le riflessioni di McLean Stevenson, visita The LA Times e News From ME .
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