Tom Cruise è probabilmente uno degli attori più riconoscibili al mondo, particolarmente rinomato per i suoi ruoli dinamici nei film d’azione. La sua iconica interpretazione di Ethan Hunt nella serie Mission: Impossible mette in mostra la sua dedizione alle acrobazie ad alto numero di ottani, tra cui sparatorie intense, inseguimenti in auto emozionanti e inseguimenti a piedi mozzafiato. Tuttavia, i talenti di Cruise si estendono oltre questo franchise, poiché continua ad abbagliare il pubblico con ruoli diversi in varie narrazioni ricche di azione.
Negli ultimi anni, Cruise ha recitato in notevoli film d’azione e fantascienza come Oblivion (2013) e Edge of Tomorrow (2014), per non parlare dell’avventurosa commedia romantica Knight and Day (2010). Inoltre, i suoi ruoli in Top Gun: Maverick e nella serie Jack Reacher sottolineano ulteriormente il suo impegno per il genere. Tuttavia, una delle sue performance più avvincenti risale al 2004, quando ha mostrato un lato più oscuro quando ha assunto il ruolo di un cattivo nell’avvincente thriller poliziesco Collateral .
L’interpretazione di Tom Cruise in Collateral riceve grandi elogi
Dedizione senza pari all’artigianato
Uscito nel 2004, Collateral di Michael Mann rappresenta un affascinante snodo nella carriera di Cruise, consentendogli di impersonare il personaggio di Vincent, un assassino freddo e calcolatore. Insieme a Jamie Foxx, che interpreta Max, un tassista costretto a partecipare alla missione mortale di Vincent, il film è stato sia acclamato dalla critica che di successo commerciale, ottenendo due nomination agli Academy Award, in particolare per la performance di Foxx.
In una recente valutazione dell’esperto di armi da fuoco Patrick McNamara, un soldato in pensione delle Operazioni Speciali, le sequenze d’azione in Collateral sono elogiate per la loro autenticità. Mette in evidenza in particolare una scena in cui il personaggio di Cruise elimina due aggressori che tentano di rubargli la valigetta. McNamara elogia Cruise per le sue impressionanti capacità di maneggiare le armi, sottolineando l’ampia preparazione che probabilmente ha contribuito alla sua interpretazione. Ha evidenziato l’estrazione efficiente e sicura dell’arma da parte di Cruise, affermando che l’addestramento dell’attore è evidente nell’esecuzione impeccabile della scena:
Li affronta e permette loro di chiudere la distanza con le pistole sguainate. Fine della partita. Scena molto bella. Quindi il modo in cui ha disegnato in questa particolare scena non è stato solo buono per quanto riguarda l’efficacia, ma anche per quanto riguarda la sicurezza. Ha fatto un ottimo lavoro nel liberare quella giacca e c’era una presa davvero positiva su quella pistola mentre estraeva. È stato semplicemente spettacolare per quanto riguarda la gestione della pistola.
Quindi, mani in alto, che significa postura non aggressiva. Arrivato in cima, gancio sinistro, giù, estratto, sparato dal fianco, “boom, boom”, e poi due mani, “boom, boom”. Quindi si poteva dire, non solo in questa scena ma in altre scene di questo film, che Tom Cruise ha trascorso molte, molte, molte ore a estrarre e sparare.
Quindi ha costruito quella che le persone chiamano “memoria muscolare”. Ma ha eseguito la giusta quantità di ripetizioni significative fino a quando quella trazione non è diventata fluida. Perché quella lì era facilmente una trazione di 1,5 o forse anche di meno di 1,5 secondi, il che è stato davvero bello. Mi è sembrato un libro di testo.
Anche in termini di posizione del corpo, c’è molto da fare. Quindi, tatticamente, elimina la prevedibilità, si assicura di uscire dalla x. Tutto il movimento del suo corpo assicura che nulla sia prevedibile. La prevedibilità porta a un caos spaventoso e sei un bersaglio facile se sei prevedibile nei movimenti del tuo corpo. Quindi è andato fuori scala con l’imprevedibilità come farebbe un pugile: falli mancare e falli pagare.
Non sono un fan del maneggiare la pistola in modo pigro, ma lui la lascia penzolare prima di riporla. Personalmente, probabilmente avrei fatto marcia indietro e mi sarei assicurato di coprirli prima di riporre la pistola.
Nel complesso, in questa scena, la forma di Tom Cruise è davvero, davvero buona . Tempo investito. Capitale investito. Quel tizio ha lavorato, ha lavorato ore. Valuterei questa clip un nove [su 10].
Il significato della valutazione dell’accuratezza di Collateral per Tom Cruise
Una ricerca incessante dell’eccellenza
Tom Cruise è sinonimo di impegno ed entusiasmo quando si tratta di catturare l’attenzione del pubblico. Ha costantemente dimostrato la volontà di rischiare la propria sicurezza per offrire performance eccezionali, come dimostrano le sue acrobazie mortali in tutta la serie Mission: Impossible . La preparazione necessaria per queste acrobazie è ampia, come dimostra il meticoloso allenamento richiesto per il suo salto in moto in Mission: Impossible – Dead Reckoning .
Tuttavia, questa dedizione non si limita solo alle acrobazie estreme. La precisione con cui Cruise maneggia l’arma da fuoco nella scena Collateral riflette un impegno simile verso l’eccellenza. Mentre le azioni di Vincent in questo momento cruciale potrebbero non comportare la posta in gioco di vita o di morte di un salto di HALO, rappresentano la determinazione di Cruise di elevare anche le sequenze più piccole a vette notevoli. Questo momento racchiude l’approccio generale di Cruise al suo mestiere, sottolineando un’etica del lavoro instancabile e una passione che risuonano per tutta la sua carriera.
Fonte: Insider
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