Toho cancella l’ambiziosa saga in quattro parti di Godzilla che il Monsterverse potrebbe resuscitare dopo 34 anni

Toho cancella l’ambiziosa saga in quattro parti di Godzilla che il Monsterverse potrebbe resuscitare dopo 34 anni

In passato, l’entusiasmo si è scatenato per la potenziale creazione di un’ambiziosa serie di film in quattro parti con Godzilla in lotta contro uno dei suoi più formidabili avversari, Bagan. Sfortunatamente, il progetto non si è mai concretizzato. Tuttavia, il concetto nasconde un potenziale considerevole, in particolare nell’ambito del franchise Monsterverse di Legendary. Bagan possiede un design accattivante e una ricca storia di fondo che potrebbe integrarsi perfettamente nell’universo che comprende Godzilla.

La direzione narrativa presa in “Godzilla x Kong: The New Empire” esemplifica la volontà del franchise di abbracciare una narrazione espansiva in più film. Fungendo da continuazione diretta di “Godzilla vs. Kong”, quest’ultima puntata riprende temi irrisolti del film del 2021 ed esplora ulteriormente l’intricata relazione tra i suoi iconici titani. Inizialmente, esistevano piani per una trilogia e, con l’evolversi delle circostanze, i prossimi film potrebbero aprire la strada a una saga completamente nuova, forse traendo ispirazione dalle idee originali che non hanno mai raggiunto la realizzazione.

L’ambiziosa serie di Toho che coinvolge Godzilla, Mothra e Bagan

Incorporando la versione Heisei di Godzilla

Tour degli studi cinematografici di Godzilla a Bagan

Le intuizioni tratte da “The Big Book of Japanese Giant Monsters: The Lost Films” di John LeMay rivelano la considerazione iniziale di Toho per lo sviluppo di una saga kaiju in quattro parti. Questa serie mirava a esplorare gli archi narrativi introdotti in “Godzilla vs. Biollante” (1989), incentrati principalmente sulla battaglia tra Mothra e Bagan. La creatura Bagan, concettualizzata dal creatore di Godzilla Tomoyuki Tanaka, è un mostro mutaforma radicato nella mitologia cinese. Inizialmente pensato per essere messo contro Godzilla, una bozza del 1990 proponeva invece uno scontro con Mothra.

LeMay sottolinea che la narrazione di “Mothra vs. Bagan” è stata progettata per rimanere aperta, impostando le puntate future. Un potenziale sequel noto solo come “Godzilla 3” avrebbe dovuto approfondire le origini extraterrestri di Bagan, riportando in vita Godzilla, che era stato reso inabile dopo il suo incontro con Biollante. Tuttavia, questo sequel non è mai stato realizzato, portando Toho a passare a “Godzilla vs. King Ghidorah” per affrontare i fili narrativi persistenti.

La decisione di passare a “Godzilla vs. King Ghidorah” può essere collegata, almeno in parte, al fallimento di “Mothra vs. Bagan” nel giungere a buon fine. LeMay nota che la Toho potrebbe aver esitato a causa delle preoccupazioni circa l’andamento al botteghino dei film kaiju privi di Godzilla, che ha costantemente dimostrato di essere un’attrazione per il pubblico.

Mentre i dettagli specifici della saga potenziale rimangono ambigui, è intrigante considerare come Bagan avrebbe avuto un ruolo in altre puntate. L’assenza di Godzilla come kaiju principale sia nel primo che nel secondo film proposto solleva interrogativi sull’inclusione di un altro mostro come fulcro di un capitolo conclusivo. Speculativamente, la parte finale della saga avrebbe potuto culminare in un grande team-up di Godzilla, Mothra e questo terzo mostro.

The Monsterverse: Disegno tratto dalla visione irrealizzata della Toho

Scontro tra Titani: il ruolo di Bagan nel Monsterverse

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Gli ambiziosi concetti narrativi originariamente concepiti da Toho per la loro saga kaiju mostrano ancora una significativa promessa cinematografica. Mentre una quadrilogia completa nel Monsterverse potrebbe non essere fattibile, i nuovi spin-off Apple TV+ del franchise offrono un’eccellente opportunità di strutturare storie intrecciate attraverso film e televisione. Questo approccio integrativo può stabilire una trama coerente che enfatizza efficacemente la minaccia incombente di Bagan, che il pubblico potrebbe gradualmente arrivare a riconoscere come una forza sostanziale.

Per realizzare il potenziale di Bagan, il Monsterverse potrebbe esplorare narrazioni incentrate su Titani diversi da Godzilla o Kong. Mentre un film da solista potrebbe essere ambizioso, una serie dedicata incentrata su uno dei vari Titani che abitano questo universo sembra plausibile. Una tale trama potrebbe vedere i personaggi incontrare Bagan nella Terra Cava, preparando in definitiva il terreno per un confronto epico tra l’iconico Godzilla e questa nuova minaccia. Inoltre, con la rinascita di Mothra nell’ultimo film, la sua inclusione in una trama opposta a Bagan risuonerebbe profondamente, in particolare dati i suoi legami con il personaggio.

Integrare Bagan nel Monsterverse

Bagan: un nuovo personaggio di spicco nel roster dei Titani del Monsterverse

Godzilla della Toho di fronte a Bagan

Ottenere i diritti di licenza per Bagan rappresenta una sfida, ma la sua inclusione nel Monsterverse potrebbe rivelarsi un notevole miglioramento per la lista dei Titani. La storia del personaggio come terrore dell’antica Cina si allinea perfettamente con la mitologia e la costruzione del mondo già stabilite da Legendary, consentendo possibilità narrative creative. Le metamorfosi di Bagan includono forme che ricordano un drago, una scimmia e un mostro acquatico, consentendogli di rappresentare una minaccia in più ambienti: aria, terra e mare. In particolare, ciascuna di queste forme possiede una forza inferiore a quella di Godzilla, indicando la necessità di una forma definitiva per fornire una sfida davvero formidabile.

Le diverse abilità e la storia di Bagan potrebbero essere efficacemente integrate nel Monsterverse, consentendo varie interpretazioni di design nei progetti senza rischiare la loro novità. Questa flessibilità offre un potenziale intrigante per battaglie dinamiche; ad esempio, Bagan potrebbe ingaggiare Mothra o Rodan in combattimenti aerei, affrontare Godzilla sott’acqua e affrontare Kong sulla terraferma. Ogni forma potrebbe mantenere un’aria di mistero, creando l’illusione di mostri distinti nel corso della storia fino a quando la narrazione interconnessa non rivela la verità.

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