I 10 numeri musicali più iconici della storia del cinema

I 10 numeri musicali più iconici della storia del cinema

Il genere dei film musicali ha un fascino speciale per il pubblico, mescolando energiche coreografie di danza, melodie sentite e personaggi amati, molti dei quali i fan riconoscono dalle loro origini teatrali. Il rinnovato interesse di Hollywood per i musical cinematografici si è dimostrato fruttuoso al botteghino, esemplificato da adattamenti di successo come Wicked di Jon M. Chu e The Color Purple di Oprah Winfrey .

Tuttavia, il fascino dei musical cinematografici non è un fenomeno nuovo; hanno affascinato il pubblico per decenni, con numerose produzioni che hanno raggiunto uno status classico che a volte eclissa gli originali. Un elemento essenziale che contribuisce al successo di questi film sono i loro numeri musicali memorabili. Esibizioni iconiche come “Dancing Queen” da Mamma Mia! e “Carnival Del Barrio” da In The Heights mettono in mostra momenti di ensemble vibranti che illustrano vividamente le distinte comunità rappresentate nelle rispettive storie. Che si tratti di grandi canzoni d’insieme o di assoli evocativi, questi impressionanti momenti musicali racchiudono l’essenza stessa delle loro narrazioni.

10 “America”

La storia di West Side (1961)

Un classico senza tempo, West Side Story ha incantato il pubblico per generazioni. Il suo fascino duraturo ha portato a una rinascita cinematografica del 2022 da parte del regista Steven Spielberg. Tra le sue varie canzoni indimenticabili, un numero di spicco è “America”, con voci accattivanti, coreografie impressionanti e performance vivaci. In questo numero, Rita Moreno brilla nei panni di Anita, la cui presenza dinamica guida la gang portoricana, The Sharks, in una celebrazione piena di risate e commenti perspicaci sull’esperienza degli immigrati nell’America degli anni ’60.

Sullo sfondo di vivaci abiti anni ’60, i personaggi ballano gioiosamente su un tetto di New York. Questo vivace numero non solo intrattiene, ma affronta anche in modo ponderato i temi di classe e discriminazione centrali nel conflitto della storia.

9 “Sei tu quello che voglio”

Grasso (1978)

Grease ha consolidato il suo status di uno dei film musicali più importanti di Hollywood sin dalla sua uscita nel 1978, vantando un cast costellato di star e melodie contagiose abbinate a una rappresentazione nostalgica degli anni ’50. Il gran finale, “You’re The One That I Want”, vede Olivia Newton-John e John Travolta riunirsi a una fiera del liceo in una sbalorditiva dimostrazione di armonia vocale e coreografia. Dopo che Sandy subisce una sorprendente trasformazione, l’ensemble di accompagnamento si unisce in una celebrazione esuberante che cattura perfettamente lo spirito del film.

La melodia pop accattivante, l’ambientazione vibrante e le performance energiche di questo brano creano un’esperienza indimenticabile che contribuisce all’eredità di Grease .

8 “Tango del blocco cellulare”

Il ritorno di John Lennon (2002)

Chicago , il film musicale vincitore dell’Oscar, vede come protagoniste Renée Zellweger nel ruolo di Roxie Hart e Catherine Zeta-Jones in quello di Velma Kelly. Questa storia dark e comica di due assassine ha affascinato il pubblico sia a Broadway che al cinema. Tra i suoi numerosi numeri di spicco, “Cell Block Tango” mette in mostra le sei “Merry Murderesses” mentre raccontano con umorismo i loro crimini in una presentazione elegante e unica.

Nome del personaggio

Storia in canzone

Liz

“Pop”

Annie

“Sei”

Giugno

“Schiacciare”

Hunyak

“Uh Uh”

Mona

“Lipshitz”

Velma Kelly

“Cicerone”

Mentre Velma guida la canzone, ogni donna lascia il segno con assoli comici ben congegnati che mettono in risalto le rispettive storie. Questo numero è tecnicamente impressionante, utilizzando luci scure e scelte stilistiche che rispecchiano l’estetica noir grintosa degli anni ’20.

7 “Mascherata”

Il fantasma dell’opera (2004)

Creato da Cameron Mackintosh e adattato dal racconto di Gaston Leroux, The Phantom of the Opera ha goduto di diverse interpretazioni cinematografiche, con la versione del 2004 particolarmente celebrata. La sontuosa produzione della canzone “Masquerade” offre una rappresentazione visiva sbalorditiva dell’atmosfera lussuosa dell’opera.

In questo numero incantevole, i membri della compagnia d’opera celebrano i loro recenti successi, con Christine Daaé (Emmy Rossum) e Raoul (Patrick Wilson) che si uniscono ai festeggiamenti. Progettato come apertura del secondo atto, “Masquerade” racchiude perfettamente l’opulenza e il fascino romantico dello spettacolo, culminando drammaticamente con l’inaspettato ritorno del Fantasma.

