L’incantevole mondo degli speciali natalizi Rankin/Bass occupa un posto unico nel cuore degli spettatori, evocando nostalgia con personaggi amati come Frosty, Rudolph e molti altri. Fondata negli anni ’60 dai visionari Arthur Rankin Jr. e Jules Bass, questa iconica collezione ha prodotto diciotto film natalizi senza tempo, incantando il pubblico fino alla loro produzione finale nel 2001. Ognuno di questi film, caratterizzato dalla sua creatività e dal suo fascino, continua a risuonare sia tra i bambini che tra gli adulti.
Nel corso dei decenni, gli speciali natalizi di Rankin/Bass hanno costantemente raggiunto la vetta delle classifiche di visione delle feste. La loro creazione del 1964, Rudolph the Red-Nosed Reindeer , detiene la distinzione di essere lo speciale natalizio più longevo, un fatto celebrato da istituzioni come Smithsonian Magazine. Rinomati per il loro uso innovativo dell’animazione stop-motion, dei burattini, delle canzoni originali e delle profonde lezioni di vita, questi film non solo hanno intrattenuto generazioni, ma hanno anche trasmesso preziosi messaggi sull’accettazione, l’amicizia e il vero spirito delle feste.
10 Rudolph la renna dal naso rosso (1964)
Diretto da Larry Roemer, Kizo Nagashima
Questo film è un segno distintivo dell’eredità Rankin/Bass, essendo il loro speciale natalizio inaugurale. Mentre la storia di Rudolph precedeva questo film, il film del 1964 ha rivitalizzato l’interesse per il personaggio, presentando al pubblico personaggi amati come Hermey, l’elfo con aspirazioni di diventare dentista, e Sam the Snowman, l’affascinante narratore che presta la sua voce alla canzone omonima.
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La colonna sonora del film presenta canzoni originali che hanno consolidato il loro status nella musica natalizia, tra cui “We’re A Couple of Misfits”, eseguita dai giocattoli dell’Isola dei giocattoli disadattati. In definitiva, Rudolph the Red-Nosed Reindeer porta con sé un messaggio di impatto sull’accettazione delle proprie qualità uniche e sulla celebrazione delle differenze.
9 Il piccolo tamburino (1968)
Diretto da Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
In uno spostamento verso narrazioni più serie, The Little Drummer Boy segue Aaron, un orfano il cui pellegrinaggio a Betlemme lo porta faccia a faccia con il miracolo della nascita di Gesù. Questo racconto toccante riflette le correnti sotterranee storiche del tempo, raffigurando le lotte e i traumi affrontati dagli individui in un’epoca piena di difficoltà.
Il film intreccia sapientemente umorismo e sentimento, presentando una serie di numeri musicali che ne accrescono l’attrattiva per il pubblico più giovane, trasmettendo in definitiva temi di amore e perdono mentre Aaron impara a riconciliarsi con il suo passato.
8 Frosty l’uomo di neve (1969)
Diretto da Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
Uscito nel 1969, Frosty the Snowman si basa su una canzone natalizia molto amata, presentando il magico viaggio di Frosty portato in vita attraverso uno stile di animazione 2D distintamente affascinante che ricorda le classiche cartoline di Natale. Le avventure di Frosty con i bambini locali raggiungono un equilibrio tra gioia e sacrificio, soprattutto quando alla fine si sacrifica per proteggere una bambina, un potente filo narrativo.
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La storia, nonostante i suoi toni leggermente cupi, impartisce un’importante lezione di vita sull’altruismo e sul valore di pensare oltre sé stessi, racchiusa magnificamente in una durata compatta.
7 Babbo Natale sta arrivando in città (1974)
Diretto da Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
Dieci anni dopo il loro speciale inaugurale, Santa Claus Is Comin’ To Town rivela le origini di Babbo Natale in persona, interpretato come Chris Kringle, un appassionato produttore di giocattoli che mira a diffondere gioia in una città governata da un sindaco ostile. Questa narrazione unisce umorismo e fascino, rendendola ugualmente attraente sia per i bambini che per gli adulti.
