La storia mai raccontata di Karen Hill in Quei bravi ragazzi: cosa il film tralascia ma cosa accenna

La storia mai raccontata di Karen Hill in Quei bravi ragazzi: cosa il film tralascia ma cosa accenna

Goodfellas intreccia in modo intricato la vita di Henry Hill con quella di sua moglie, Karen Friedman Hill, ma omette un capitolo significativo della saga della vita reale di Karen. La narrazione, con Ray Liotta nel ruolo di Henry Hill, si concentra sulle sue affiliazioni con la famiglia criminale Lucchese, in particolare i suoi rapporti con Paul Cicero e i suoi legami con famigerati gangster come Jimmy “The Gent” Conway e Tommy DeVito. Inoltre, il film esplora le complessità del matrimonio di Henry e Karen, descrivendo sia i loro momenti passionali che le battaglie tumultuose.

Inizialmente, Karen nutriva delle riserve sulle imprese illegali di Henry. Tuttavia, alla fine si lasciò catturare dal fascino della vita da moglie di un mafioso e si immerse persino in imprese illecite al fianco di Henry nell’ultima parte di Quei bravi ragazzi . Tuttavia, un elemento cruciale della vera esperienza di Karen Hill che il film trascura di affrontare è la sua relazione con Paul Vario, che è rappresentato come Cicero nel film. Questa omissione è sorprendente date le implicazioni drammatiche della relazione, sebbene il film fornisca sottili cenni a questo aspetto della loro storia.

La motivazione dietro l’omissione degli elementi della vera storia di Karen Hill

Henry Hill svela la verità legata al destino di Tommy

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Henry Hill , nel suo libro di memorie Gangsters and Goodfellas , racconta un inquietante incidente durante la sua detenzione nel 1974 per estorsione. Rivela che Tommy DeSimone, interpretato come DeVito nel film, aggredì fisicamente Karen e tentò persino di violentarla. Durante questo periodo tumultuoso, Karen ebbe una relazione con Paul Vario. Dopo l’aggressione a Karen, si dice che Paul abbia orchestrato l’omicidio di Tommy informando la famiglia Gambino che Tommy era dietro l’omicidio di Billy Batts.

Mentre Goodfellas sceglie di ignorare la relazione tra Karen e Paulie, accenna alla tresca durante una scena in cui Paulie e Jimmy affrontano Henry sulla sua infedeltà. Paulie menziona in modo sinistro la sua capacità di parlare con Karen, sottintendendo una conoscenza intima di lei, fornendo un riferimento indiretto alla loro vera relazione.

L’omissione di questa parte della narrazione di Karen Hill potrebbe essere attribuita al focus centrale del film sul viaggio di Henry, posizionando le esperienze di Karen come ausiliarie per illustrare il fascino e la graduale discesa nello stile di vita criminale. Inoltre, la sua relazione non avrebbe fatto progredire significativamente la narrazione e avrebbe potuto sminuire i misteriosi sottotoni che circondano la scomparsa di Tommy, un enigma della vita reale che rimane irrisolto. Dopo aver chiesto il divorzio nel 1990, Karen ha concluso la sua relazione con Henry nel 2002 e da allora ha scelto di rimanere lontana dagli occhi del pubblico, mentre Henry è morto nel 2012.

Ulteriori omissioni in Quei bravi ragazzi riguardo alla storia vera

Esclusione di un altro gangster importante

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Sebbene Goodfellas rimanga un’avvincente rappresentazione delle vite intricate condotte dai gangster, si prende delle libertà creative riguardo a certe verità, omettendo dettagli critici per il bene della coerenza narrativa. Ad esempio, il film ignora il coinvolgimento di John Gotti, un gangster di spicco la cui ascesa è stata parallela a quella di Henry Hill. Mentre Gotti saliva nella gerarchia criminale, alcuni ritenevano che avesse avuto un ruolo nell’omicidio di Tommy DeSimone, mostrando un altro livello di complessità in questa saga criminale.

Inoltre, il film si conclude con l’ingresso riluttante di Hill nel programma di protezione testimoni, ma la realtà era un po’ diversa. Hill alla fine uscì dal programma dopo aver rivelato la sua identità a troppe persone, dimostrando quanto fosse difficile per lui recidere completamente i legami con la sua vita precedente. Questo finale avrebbe potuto rafforzare la narrazione, sottolineando che Hill ha lottato per lasciarsi alle spalle il mondo pericolosamente inebriante del crimine organizzato anche quando si è trovato di fronte a conseguenze terribili.

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