Mentre molti fan percepiscono Star Wars principalmente come un franchise live-action, esiste una ricchezza di personaggi provenienti da vari media che devono ancora passare alla rappresentazione sullo schermo. In origine, il franchise ha adottato un approccio transmediale, con i suoi primi tie-in ufficiali pubblicati prima del debutto di Una nuova speranza. Di recente, il casting di Jude Law come Crimson Jack, un personaggio del precedente Star Wars Expanded Universe, segna un passo significativo verso l’inserimento di personaggi meno noti nelle narrazioni live-action, sorprendendo persino i fan più devoti.
Negli ultimi anni, abbiamo assistito al debutto di numerosi personaggi di serie animate, libri e fumetti. Una delle aggiunte più attese è il Grand’Ammiraglio Thrawn di Lars Mikkelsen, un personaggio introdotto nel romanzo del 1991 di Timothy Zahn “Heir to the Empire”. Dopo l’entusiasmo che ha circondato Ahsoka Tano, apparsa per la prima volta nel film d’animazione del 2008 Star Wars: The Clone Wars e ora interpretata da Rosario Dawson, dobbiamo considerare quali altri cattivi sono in ritardo per i loro adattamenti live-action .
10 Signore della guerra Zsinj
Uno dei più grandi leader imperiali nelle leggende
Cominciamo con il signore della guerra Zsinj, che ha buone probabilità di entrare presto nel canone di Star Wars. In quanto figura cruciale nella continuità di Legends, Zsinj è stato riconosciuto come il primo signore della guerra dell’Impero, noto per le sue tattiche spietate, tra cui la caccia infame persino alla madre. Dopo essere stato promosso ad ammiraglio poco dopo la battaglia di Yavin, si è guadagnato il rispetto dell’imperatore Palpatine.
Dopo la scomparsa di Palpatine, Zsinj ha assunto il controllo di una parte significativa della galassia, trasformandola nel suo impero personale, diventando il principale avversario della Nuova Repubblica. Jonny Coyne è apparso di recente in The Mandalorian & Grogu come un Imperial Warlord senza nome, con accenni nei suoi dialoghi che riecheggiano le tattiche di Zsinj da Legends. È concepibile che possa interpretare una nuova versione canonica del Warlord Zsinj in futuri progetti di Star Wars.
9 Marchion Ro
Il più grande cattivo dell’era dell’Alta Repubblica
Il prossimo è Marchion Ro, un personaggio fondamentale nell’iniziativa in corso Star Wars: The High Republic. In qualità di principale antagonista di questa era, Ro rappresentava una minaccia significativa per gli Jedi due secoli prima degli eventi della saga di Skywalker. Un Evereni cresciuto nel disprezzo degli Jedi, divenne il leader o “Occhio” del gruppo nichilista noto come Nihil, mostrando il suo genio tattico nello sfruttare le debolezze dei suoi nemici.
Portare Marchion Ro sullo schermo sarebbe un’opportunità eccezionale per Lucasfilm di esplorare questa ricca era narrativa, che rimane in gran parte sconosciuta nei formati live-action. The High Republic rappresenta una storia transmediale innovativa che comprende romanzi, fumetti, audiolibri e persino manga. L’adattamento di questa era attirerebbe sicuramente un pubblico più ampio e l’influenza di Ro sarebbe centrale per quella visione.
8 L’Innominato
Il peggior incubo degli Jedi
L’elemento horror di Star Wars è stato spesso messo in ombra, eppure l’Alta Repubblica brilla in questo contesto con l’introduzione di entità terrificanti note come The Nameless . Questi formidabili predatori della Forza sono emersi da un mondo immerso nella Forza, consumandola al punto da interromperne l’equilibrio e lasciare gli Jedi sopraffatti da visioni orribili, letteralmente prosciugando la forza vitale delle loro vittime.
A differenza dei personaggi tradizionali, The Nameless offre un’entusiasmante opportunità di approfondire diversi aspetti dell’horror all’interno del franchise. La loro natura terrificante supera quella di molte creature presenti nell’universo di Star Wars, consentendo nuove opportunità di narrazione accanto ai tipici conflitti dei personaggi. La loro inclusione in un live-action fornirebbe davvero uno strato narrativo emozionante e più oscuro.
7 Mara Giada
La moglie di Luke Skywalker iniziò come Primo Cavaliere dell’Imperatore
Sebbene alcuni possano vedere Mara Jade principalmente come la moglie di Luke Skywalker, la sua eredità ha origine da un background più complesso. Inizialmente introdotta nella celebre “trilogia di Thrawn” di Timothy Zahn, Mara Jade è stata l’assassina di Palpatine nota come la Mano dell’Imperatore. Questo ruolo la vedeva impegnata a inseguire Luke su Tatooine durante gli eventi di Return of the Jedi.
La narrazione moderna all’interno di Star Wars ha mantenuto viva l’essenza della Mano dell’Imperatore; ad esempio, Gar Saxon è stato raffigurato mentre usava questo titolo mentre governava Mandalore. Con casi confermati di Palpatine che impiega agenti sensibili alla Forza, tra cui gli Inquisitori Imperiali che reclutano giovani promesse, il viaggio di Mara si adatta perfettamente a questa narrazione, rendendo il suo racconto inquietante maturo per la reinvenzione in un nuovo canone.