6 “Vita bohémien”

Affitto (2005)

Rent è un adattamento crudo e carico di emozioni di La Bohème di Puccini , che ha debuttato come film nel 2005 e ha rapidamente trovato il suo status di cult tra gli appassionati di teatro musicale. Mentre molti momenti si addentrano in temi seri, “La Vie Boheme” porta uno spirito vivace e vibrante attraverso momenti di ensemble umoristici e celebrativi.

La scena si svolge durante una cena celebrativa per la protesta di Maureen, dove si scatena il caos mentre il gruppo si cimenta in buffonate giocose che invitano il pubblico alla complicità. Questo numero allegro, caratterizzato da melodie gioiose e coreografie esilaranti, incarna l’essenza libera di Rent .

5 “Regina danzante”

Mamma Mia! (2008)

Mamma Mia! vanta una delle colonne sonore più amate del teatro musicale, con una deliziosa rivisitazione della musica degli ABBA. Il film invita gli spettatori a una gioiosa celebrazione della cultura greca e dei festeggiamenti nuziali incentrati su Sophie (Amanda Seyfried). Indubbiamente, il momento clou del film è “Dancing Queen”, guidata da Rosie (Julie Walters) e Tanya (Christine Baranski) mentre cercano di risollevare la loro amica Donna (Meryl Streep).

L’esuberanza aumenta quando il trio si trasforma in un’entusiasmante festa danzante che si riversa nella piazza della città, invitando tutti a unirsi. La coreografia energica, la narrazione spensierata e il pittoresco sfondo greco contribuiscono tutti al fascino accattivante del film.

4 “Non puoi fermare il ritmo”

Hairspray – Grasso è bello (2007)

“You Can’t Stop the Beat” funge da finale giubilante nel film del 2007 Hairspray , che racconta la storia di Tracy, un’appassionata ballerina che si è fatta notare negli anni ’60 carichi di razzismo. Con un cast costellato di star, tra cui John Travolta e Zac Efron, il film offre numerose opportunità per vivaci sequenze di danza.

Una delle scene più memorabili si svolge quando personaggi provenienti da background diversi si uniscono per ballare insieme, simboleggiando un momento significativo di progresso sociale. I costumi colorati, la coreografia vibrante e il messaggio potente rendono “You Can’t Stop the Beat” una celebrazione di unità e amore.

3 “Epilogo”

I Miserabili (2012)

Les Misérables ha scatenato il dibattito al momento della sua uscita a causa di varie scelte creative, ma le sue immagini drammatiche e la profondità emotiva hanno trovato riscontro nel pubblico. Il numero culminante “Epilogue” mette in mostra il potente intreccio di perdita e riunione mentre i personaggi caduti si uniscono in un toccante momento di riflessione.

Mentre la tragedia colpisce molti personaggi, il protagonista Valjean (Hugh Jackman) vive un addio agrodolce, che culmina in una toccante ripresa di “Do You Hear The People Sing” mentre si riunisce alle anime perdute, catturate magnificamente attraverso una straordinaria fotografia.

2 “Carnevale di quartiere”

Nelle altezze (2021)

La recente sensazione musicale, In The Heights , diretto da Jon M. Chu e scritto da Lin-Manuel Miranda, dipinge un quadro vibrante della vita nella comunità latina di Washington Heights, New York. Questo film risuona fortemente con coloro che hanno adorato la versione teatrale, con diversi numeri di danza d’insieme, tra cui spicca “Carnival Del Barrio”.

Nonostante l’ondata di calore, la comunità si riunisce per incoraggiarsi a vicenda attraverso una celebrazione giubilante del loro patrimonio culturale. Questo numero vivace ed energico mette perfettamente in mostra il cuore dello spettacolo, rappresentando i legami che uniscono i residenti di Washington Heights.

Malvagio (2024)

Un altro trionfo notevole per Jon M. Chu è Wicked , un film molto atteso la cui uscita è prevista per il 2024. Adattato dal celebre musical teatrale del 2003, racconta le complessità dell’amicizia tra Elphaba (Cynthia Erivo) e Glinda (Ariana Grande) prima dello svolgimento di The Wizard of Oz . Questo adattamento brilla per il suo straordinario cast corale, i costumi sbalorditivi e le coreografie accattivanti.

Tra i punti salienti del film ci sono le straordinarie performance vocali e gli scambi sentiti tra i personaggi. La sequenza culmina con il volo trasformativo di Elphaba, che rappresenta visivamente il suo viaggio di autoaccettazione e potere. Questo momento esemplifica l’incantevole magia di Wicked .

Fonte e immagini

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