I 10 migliori ruoli non protagonisti nei film western con attori di prima categoria

I 10 migliori ruoli non protagonisti nei film western con attori di prima categoria

Il genere Western rappresenta una delle tradizioni più illustri del cinema, con una pletora delle star più iconiche di Hollywood. Da personaggi leggendari come John Wayne e Clint Eastwood ad attori contemporanei come Jeff Bridges e Samuel L. Jackson, i più grandi film Western hanno messo in mostra performance indimenticabili che hanno plasmato il tessuto stesso della storia del cinema. Questi film catturano il pubblico con le loro vivide raffigurazioni di uomini di legge, pistoleri e famigerati fuorilegge.

Tuttavia, il successo imponente del genere Western non è attribuito solo ai suoi ruoli principali. Spesso sono i personaggi secondari di prima categoria, che si tratti del fedele aiutante o del malvagio antagonista, a elevare veramente questi film. Che si tratti di spaghetti western o di narrazioni in cui l’antagonista trionfa, molte performance eccezionali provengono da attori di prima categoria in ruoli secondari , che esaltano sapientemente la qualità dei film con la loro notevole presenza sullo schermo e il loro carisma.

10 Leonardo DiCaprio come Calvin Candie

Il ritorno di Django (2012)

Il film del 2012 di Quentin Tarantino Django Unchained ridefinisce il genere western revisionista con la sua audacia artistica e un cast eccezionale. Mentre Jamie Foxx interpreta il personaggio principale, il film è sostenuto dalle notevoli performance di Christoph Waltz, Samuel L. Jackson e Kerry Washington. Tuttavia, è l’interpretazione di Calvin Candie da parte di Leonardo DiCaprio a distinguersi davvero come il ruolo di supporto più formidabile del film.

Mostrando una facciata ingannevole di gentilezza del Sud che maschera la sua natura sadica, Candie emerge come uno dei cattivi più memorabili di Tarantino, brillantemente realizzato attraverso l’interpretazione sfrenata di DiCaprio. Interpretando uno spietato proprietario di piantagioni che si diletta in spettacoli orribili, come guardare gli schiavi combattere fino alla morte, DiCaprio offre un’interpretazione malvagiamente accattivante che lascia un segno indelebile nella storia del cinema.

9 Val Kilmer nel ruolo del Dottor Holliday

Lapide (1993)

Nel film Tombstone del 1993 , diretto da George P. Cosmatos, la storia è incentrata sullo sceriffo Wyatt Earp, interpretato da Kurt Russell. Questo elegante western, ispirato a eventi reali, brilla in particolare per l’eccezionale interpretazione di Val Kilmer nei panni di Doc Holliday, il vecchio amico di Earp. I critici hanno salutato l’interpretazione di Kilmer come una delle più memorabili del cinema western.

L’interpretazione di Kilmer dell’affascinante ma malato pistolero trascende il tipico “personaggio secondario”. La sua interpretazione spontanea e la sua alchimia con Johnny Ringo di Michael Biehn contribuiscono a una narrazione completamente coinvolgente, rendendo Holliday uno dei personaggi più citabili del genere. La sua interpretazione è spesso considerata il momento clou della carriera, consolidando ulteriormente l’eredità di Kilmer nel cinema.

8 Javier Bardem e Anton Chigurh

Non è un paese per vecchi (2007)

L’agghiacciante interpretazione di Anton Chigurh da parte di Javier Bardem nel film del 2007 Non è un paese per vecchi è universalmente considerata uno dei più grandi cattivi del cinema. Sebbene non sia il personaggio centrale del film, la sua interpretazione di un killer implacabile che rintraccia i soldi rubati del cartello ha avuto un impatto culturale immenso. La capacità di Bardem di evocare il terrore è stata riconosciuta con un Academy Award, un Golden Globe e un BAFTA.

L’uccisione metodica di Chigurh, sostenuta dalla sua calma inquietante e dalle sue riflessioni filosofiche durante i lanci di monete per la vita e la morte, lo contraddistingue come una presenza avvincente in questo genere. L’interpretazione di Bardem è spesso celebrata come il suo ruolo distintivo, rafforzando il suo status di superstar.

7 Charles Bronson nel ruolo di Bernardo O’Reilly

I magnifici sette (1960)

Come rappresentazione iconica del genere western, la versione del 1960 di The Magnificent Seven rimane una pietra miliare nella storia del cinema. Questo film, un remake di I sette samurai di Akira Kurosawa , presenta un cast leggendario, tra cui Charles Bronson nel ruolo dell’indimenticabile Bernardo O’Reilly. Come uno dei suoi ruoli più celebrati, la rappresentazione stoica di Bronson del pistolero irlandese-messicano aggiunge profondità e autorevolezza allo sforzo collettivo dell’ensemble.

Il film è stato poi rifatto nel 2016, ma l’interpretazione di Bronson continua a stabilire lo standard di riferimento per i personaggi secondari nei western. La sua performance di impatto ha contribuito a consolidare l’archetipo dell’eroe forte e silenzioso che risuona nelle future narrazioni western.

6Jennifer Jason Leigh nel ruolo di Daisy Domergue

Gli odiosi otto (2015)

Nel tentativo di Quentin Tarantino di reinventare il genere, il film del 2015 The Hateful Eight presenta un cast corale che affronta omicidi e inganni in mezzo a una tempesta di neve. Tra i tanti attori rinomati, spicca in modo notevole la performance di Jennifer Jason Leigh nei panni di Daisy Domergue. Domergue è un’astuta fuorilegge con una grossa taglia sulla testa, che mette in mostra l’eccezionale gamma di Leigh mentre oscilla da prigioniera in difficoltà a spietata assassina.