Oltre a esplorare le origini di Chris, il film introduce personaggi chiave come la signora Claus e tocca i retroscena degli elfi, arricchendo il mito di Babbo Natale. Attraverso i suoi personaggi coinvolgenti e il tono spensierato, il film umanizza questa figura iconica, illustrando il suo viaggio da persona comune a amato simbolo delle feste.
6 L’anno senza Babbo Natale (1974)
Diretto da Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
The Year Without A Santa Claus adotta un approccio umoristico alla narrazione, raffigurando Babbo Natale che si sente annoiato e contempla un anno di pausa dai suoi doveri. Questa svolta inaspettata prepara il terreno per un’esplorazione divertente della fede e dello spirito di comunità.
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Il film brilla grazie a personaggi secondari come i comicamente contrastanti Snow Miser e Heat Miser, che mettono in mostra la loro tenera rivalità tra fratelli. In definitiva, rafforza il significato dello spirito natalizio, ricordando a Babbo Natale, e agli spettatori, la gioia di credere.
5 Il nuovo anno splendente di Rudolph (1976)
Diretto da Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
Dopo il successo del suo predecessore, Rudolph’s Shiny New Year prosegue il viaggio dell’amato personaggio, questa volta avventurandosi nel nuovo anno mentre intraprende una missione per trovare Happy, il bambino del nuovo anno, misteriosamente scomparso.
Nome delle isole visitate da Rudolph | Era in Time |
L’Isola di OM | Un miliardo a.C. |
L’Isola del 1023 | Età medievale |
L’Isola del 1776 | Era coloniale |
Questo sequel fantasioso si distingue in particolar modo per la sua narrazione creativa e per la combinazione unica di personaggi storici e bizzarri, insegnando agli spettatori l’importanza del cambiamento e spingendoli a guardare al futuro con speranza.
4 Nestor, l’asino di Natale dalle lunghe orecchie (1977)
Diretto da Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
Nestor The Long-Eared Christmas Donkey trasporta il pubblico a Betlemme, gettando luce su un altro eroe non celebrato della storia della natività. Nestor, un asino orfano con lunghe orecchie, affronta il ridicolo ma alla fine trova il suo scopo attraverso la gentilezza e l’accettazione.
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La narrazione, pur affrontando temi più oscuri, pone l’accento sulla compassione e sulla diversità, culminando in una conclusione calda ed edificante che trova riscontro negli spettatori di tutte le età.
3 Il mistero del gelo (1979)
Diretto da Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
Jack Frost di Rankin/Bass reinventa una figura classica, infondendogli strati di personalità e motivazione mentre insegue l’amore. La sua ricerca di diventare umano, facilitata da Padre Inverno, si dipana in un racconto delizioso che cattura il pubblico.
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Questo racconto festoso introduce nuovi personaggi vivaci, come Pardon Me-Pete, l’esilarante marmotta narratrice, e al contempo esplora i temi del sacrificio e dell’altruismo, perfetti per la stagione invernale.
2 Il Natale di Pinocchio (1980)
Diretto da Jules Bass, Arthur Rankin Jr.
Proseguendo l’amata storia di Pinocchio, Pinocchio’s Christmas si addentra nella sua ricerca del regalo di Natale perfetto, esplorando la sua crescita come personaggio dopo il racconto originale. Il film riaccende la magia della storia classica attraverso un ricco sviluppo dei personaggi e trame coinvolgenti.
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Con il ritorno di personaggi familiari e nuove sfide, questo adattamento sottolinea l’importanza dell’amore e della gratitudine, ribadendo che i doni più significativi spesso provengono dal cuore.
1 Riepilogo e conclusione
Fin dalla sua nascita negli anni ’60, Rankin/Bass ha portato gioia, risate e importanti lezioni di vita attraverso i suoi stravaganti speciali natalizi. Ogni film ha un fascino speciale, rendendoli classici senza tempo che continuano a catturare l’immaginazione del pubblico di tutto il mondo.
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