
Alan Menken si distingue come una figura fondamentale nel regno della composizione musicale, avendo influenzato in modo significativo l’approccio della Disney alla narrazione attraverso la musica negli anni ’90. La sua capacità unica di fondere la scrittura di canzoni in stile Broadway con narrazioni profondamente emozionanti ha trovato riscontro nel pubblico di tutte le età. Collaborando con rinomati parolieri come Howard Ashman, Tim Rice e Stephen Schwartz, Menken ha creato alcune delle canzoni più memorabili nella leggendaria storia della Disney. I suoi contributi musicali hanno avuto un ruolo cruciale nel successo di vari film durante l’era del Rinascimento Disney, segnando un periodo di trasformazione nell’animazione.
Menken è celebrato per aver composto molte delle canzoni iconiche “I Wish/I Want” della Disney, tra cui l’indimenticabile “Part of Your World” da La Sirenetta. Inoltre, la sua versatilità traspare in opere che incorporano generi vari, come si vede nelle melodie pop-infuse di Hercules e nelle influenze gotiche presenti in Il gobbo di Notre Dame. Con un notevole conteggio di otto premi Oscar, Menken è riconosciuto come uno dei compositori più decorati della Disney, preparando il terreno per una nuova identità musicale nello studio. Le dodici canzoni seguenti esemplificano il suo straordinario talento, mostrando la sua vasta gamma e la sua duratura eredità.
12 Fuoco Infernale
Il gobbo di Notre Dame (1996)

La versione Disney di Notre Dame di Victor Hugo ha presentato una narrazione più adatta ai bambini, pur affrontando temi di ipocrisia religiosa, lussuria e pregiudizi sociali. Alan Menken ha collaborato con il paroliere Stephen Schwartz per creare “Hellfire”, uno dei brani più oscuri e complessi del catalogo Disney. A differenza delle tipiche canzoni sui cattivi che si concentrano esclusivamente sulla malvagità del personaggio, il tormento interiore e i desideri del giudice Frollo fanno risaltare questa canzone.
L’intricata composizione di Menken intreccia canti di ispirazione latina con una grande orchestrazione e inquietanti armonie corali, sintetizzando l’ossessione di Frollo per Esmeralda e accrescendo la profondità artistica del film.
11 La mamma sa tutto
Rapunzel – L’intreccio della torre (2010)

“Mother Knows Best” è una lezione magistrale di cattiveria mascherata da una melodia apparentemente allegra. Questa canzone consente a Madre Gothel di Rapunzel di esprimere la sua natura manipolatrice attraverso una melodia ispirata al cabaret, abilmente realizzata dal paroliere Glenn Slater. Il testo rivela una facciata di preoccupazione, con il controllo di Gothel su Rapunzel raffigurato attraverso le sue espressioni disoneste di amore.
La cupa ripresa svela il suo vero carattere manipolatore, sottolineando il dono di Menken di coniugare in modo sfumato lo sviluppo del personaggio con la musicalità.
10 Cogli l’attimo
I giornalisti (1992)

“Seize the Day” dal film live action Newsies funge da inno di protesta radicato nel significato storico. La canzone trasforma lo sciopero dei giornalai del 1899 in un brano musicale vibrante ed energico, con testi di Jack Feldman che ispirano speranza e solidarietà. La melodia di Menken, sottolineata da ritmi dinamici, crea un’atmosfera stimolante che è sia orecchiabile che emotivamente risonante.
Sebbene il film sia spesso trascurato, il successivo adattamento a Broadway del 2011 ha evidenziato il fascino universale della canzone, ampliandone notevolmente l’eredità.
9 Ecco come lo sai
Come d’incanto (2007)

In Enchanted, “That’s How You Know” racchiude la visione ottimistica di Giselle sull’amore e sulla vita, segnando una svolta significativa quando Robert inizia ad apprezzare la sua prospettiva. Questo numero giubilante abbina un coinvolgente ritmo caraibico a una danza d’insieme vibrante che eleva il tono stravagante della narrazione. Menken e Schwartz creano un inno che celebra l’amore espresso attraverso azioni quotidiane, dimostrando la magia nel banale.
La canzone si sviluppa con eleganza parallelamente a un numero crescente di partecipanti, esaltando il mondo incantato che Giselle introduce a una scettica New York City.
8 Proprio dietro l’ansa del fiume
Pocahontas (1995)