Filmografia western di Quentin Tarantino per anno

Film

Anno di rilascio

Django scatenato

2012

Gli otto odiosi

2015

La performance di Leigh ha ottenuto il plauso della critica e una nomination all’Oscar, sottolineando la sua capacità di trasmettere sia vulnerabilità che ferocia senza sforzo. Questa dualità rende il suo ruolo di Domergue una potenza dinamica nel cinema occidentale contemporaneo.

5 Josh Brolin nel ruolo di Tom Chaney

Il Grinta (2010)

Nell’adattamento del 2010 di True Grit dei fratelli Coen, acclamato dalla critica , Josh Brolin offre un’interpretazione impressionante nei panni del nefasto Tom Chaney. Questo remake dell’amato film del 1969 mette in mostra la gamma di Brolin mentre naviga nel complesso panorama emotivo di un personaggio che è sia spaventoso che pietoso.

Chaney non è raffigurato come un malvagio calcolatore; al contrario, la sua umanità imperfetta traspare dalle sue azioni brutali, rendendolo un antagonista profondamente coinvolgente. Noto per i suoi ruoli di successo, la rappresentazione di Brolin in Il Grinta è una testimonianza della sua versatilità nel completare i personaggi principali del film.

4 Tom Hardy nel ruolo di John Fitzgerald

Redivivo – Redivivo (2015)

Diretto da Alejandro González Iñárritu, The Revenant catapulta gli spettatori in una cruda e cruda narrazione di sopravvivenza. Sebbene principalmente incentrato sul personaggio di Leonardo DiCaprio, Hugh Glass, è l’interpretazione di Tom Hardy dello spregevole John Fitzgerald a catturare l’attenzione del pubblico. Le azioni spietate di Fitzgerald, tra cui l’omicidio del figlio di Glass, danno un tono cupo al resto del film.

Le nomination e le vittorie di Leonardo DiCaprio agli Oscar

Film

Categoria

Risultato

Che cosa sta mangiando Mr. Grape? (1993)

Miglior attore non protagonista

Perduto

L’aviatore (2004)

Miglior attore

Perduto

Diamanti di sangue (2006)

Miglior attore

Perduto

Il lupo di Wall Street (2013)

Miglior attore

Perduto

Redivivo – Redivivo (2015)

Miglior attore

Vinto

C’era una volta a… Hollywood (2019)

Miglior attore

Perduto

La performance agghiacciante di Hardy, caratterizzata da brutalità e mancanza di bussola morale, cattura l’attenzione del pubblico, spingendo la narrazione verso il suo climax esplosivo. Questo ruolo non solo ha consolidato il talento di Hardy, ma ha anche dato profondità ai temi centrali del film, ovvero la vendetta.

3 Jeremy Irons nel ruolo di Randall Bragg

Il ritorno dell’Appaloosa (2008)

Nel film del 2008 di Ed Harris Appaloosa , il pubblico sperimenta una nuova interpretazione del genere western attraverso la lente di dialoghi taglienti e violenza strategica. Harris e Viggo Mortensen sono i protagonisti del ruolo di peacekeeper che ripristinano la legge e l’ordine nella città del titolo, mentre Jeremy Irons brilla nel ruolo dell’antagonista allevatore Randall Bragg. Il suo carisma e il suo intento letale completano l’arco narrativo avvincente del film.

Irons ritrae Bragg come una minaccia minacciosa per la comunità, aumentando la tensione del film e contribuendo al suo status di western sottovalutato. La natura raffinata del suo personaggio malvagio illustra la capacità di Irons di incarnare ruoli moralmente complessi, consolidandolo come una figura notevole nel cinema western moderno.

2 Morgan Freeman nel ruolo di Ned Logan

Gli spietati (1992)

Considerato un segno distintivo dell’opera di Clint Eastwood, il film del 1992 Unforgiven presenta una rappresentazione sfumata della moralità nel selvaggio West. Eastwood interpreta William Munny, un fuorilegge anziano riluttante a tornare al suo passato violento, mentre Morgan Freeman interpreta il suo fedele compagno, Ned Logan. Sebbene non sia il focus predominante, la performance di Freeman è fondamentale nel guidare il peso emotivo del film.

L’interpretazione di Freeman del tenace Ned cattura lo spirito di amicizia e perdita sullo sfondo di una storia di vendetta. Nonostante sia uno dei suoi ruoli minori, la profondità emotiva di Freeman risuona potentemente, in particolare quando la fine del suo personaggio catalizza la tragica trasformazione di Munny. Questa performance è venerata come una componente cruciale di un film che intreccia senza sforzo temi di vendetta e rimpianto.

1 Paul Dano come Paul e Eli domenica

Il petroliere (2007)

In There Will Be Blood , Paul Dano interpreta un duplice ruolo notevole, quello dei fratelli gemelli Eli e Paul Sunday, dimostrando il suo talento in uno dei film più acclamati mai prodotti. Considerato un classico neo-Western diretto da Paul Thomas Anderson, il film ha ottenuto ampi consensi per la sua narrazione, la sua fotografia e l’avvincente interpretazione di Daniel Day-Lewis nel ruolo di Daniel Plainview.

La capacità avvincente di Dano di ritrarre le nature contrastanti dei suoi personaggi arricchisce la narrazione del film e ne accresce la tensione drammatica. La sua interpretazione, in particolare nelle scene con Day-Lewis, consolida la sua posizione tra l’élite di Hollywood e rimane un punto culminante nella rappresentazione del conflitto e dell’ambizione del genere.

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