Le 10 morti più comuni in Baldur’s Gate 3 Honor Mode e strategie per prevenirle

Le 10 morti più comuni in Baldur’s Gate 3 Honor Mode e strategie per prevenirle

Baldur’s Gate 3 presenta una sfida esaltante che può mettere alla prova anche i giocatori più esperti, in particolare in Honour Mode. Qui, gli errori di un giocatore hanno conseguenze di vasta portata; un singolo passo falso può causare un fallimento totale e la perdita di tutti i progressi, aggiungendo un livello di intensità a ogni incontro.

10. I divoratori di intelletti sul luogo dell’incidente

Un incontro precoce che ha un impatto

Divoratore di intelletti

Mentre i giocatori navigano nel gioco dopo il tutorial e dopo l’atterraggio di fortuna sul Nautiloid, incontreranno un gruppo di divoratori di intelletto in agguato vicino al relitto. Molti giocatori, ignari delle minacce in agguato, potrebbero entrare direttamente nella loro linea di vista. Durante questo momento critico, il gruppo è probabilmente limitato a uno o due compagni, escluso Shadowheart.

A questo punto, la maggior parte dei giocatori è ancora al livello uno o due, e possiede solo una manciata di abilità. Con poca salute, qualsiasi danno in arrivo, in particolare dalla Synaptic Discharge dei divoratori , può rivelarsi fatale. Fortunatamente per i giocatori cauti, questi divoratori di intelletto hanno una salute e una classe armatura ridotte, rendendo fattibile un approccio furtivo. Sottovalutare questo incontro, tuttavia, può portare a conseguenze disastrose.

9. Il fascino mortale delle Grove Harpies

L’incapacità di resistere alla loro canzone

Nell’Atto Uno, i giocatori possono imbattersi in Mirkon, un bambino ammaliato da un gruppo di arpie. Questi demoni canterini possono intrappolare i giocatori in un combattimento per il quale potrebbero non essere preparati. Sebbene sia possibile evitare questo combattimento, impegnarsi può fornire un’esperienza molto necessaria.

La minaccia più grande posta dalle arpie risiede nella loro capacità di incapacitare i membri del gruppo, costringendoli a camminare indifesi verso i loro aggressori. Un gruppo stordito è alla mercé di molteplici attacchi di arpie, che possono eliminare personaggi di basso livello in un singolo turno. Svolgere bene il loro ruolo di amuleti può far pendere la bilancia, in particolare per quei personaggi con Ascendenza Fatata.

8. I cloni illusori di zia Ethel

Navigando nel caos dell’illusione

Immagine di zia Ethel

Cercare Auntie Ethel porta i giocatori in una battaglia tumultuosa. Questa strega astuta impiega incantesimi mortali e in particolare la sua straordinaria capacità di generare duplicati illusori. Questi cloni intraprendono azioni proprie, travolgendo i giocatori con i loro numeri e potenziali incantesimi come Ray of Sickness .

Sebbene questi duplicati possano essere distrutti con un semplice attacco, il caos che creano genera confusione. Le strategie efficaci prevedono l’utilizzo di pozioni ad area d’effetto, come Alchemist’s Fire, per danneggiare le illusioni senza complicare ulteriormente l’incontro. È fondamentale prendere di mira la vera Ethel rapidamente prima che i suoi cloni possano agire.

7. I pastori della morte resilienti

Una battaglia complessa con nemici non morti

Sulla Risen Road, i giocatori affronteranno i pastori della morte, nemici formidabili che vantano una forza simile a quella dei boss di livello superiore. Questi grandi avversari scheletrici hanno la capacità unica di resuscitare i ghoul caduti, dando origine ad assalti implacabili contro il gruppo di avventurieri.

La combinazione di ghast e ghoul aumenta l’intensità, poiché possono immobilizzare gli eroi. La chiave per superare questa lotta sta nell’isolare ed eliminare i pastori prima che possano recuperare i loro alleati, impedendo una noiosa battaglia con un flusso infinito di nemici non morti.

