Questa guida completa si propone di svelare il mistero del classico evento di Spider-Man, la Saga del Clono , presentandolo in modo più diretto rispetto a quanto originariamente proposto dalla Marvel.
Mentre la Clone Saga è diventata tristemente famosa per la sua narrazione divisa in 19 diverse serie in corso, il suo difetto più significativo risiede nella quasi assurda dipendenza dai retcon che ne complicano la trama. Sì, elementi come cloni, personaggi geneticamente modificati e morti false sono diventati aspetti fondamentali di questa saga. Questa guida affronterà questi retcon in quanto sono parte integrante della narrazione, ma in mezzo alla narrazione sconnessa, ci sono senza dubbio aspetti preziosi che vale la pena esplorare.
Le origini della famigerata “saga dei cloni” della Marvel degli anni ’90
Le radici della Clone Saga possono essere fatte risalire agli anni ’70, in particolare alle intenzioni dello scrittore Gerry Conway, che, nel tentativo di sottolineare il significato della morte di Gwen Stacy, la riportò in vita solo per rafforzare il fatto che la permanenza nelle narrazioni dei fumetti è spesso fugace. Nella sua storia del 1975, il lavoro di Conway culminò in The Spectacular Spider-Man #149 , che mise in discussione la legittimità del processo di clonazione da lui introdotto. Nonostante le sue riserve, la direzione della Marvel nel 1994 abbracciò tutto ciò contro cui aveva cercato di mettere in guardia, innescando la Clone Saga.
Atto 1: Il mondo di Peter Parker sottosopra dopo il ritorno del suo clone
Nel numero fondamentale del 1994 di Spectacular Spider-Man #216 , Peter Parker raggiunge un punto di rottura. L’incessante esame della Marvel sullo stato mentale di Peter culmina in una rivelazione in cui affronta un’altra versione di se stesso nella stanza d’ospedale di zia May. Questo incontro porta a un feroce confronto sul tetto dell’ospedale, che culmina nella rivelazione che questo nuovo Peter è Ben Reilly, il clone introdotto nella trama precedente.
La narrazione è ulteriormente complicata dalla trama conflittuale di zia May; dopo una guarigione miracolosa da un ictus, riconosce cripticamente Peter come Spider-Man prima della sua morte immediata, un colpo di scena che in seguito rivela che non si trattava affatto di zia May, ma di un’attrice assunta. Queste linee narrative contorte contribuiscono al deterioramento della salute mentale di Peter, costringendolo a un ciclo di instabilità.
Mentre gli eventi si susseguono, Ben Reilly adotta la personalità di Scarlet Spider, mettendo inavvertitamente a repentaglio la reputazione di Spider-Man interrompendo la sua tregua con Venom. Nel frattempo, Peter sprofonda sempre più nel caos, cercando infine aiuto da Daredevil, solo per essere avvelenato da Vulture. Dopo la sua guarigione, scopre che Doctor Octopus è intervenuto per salvarlo, ma la sua salvezza è di breve durata poiché un terzo Spider-Man arriva presto e uccide Doctor Octopus.
Atto 1½: La rivalità tra Ben Reilly e Kaine
L’ingresso di altri cloni
Durante i cinque anni successivi all’esplosione legata alla clonazione, emerge una sottotrama significativa: la ricerca dell’identità di Ben Reilly. Riconnettere la sua esistenza gli ha permesso di portare con sé i ricordi di Peter Parker mentre esplorava il suo viaggio. È durante questa ricerca che incontra Kaine, un altro clone e una creazione imperfetta dello Sciacallo, la cui esistenza si stava gradualmente deteriorando a causa dell’instabilità genetica.
La rivalità tra Ben e Kaine degenera in un conflitto profondo caratterizzato da gelosia e amarezza. Kaine disprezzava l’amore e l’ammirazione che Peter Parker riceveva ed era determinato a distruggere il senso di valore di Ben. La rivalità culminò in atti estremi, tra cui un rapimento che portò a una morte inventata della fidanzata di Reilly e all’omicidio del figlio di Kraven il Cacciatore. Alla fine, la narrazione si svolge con i tre cloni, Peter, Ben e Kaine, che si uniscono contro lo Sciacallo resuscitato.
Atto 2: La crisi d’identità estesa di Peter Parker
La questione dell’identità
La saga si infittisce quando i tre Peter affrontano lo Sciacallo nella sua tana, con conseguente introduzione di altri cloni, tra cui Spidercide, che crede di essere il Peter Parker originale. Sebbene sconfitto, la presenza di Spidercide solleva interrogativi sull’identità e l’esistenza. Lo Sciacallo afferma falsamente che Ben è il Peter Parker originale, spingendolo a prendere il controllo della vita di Peter, lasciando il vero Parker a lottare da solo con la sua identità.
In un colpo di scena drammatico, Mary Jane Watson rivela la sua gravidanza poco prima che queste rivelazioni avvengano, complicando ulteriormente le cose. Dopo una serie di tragiche incomprensioni, ciò porta alla diffusa convinzione che il loro bambino sia nato morto, una bugia che suggerisce un oscuro coinvolgimento di Norman Osborn, complicando la già intricata rete di fili della trama.
Alla fine, entrambi i Peter uniscono le forze per affrontare lo Sciacallo, solo per scoprire che si è spacciato per un manipolatore più grande di lui: Norman Osborn in persona. Questo conflitto porta alla tragica fine di Ben, affermando la posizione di Peter come l’originale Spider-Man attraverso puntate disperate.
Punti chiave della saga di Spider-Man: Clone
Un’eredità complessa
Dopo una lunga narrazione che si estende per oltre 125 numeri, in varie serie, la Clone Saga si conclude, lasciando dietro di sé una scia di domande significative e stabilendo il Green Goblin come nemico supremo di Spider-Man. Gli elaborati piani di Osborn per minare la stabilità mentale di Peter Parker sottolineano le profondità della malvagità.
Sebbene la Clone Saga sia spesso criticata per il suo complesso intreccio di trame, ha introdotto personaggi come Ben Reilly e Kaine, che continuano a persistere nell’universo di Spider-Man oggi. Nonostante la sua reputazione contorta, l’impatto duraturo del racconto lo rende un argomento di interesse duraturo nelle discussioni Marvel.
Sebbene spesso considerato uno degli archi narrativi più controversi di Spider-Man, i personaggi e i temi della Clone Saga continuano a durare. La trama rimane un pezzo della tradizione di Spider-Man, sebbene sia una trama tesa che raramente viene rivisitata dagli scrittori per paura della complessità che comporta.
La saga completa dei cloni è attualmente disponibile per i fan nella collezione Marvel Comics.
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