Cocaine Bear , un film diretto da Elizabeth Banks, trae ispirazione da un vero incidente accaduto nel 1985. Tuttavia, la rappresentazione cinematografica si discosta notevolmente dagli eventi reali, presentando una narrazione piena sia di humor nero che di elementi horror che contrastano nettamente con la tragedia della vita reale. Il film inizia con un trafficante di droga che, nel tentativo di sfuggire alle forze dell’ordine, si lancia con il paracadute dal suo aereo con un carico carico di cocaina, ma alla fine incontra la sua fine in una caduta fatale. Poco dopo, un orso inciampa nella droga scartata e si imbarca in una serie di caos.
Il film, caratterizzato prevalentemente come una commedia horror, vede l’orso scatenarsi, facendo fuori numerosi individui mentre gli spacciatori di droga si alleano con una guardia forestale per recuperare la loro scorta perduta. Nonostante la sua premessa scandalosa, che include personaggi di fantasia ed eventi esagerati, il fondamento fondamentale della storia è radicato in eventi reali che circondano lo sfortunato incontro di un orso con la cocaina.
Cosa ha ispirato Cocaine Bear?
Un orso ha assunto cocaina ed è morto
Nel 1985, un trafficante di droga condannato di nome Andrew Thornton tentò di sfuggire alla cattura lanciandosi con il paracadute dal suo aereo. Purtroppo, morì all’atterraggio e lasciò inavvertitamente diverse borse di cocaina nella natura selvaggia, dove alla fine caddero nelle zampe di un orso nero. Secondo i resoconti, Thornton trasportava quasi 880 libbre di cocaina e credeva di essere inseguito dalle autorità , il che lo spinse a gettare via parte del carico a metà volo mentre tentava di scappare con il resto.
Cronologia di Andrew Thornton |
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Data |
Evento |
9 settembre 1985 |
Thornton sale sul suo aereo per una spedizione di droga. |
11 settembre 1985 |
Thornton viene trovato morto dopo un incidente con il paracadute. |
23 dicembre 1985 |
Un orso nero viene trovato morto per overdose di cocaina. |
Il corpo di Thornton fu infine recuperato in un vialetto di Knoxville, Tennessee, decorato in particolare con mocassini Gucci e un giubbotto antiproiettile, mentre trasportava circa 15 milioni di dollari di cocaina. La situazione prese una piega strana tre mesi dopo, quando i ranger del parco scoprirono un orso nero di 175 libbre morto per overdose di cocaina nella foresta nazionale di Chattahoochee. Le autopsie rivelarono che aveva ingerito quattro grammi di cocaina, con stime che suggerivano che potrebbe averne consumata ancora di più prima della sua morte (come riportato dal New York Times).
“La cocaina è stata apparentemente lanciata da un aereo pilotato da Andrew Thornton, un trafficante di droga condannato, morto l’11 settembre a Knoxville, nel Tennessee, perché trasportava un carico troppo pesante durante il lancio con il paracadute. L’ufficio ha affermato che l’orso è stato trovato venerdì nella Georgia settentrionale tra 40 contenitori di plastica aperti con tracce di cocaina.”
Quali elementi di Cocaine Bear sono basati sulla realtà?
Il Drug Drop e l’incontro con la cocaina di Bear
La narrazione del film trae spunto dall’incidente realmente accaduto che ha coinvolto il lancio con il paracadute sfortunato di Andrew Thornton, che ha portato alla sua tragica morte. La scoperta del suo corpo in un vialetto è servita come un altro punto di riferimento fattuale per la trama. Tuttavia, gli incontri caotici con gli orsi, compresi gli omicidi, sono stati inseriti interamente per un effetto drammatico. La regista Elizabeth Banks ha espresso il suo desiderio di amplificare la narrazione, trasformandola in un racconto emozionante di vendetta per l’orso (come citato in Variety ).
“Ho davvero pensato che fosse così fottuto che questo orso sia stato trascinato in una corsa alla droga andata male e sia finito morto. Ho pensato che questo film potesse essere la storia della vendetta di quell’orso.”
Quali cambiamenti sono stati apportati rispetto agli eventi reali?
In realtà l’orso non era un assassino
Le discrepanze evidenti tra il film e il resoconto effettivo risiedono nella rappresentazione della violenza e del caos. Nel film, l’orso diventa un feroce assassino in preda alla frenesia indotta dalla cocaina. Al contrario, il destino del vero orso è stato molto meno drammatico: è morto per overdose mesi dopo, senza segnalazioni di aggressioni a escursionisti o spacciatori. Lo sceneggiatore del film, Jimmy Warden, ha poi riconosciuto che la selvaggia scappatella rappresentata è stata ampiamente influenzata dalla sua visione fantasiosa di come le cose avrebbero potuto svolgersi dopo il consumo di cocaina (come raccontato in Variety ).
Inoltre, mentre il film mostra l’orsa che continua a vivere insieme ai suoi cuccioli mentre si abbandonano alla cocaina avanzata, il vero orso non è sopravvissuto all’incontro con la droga, rendendo il film una rivisitazione fantastica in cui l’orsa continua a vivere per vendicarsi.
Il destino delle borse da viaggio rimaste
Nella vita reale, le borse da viaggio sono state trovate
Fortunatamente, grazie agli sforzi delle forze dell’ordine e dei ranger del parco, la maggior parte delle borse da viaggio piene di cocaina sono state recuperate poco dopo l’incidente, risparmiando ad altri animali selvatici un destino simile. I resoconti indicano che hanno trovato le borse collegate al corpo di Thornton una volta recuperato dal vialetto di Knoxville, insieme ad altri resti di pacchi di cocaina trovati in seguito nella foresta nazionale Chattahoochee-Oconee in Georgia, dove è stato trovato l’orso (come descritto da Entertainment Weekly ).
“L’orso è arrivato prima di noi, ha strappato la borsa da viaggio, ha preso della cocaina e ha fatto un’overdose”, ha dichiarato Gary Garner del Georgia Bureau of Investigation (tramite AP ). “Non ci sono rimasti altro che ossa e una grande pelle. Non c’è un mammifero sul pianeta che potrebbe sopravvivere a una cosa del genere”.
Che fine hanno fatto le persone coinvolte?
Thornton e l’orso sono entrambi passati
Nessuno dei personaggi del film è una rappresentazione diretta di individui reali, a parte il paracadutista che simboleggia Andrew Thornton. Questo sfortunato spacciatore era un agente della narcotici americano, un avvocato e un membro di una gang presunta coinvolta in un’operazione di contrabbando proveniente dalla Colombia prima della sua scomparsa.
In un curioso colpo di scena, un luogo nel Kentucky chiamato Kentucky for Kentucky Fun Mall sostiene di ospitare i resti impagliati del Cocaine Bear, a volte affettuosamente chiamato Pablo Escobear (come menzionato nel Washington Post ). Nonostante le accuse secondo cui l’orso un tempo apparteneva al musicista Waylon Jennings, suo figlio Shooter Jennings ha contestato questa affermazione, portando a un mistero duraturo sulla storia dell’orso. In definitiva, la storia dell’orso ha guadagnato più notorietà di quella dell’uomo che ha messo in moto la sfortunata corsa alla droga.
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