“Just Around the Riverbend” racchiude il conflitto interiore di Pocahontas e il suo desiderio di avventura. Con testi di Stephen Schwartz, questa ballata introspettiva si addentra nei temi della tradizione contro il desiderio personale. Menken incorpora la strumentazione dei nativi americani insieme a una ricca partitura orchestrale per evocare un senso di libertà e connessione con la natura.
Pur ricordando altre canzoni di “I Want”, questo pezzo enfatizza principalmente l’emozione dei viaggi che devono ancora venire, mettendo in mostra lo spirito avventuroso di Pocahontas e i suoi legami con il mondo che la circonda.
7 Da zero a eroe
Ercole (1997)

“Zero to Hero” è un brano esuberante che racchiude l’ascesa alla fama di Hercules con una vivace miscela di influenze gospel e R&B, per gentile concessione della potente voce dei Muses. I testi intelligenti di David Zippel evidenziano la trasformazione di Hercules con giocosi riferimenti moderni intrecciati con la mitologia greca.
La canzone celebra la versatilità di Menken nel creare inni allegri, tanto divertenti quanto memorabili, che mettono in mostra un’animazione che dà vita ai tempi comici della narrazione.
6 Vai fino in fondo
Ercole (1997)

“Go the Distance” funge da inno emblematico di aspirazione e appartenenza. Questa canzone di impatto “I Want” racchiude la ricerca di autostima di Hercules, sottolineata da un’orchestrazione maestosa e da un ritmo costante e determinato che si sviluppa verso una conclusione esaltante.
Questa composizione risuona a livello personale, descrivendo le lotte e le vittorie di Ercole, rendendola un pezzo molto amato dai fan per il suo messaggio universale di resilienza e identità.
5 povere anime sfortunate
La Sirenetta (1989)

“Poor Unfortunate Souls” si distingue come una delle canzoni sui cattivi più teatralmente ricche della Disney, consentendo a Ursula di brillare nella sua gloria intrigante. Con testi di Howard Ashman, questo numero in stile cabaret è contagioso con il suo fascino e la sua astuzia, mostrando Ursula mentre convince Ariel a rinunciare alla sua voce.
La composizione di Menken attinge a un’orchestrazione rigogliosa, mescolando sapientemente elementi del vaudeville e di Broadway per creare un momento indimenticabile che mette in risalto la presenza magnetica e l’abilità manipolatrice di Ursula.
4 La bella e la bestia
La bella e la bestia (1991)

La canzone titolare “Beauty and the Beast” risuona con il suo peso emotivo e la sua melodia senza tempo, affermandosi come una delle ballate più amate della Disney. L’orchestrazione di Menken cattura l’eleganza di un valzer classico, creando un’atmosfera romantica arricchita dalla sentita interpretazione di Angela Lansbury.
Questa canzone riassume la crescita del rapporto tra Belle e la Bestia, rafforzando il nucleo narrativo del film e contribuendo in modo significativo al suo impatto emotivo duraturo.
3 Parte del tuo mondo
La Sirenetta (1989)

“Part of Your World” incarna le canzoni “I Wish” della Disney, incarnando un desiderio di esplorazione e comprensione. Oltre alla ricerca di avventure di Ariel, la canzone tocca un desiderio universale di crescita e connessione.
L’arrangiamento musicale squisito di Menken, con melodie di pianoforte fluenti e ricchi strati orchestrali, rispecchia il riflusso dell’oceano, illustrando magnificamente le aspirazioni di Ariel. La collaborazione tra Ashman e Menken prende vita in questo inno di speranza e desiderio, assicurandosi un posto nell’eredità di capolavori Disney.
2 Un mondo completamente nuovo
Aladino (1992)

“A Whole New World” è un duetto d’amore che racchiude il brivido del romanticismo e la libertà dell’esplorazione. Con testi cantati da Tim Rice, la canzone illustra magnificamente il legame tra Aladdin e Jasmine mentre esplorano insieme nuove possibilità.
L’orchestrazione evocativa di Menken, che fonde romantici archi con un delicato pianoforte, crea un’esperienza ariosa e onirica che eleva la narrazione. Questa canzone non solo ha vinto un Oscar per la migliore canzone originale, ma ha anche consolidato il suo status di classico Disney senza tempo.
1 Sii nostro ospite
La bella e la bestia (1991)

“Be Our Guest” incarna l’essenza della magia Disney attraverso la sua esuberante teatralità e il suo fascino. Questo grandioso numero trasforma un semplice invito a cena in una celebrazione in stile Broadway, mostrando il talento di Menken per l’orchestrazione accattivante e le melodie coinvolgenti.
Trasudando ospitalità e gioia, la canzone passa senza soluzione di continuità tra momenti giocosi e crescendo trionfali, offrendo una deliziosa evasione sia ai personaggi che agli spettatori. Rimane un segno distintivo della storia dell’animazione e mette in risalto l’abilità ineguagliabile di Menken di creare esperienze musicali iconiche.
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