
Attenzione: questo articolo tratta argomenti delicati, tra cui il suicidio.
The Far Side, creato da Gary Larson, è noto per il suo humor nero e tagliente. Molti dei fumetti della sua tiratura tra il 1980 e il 1995 sono particolarmente degni di nota per la loro gestione di argomenti tabù, spesso causando profondo disagio tra i lettori. La natura surrealista e assurda delle battute di Larson contrasta spesso con i loro argomenti cupi, portando a discussioni sull’appropriatezza di certe battute, in particolare quelle che toccano temi di morte, crudeltà, dolore e omicidio.
Durante la sua ascesa alla fama nazionale a metà degli anni ’80, The Far Side suscitò polemiche in gran parte a causa della creatività audace di Larson nell’affrontare temi delicati di petto. Mentre Larson occasionalmente sfiorava i limiti del gusto con argomenti come il suicidio e il cannibalismo, questi particolari casi portarono ad alcuni dei fumetti più memorabili e controversi della serie, coinvolgendo i lettori in un dialogo su cosa costituisca un umorismo accettabile.
10 Questo fumetto iconico mostra i limiti di Larson sull’umorismo nero
Prima pubblicazione: 16 aprile 1980

L’anno inaugurale di The Far Side è stato fondamentale per stabilire la prospettiva comica unica di Larson. Un primo esempio presenta due detective che confortano una donna con il cuore spezzato la cui pianta d’appartamento si è, inquietantemente, suicidata. L’umorismo emerge dall’assurdità dello scenario e dal sentito lutto della donna per una pianta, creando una bizzarra giustapposizione che piace ad alcuni mentre disturba altri.
9 personaggi non umani illuminano i dolori umani
Prima pubblicazione: 27 dicembre 1983

In un altro esempio, Larson ritrae un serpente che esprime disperazione quando scopre che il suo compagno si è impiccato. Mentre la battuta finale si basa sulla cupa immagine della situazione, molti lettori potrebbero trovare il peso emotivo troppo significativo, portando a reazioni contrastanti sull’appropriatezza di tale umorismo.
8 Cannibalismo e assurdità si fondono in una barzelletta del ventriloquo
Prima pubblicazione: 3 giugno 1986

Questo fumetto iconico presenta un ventriloquo che rivela le sue tendenze squilibrate verso il cannibalismo. Qui, Larson gioca abilmente con i comuni tropi del naufragio per creare una scena che si bilancia sul bordo dell’assurdo, mostrando come l’umorismo possa emergere anche dagli argomenti più oscuri quando accostati in modo attraente alla sciocchezza.
7 Una nuova, inquietante interpretazione delle barzellette sui serpenti
Prima pubblicazione: 28 ottobre 1986

In questo seguito, un serpente anziano racconta una storia dell’orrore sulla scoperta di uno scheletro in un armadio. Sebbene questa semplice gag impieghi lo stile distintivo di Larson, solleva interrogativi sull’efficacia del mescolare elementi fantasiosi con temi più cupi, poiché l’umorismo non ha l’elevazione necessaria per risuonare fortemente.
6 Un classico pannello che satireggia il cannibalismo
Prima pubblicazione: 22 luglio 1987

In uno dei suoi fumetti più noti, una mucca ne affronta un’altra per il suo orribile atto di grigliare hamburger. Qui, l’uso di personaggi antropomorfizzati da parte di Larson consente un esame umoristico del cannibalismo senza gli stessi livelli di disagio, consentendo ai lettori di esplorare le implicazioni morali attraverso la lente dell’assurdità.
5 La sottigliezza dell’umorismo nero in The Far Side
Prima pubblicazione: 18 dicembre 1987

A oltre tre decenni dal ritiro di Larson, continuano i dibattiti su quali fumetti oltrepassino davvero il limite del cattivo gusto. Gli appassionati spesso riflettono sulle battute più dark di The Far Side, con molti riquadri potenzialmente dark ancora trascurati nelle valutazioni.
4 Esplorare il lato oscuro delle relazioni tra fratelli
Prima pubblicazione: gennaio 1988

Questo fumetto mette in evidenza le interazioni tra fratelli con un tocco dark, con un fratello maggiore che suggerisce in modo provocatorio che la bambola della sorella potrebbe contemplare il suicidio. Questa rappresentazione risuona fortemente, poiché riflette le complessità delle dinamiche infantili e la potenziale perdita di innocenza provocata dalla rivalità tra fratelli.
3. Affrontare la violenza sul posto di lavoro con l’umorismo nero
Prima pubblicazione: 30 novembre 1990

Questo fumetto raffigura uno scenario scioccantemente brutale all’interno di un posto di lavoro, mescolando umorismo con un argomento cupo. Mentre il pubblico affronta episodi crescenti di violenza sul posto di lavoro, le prospettive riguardanti la rappresentazione di tali argomenti da parte di Larson si sono evolute, rendendo l’accoglienza di questo fumetto più complicata di quanto potesse essere al momento della sua uscita.
2 Un altro sguardo all’umorismo degli sparatutto attivi
Prima pubblicazione: 4 aprile 1991

Questo esempio di The Far Side attinge a un morboso senso dell’umorismo, presentando una narrazione fantastica di uno scoiattolo coinvolto in una sparatoria. Mentre l’assurdità attenua l’impatto della violenza rappresentata, l’etica di tale materiale comico rimane un argomento di notevole dibattito tra i lettori.
1 Argomenti tabù si uniscono in una scena comicamente assurda
Prima pubblicazione: 11 maggio 1992

Questo famoso fumetto cattura un’oltraggiosa miscela di humor nero e assurdità, mostrando una donna che spara al marito umano di fronte al suo compagno orso. Gli elementi surreali ammorbidiscono il tabù rappresentato, consentendogli di essere tra i riquadri più memorabili del repertorio di Larson, illustrando come la comicità possa prosperare al limite delle norme sociali.
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