6. Il temibile inquisitore W’wargaz

Un Githyanki da temere

Inquisitore di Githyanki W'wargaz

Tra i githyanki dell’Atto Uno, W’wargaz si distingue per le sue azioni leggendarie, che aumentano notevolmente la posta in gioco del suo incontro. Con una salute sostanziale e un’elevata classe armatura, la sua abilità più nota, Mind Claw of Tu’Narath , gli consente di evocare armi psichiche contro i giocatori ogni volta che viene inflitto del danno a lui o ai suoi alleati.

In battaglia, queste armi magiche possono accumularsi rapidamente, creando un ambiente pericoloso per i giocatori. Per evitarle sono necessari movimenti tattici e attacchi mirati per sottomettere W’wargaz prima di essere sopraffatti.

5. Tradimento nelle terre maledette dall’ombra

Gli agguati attendono

Agguato nelle terre maledette dall'ombra

Le Terre Maledette dall’Ombra sono piene di pericoli, imboscate nascoste in agguato per colpire giocatori ignari. Tra le minacce non morte ci sono i Twistle Blight e la loro formidabile controparte boss, lo Shambling Mound, noto per i suoi punti ferita e attacchi eccezionali.

Preparazione e strategia sono essenziali qui. La chiave è colpire preventivamente quando si prevedono imboscate e mantenere una distanza di sicurezza per mitigare il rischio di essere sopraffatti nel combattimento corpo a corpo.

4. La profonda sfida di Ketheric Thorm

Una battaglia contro probabilità schiaccianti

Ketheric Thorm nel ruolo di Myrkul

La battaglia culminante con Ketheric Thorm nell’Atto Due pone sfide sostanziali. Questo formidabile generale, capace di sferrare attacchi punitivi, risponde con un’orda di divoratori di intelletto e con l’aiuto del negromante Myrkul. Il vero pericolo nasce dall’aura di Myrkul che inibisce la guarigione, prosciugando le risorse del gruppo mentre Ketheric rimane implacabile.

Adottare una strategia di posizionamento sul campo di battaglia può cambiare le sorti della battaglia: mantenere le distanze dall’aura di Myrkul è fondamentale e dividere gli sforzi tra l’eliminazione dei minion e il targeting di Ketheric può garantire la vittoria.

3. Il rituale mortale di Cazador

L’urgenza di salvare

Nell’Atto Tre, lo scontro con Cazador rappresenta un punto critico per il gruppo. Progettato come un signore dei vampiri, Cazador cattura Astarion durante il combattimento, costringendo i giocatori a salvarlo prontamente dall’essere consumato.

Lanciarsi a capofitto in combattimento può facilmente portare alla caduta, ma teletrasportarsi e liberare Astarion mentre altri tengono a bada i minion si rivela la strategia più efficace. Utilizzare i piedistalli attorno all’arena per prosciugare il potere rituale di Cazador può rendere il combattimento notevolmente più facile.

2. Affrontare il drago elettrico, Ansur

Affrontare un alleato caduto

Sebbene inizialmente non fosse una figura malvagia, i giocatori devono ora affrontare Ansur, un drago di bronzo, in una battaglia straziante. Le sue abilità devastanti come Stormheart Nova scatenano immensi danni da fulmine sul campo di battaglia, presentando una sfida monumentale per qualsiasi gruppo che tenti di avere successo.

I giocatori possono mitigare i danni usando incantesimi protettivi, riparandosi dietro oggetti e cogliendo i momenti critici per evitare la catastrofe. Il successo dipende da manovre intelligenti durante l’incontro.

1. Il mantello dell’oscurità di Viconia

Il culmine della storia di Shadowheart

Viconia Devir

La battaglia conclusiva nella Casa del Dolore è la più letale che i giocatori affrontino, guidata da Viconia e dai suoi seguaci. Questo incontro mette alla prova il coraggio dei giocatori, avvolti nell’oscurità che soffoca gli incantesimi di guarigione e porta a sfide schiaccianti.

Per smantellare questo astuto nemico, i giocatori devono impiegare tattiche astute, utilizzando abilità come Devil’s Sight per penetrare l’oscurità e mettere in gioco incantesimi armati. Anche l’impiego di barili esplosivi può semplificare questo incontro scoraggiante. Non importa quanto formidabili siano le sfide, Baldur’s Gate 3 offre metodi intelligenti per smantellare ogni avversario.

Icona del Muro di Ghiaccio

Fonte: Larian Studios/YouTube ( 1 , 2 , 3 )

Fonte e immagini

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