6 Dottoressa Aphra
Il personaggio originale di maggior successo nei fumetti canonici
Un altro personaggio pronto per la celebrità live-action è la Dottoressa Aphra, spesso definita la versione di Indiana Jones di Star Wars . Chelli Aphra è un’archeologa avventurosa la cui morale discutibile l’ha portata a catturare l’interesse di Darth Vader. Le sue interazioni con il lato oscuro e i suoi accordi insidiosi all’interno dell’Impero rivelano il suo avvincente arco narrativo.
Ciò che rende la Dottoressa Aphra particolarmente coinvolgente è la sua moralità grigia; spesso si ritrova a schierarsi con i Ribelli nonostante la sua natura egoistica. Questa complessità, unita alle sue avventure drammatiche, aggiunge un tocco da soap opera alle sue narrazioni. C’è un notevole potenziale inutilizzato per integrare la Dottoressa Aphra in produzioni live-action, il che costituisce un valido argomento per il suo adattamento.
5 Darth Krayt
Darth Krayt, una formidabile figura di Legends, emerse come un agghiacciante parallelo a Luke Skywalker. Inizialmente noto come A’Sharad Hett, combatté valorosamente durante le Guerre dei Cloni e fu uno dei pochi Jedi a sopravvivere all’Ordine 66. Trasformandosi in un cacciatore di taglie, alla fine soccombette al lato oscuro mentre si trovava sul mondo Sith di Korriban.
Nei panni di Darth Krayt, ha cercato di ridefinire la filosofia Sith rifiutando la Regola dei Due e implementando la sua visione in una trama lunga un secolo. Il suo regno è durato sette anni prima della sua caduta finale, e il suo personaggio ha molto potenziale per intrecciare storie ricche nel canone attuale. Presentarlo al pubblico mainstream accenderebbe sicuramente l’entusiasmo.
4 Exar Kun
Uno dei più grandi Signori Sith di tutti i tempi
Exar Kun occupa un posto significativo negli annali della storia dei Sith, rappresentando potere e seduzione in netto contrasto con il viaggio di Luke Skywalker. È presente in modo prominente nella “Jedi Academy Trilogy” di Kevin J. Anderson, dove il suo spirito oscuro inganna gli studenti di Luke al nuovo Tempio Jedi su Yavin 4, portando quasi alla catastrofe per l’Ordine Jedi.
Riferimenti al regno di Exar Kun esistono all’interno del canone, come evidenziato in Easter egg in titoli come Solo: A Star Wars Story. Inoltre, avventure come Shadow of the Sith di Adam Christopher accennano a simili presenze Sith. Esplorare ulteriormente Exar Kun all’interno del live-action potrebbe fornire una ricca narrazione sull’equilibrio tra luce e oscurità nell’eredità di Star Wars.
3 Mighella
La Sorella della Notte per eccellenza di Dathomir
Le Nightsisters di Dathomir svolgono un ruolo cruciale nel canone attuale, supportando il Grand’Ammiraglio Thrawn in Ahsoka e facendo apparizioni in varie trame, inclusi gli eventi dei giochi Jedi di Cal Kestis. Tra loro, Mighella si distingue come una figura avvincente, un’antagonista di Darth Maul che ha prestato servizio all’interno dell’alleanza criminale del Sole Nero.
Mighella ha incontrato la sua fine per mano di Maul, pochi istanti dopo averlo riconosciuto come un Signore dei Sith, ma il suo personaggio offre ampie opportunità di esplorazione in una narrazione più ampia. Adattare Mighella al canone come nemesi di Maul o introdurre la sua storia da una diversa angolazione potrebbe fornire una narrazione emozionante.
2 Asajj Ventress
Deve semplicemente succedere
Asajj Ventress, un personaggio preferito dai fan di Star Wars: The Clone Wars, è stata addestrata dal Conte Dooku, che alla fine l’ha tradita. Questo tradimento ha catalizzato il suo viaggio verso la redenzione, consentendole di sopravvivere all’Ordine 66 brandendo un’esclusiva spada laser gialla invece della tradizionale rossa. Dato il suo intrigante sviluppo, una rappresentazione live-action è molto attesa.
Con le promesse di Lucasfilm di più contenuti su Ventress, la prospettiva di incontrarla in un live-action, forse in conflitto con Obi-Wan Kenobi di Ewan McGregor, accresce l’eccitazione che circonda il suo personaggio. Sono state gettate le basi per una narrazione ispirata a Clone Wars, e includere Ventress sarebbe una degna continuazione di questa trama.
1 Agente Kallus
Un personaggio classico dei Rebels
Infine, ci rivolgiamo all’agente Kallus, un personaggio la cui transizione verso l’azione dal vivo sembra inevitabile. Inizialmente introdotto come antagonista principale in Star Wars Rebels, il viaggio di Kallus lo ha portato a diventare una spia Fulcrum per la Rebel Alliance, lavorando per sventare le macchinazioni dell’Impero prima di essere scoperto dal Grand’Ammiraglio Thrawn. L’ avvincente trasformazione di Kallus e la sua relazione in evoluzione con il ribelle Zeb aggiungono profondità alla sua narrazione.
Mentre la moderna Star Wars continua a portare le amate figure dei Rebels in live-action, Kallus rimane il prossimo passo logico. La sua esperienza e le sue intuizioni derivanti dal lavoro con Thrawn, unite al suo ricco arco narrativo, lo posizionano come una risorsa vitale nelle prossime trame. È solo questione di tempo prima che il pubblico veda Kallus sullo schermo.
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