
Il regno degli anime è incredibilmente vasto, e presenta una moltitudine di serie che abbracciano ogni genere immaginabile. Uno studio di animazione di spicco che ha lasciato il segno è A-1 Pictures. Fondato nel 2006, A-1 Pictures è rinomato per i suoi adattamenti di varie opere, in particolare l’acclamata serie di light novel Sword Art Online. Tra le sue numerose produzioni, lo studio ha introdotto 86 Eighty-Six, che ha debuttato nell’aprile 2021 e ha rapidamente ottenuto riconoscimenti.
86 Eighty-Six ruota attorno al conflitto duraturo tra la Repubblica di San Magnolia e l’Impero di Giad, che imperversa da nove anni. Inizialmente, l’Impero aveva il vantaggio grazie ai suoi mech avanzati, ma la situazione cambiò quando San Magnolia svelò i suoi Juggernaught. In particolare, questi mech sono gestiti dalla minoranza Colorata, un gruppo che subisce gravi discriminazioni, essendo etichettato come subumano. La serie ha ricevuto molti consensi, suscitando interesse per altri anime che condividono elementi tematici o stili narrativi.
Aggiornato il 30 marzo 2025 da Mark Sammut: Al momento, l’attesa per un nuovo cour di 86 Eighty-Six sembra scemare, nonostante la stagione iniziale in due parti sia stata ben accolta. Tuttavia, i fan della serie hanno una varietà di titoli alternativi da esplorare.
21 KanColle
Entrambi gli anime presentano giovani personaggi che si sacrificano per la loro causa

Riconosciuto principalmente per il successo dei suoi giochi per dispositivi mobili in Giappone, KanColle ha anche generato due stagioni di anime e un film. La narrazione è incentrata su ragazze di navi militari antropomorfizzate incaricate di difendere la Terra durante un’invasione aliena. Sebbene incorpori elementi fantasy, molte delle sue battaglie traggono ispirazione da conflitti storici come la seconda guerra mondiale, generando un’atmosfera persistente di imminente rovina, in particolare nella sua seconda stagione.
Sebbene KanColle faccia fatica a mantenere una qualità costante, la sua prima stagione fonde personaggi affascinanti con l’azione. Tuttavia, il tono cambia sostanzialmente nella seconda stagione, che adotta una narrazione molto più cupa e concentrata che coinvolge un gruppo di ragazze in una missione disperata. I temi più oscuri di questa stagione risuonano più da vicino con il tono di 86 Eighty-Six, sebbene senza raggiungere le sue vette narrative.
20 forbici per zucca
Entrambe le serie narrano storie di guerra guidate dai personaggi

Non lasciatevi ingannare dal titolo bizzarro: Pumpkin Scissors è un gioiello sottovalutato che si svolge dopo una guerra terribile. La trama si concentra su un’unità di soccorso militare guidata dall’ottimista Alice, che intraprende diverse missioni volte ad aiutare i numerosi civili che tentano di ricostruire le loro vite dopo il conflitto.
Pur discostandosi da temi come i mech o i bambini soldato, simili a quelli di 86 Eighty-Six, Pumpkin Scissors affronta in modo toccante il disturbo da stress post-traumatico attraverso gli occhi di un soldato che ha dovuto affrontare orrori inimmaginabili e ha avuto un ruolo cruciale nella devastazione della guerra.
19 Cannone
Entrambe le serie offrono narrazioni ricche e personaggi complessi

Sebbene Gungrave e 86 Eighty-Six differiscano notevolmente per ambientazione e genere, entrambi offrono storie profondamente coinvolgenti e personaggi ben sviluppati. Mentre Gungrave intreccia elementi soprannaturali, esplora fondamentalmente temi di tradimento e criminalità organizzata.
La narrazione segue Brandon Heat, un piccolo gangster che viene tragicamente tradito e assassinato dal suo più caro amico. Tredici anni dopo, viene resuscitato da uno scienziato, e parte per una missione vendicativa per smantellare il sindacato criminale del suo vecchio amico. La serie presenta sequenze d’azione avvincenti e impiega efficacemente i flashback per arricchire lo sviluppo dei personaggi.
18 Coppelion
Gli adolescenti in entrambe le serie intraprendono missioni rischiose

Coppelion, ambientato nel 2036, ritrae una Tokyo decimata in seguito a un disastro nucleare avvenuto due decenni prima. Quando viene ricevuto un segnale di soccorso dalla città, un team specializzato di ragazze adolescenti geneticamente modificate viene inviato per un’operazione di salvataggio.
Questi protagonisti possiedono abilità uniche, tra cui l’immunità alle radiazioni. Mentre 86 Eighty-Six potrebbe presentare più azione, i fan identificheranno parallelismi tematici, tra cui le pericolose missioni intraprese dai giovani e i forti legami tra i personaggi. Inoltre, lo stile di animazione distintivo di Coppelion merita attenzione.
17 n.6
Entrambe le serie affrontano temi oscuri e complessi con giovani protagonisti

No.6 offre una narrazione accattivante ma concisa ambientata in un futuro distopico. Il protagonista, Shion, gode di una vita privilegiata in una città idealizzata finché un incontro fortuito con un ragazzo di nome Nezumi non cambia tutto. Dopo averlo brevemente protetto, Shion viene in seguito salutato come un eroe quando Nezumi lo salva da false accuse di omicidio.
Mentre Shion svela i sinistri segreti del governo che circondano una vespa parassita, viene trascinato in un mondo complesso che pullula di morte e brutalità. Sebbene possa mancare delle robuste battaglie mech simili a 86 Eighty-Six, entrambe le serie presentano giovani personaggi che affrontano istituzioni insidiose, rendendo il viaggio di Shion e Nezumi avvincente per i fan.
16 Mangiatore di Dio
Storie uniche incentrate sul conflitto evocano temi simili

Ambientato nell’anno 2071, God Eater presenta una narrazione post-apocalittica in cui un gruppo di soldati, noti come God Eaters, si sforza di preservare l’umanità. Incaricati di sterminare creature mortali note come Aragami, i God Eaters brandiscono potenti armi chiamate God Arc, che derivano dagli stessi mostri.
Sia God Eater che 86 Eighty-Six condividono l’attenzione per storie intense basate su conflitti, caratterizzate da battaglie epiche e interazioni dinamiche tra i personaggi che catturano il pubblico.
15 Gurren Lagann
Il combattimento mech energetico guida entrambe le serie

Messa in onda per la prima volta nel 2007, Gurren Lagann rimane un punto fermo grazie alla sua animazione vivace e alla narrazione fantasiosa. Ambientata in un futuro governato dallo Spiral King, la serie segue Simon, uno scavatore, insieme a Kamina e Yoko Litner, mentre si sforzano di reclamare la superficie.
Lo show presenta un mech in continua evoluzione che cresce fino a raggiungere proporzioni colossali, scontrandosi infine con l’Antispiral, un essere in grado di annientare gli universi. Sebbene la sua azione abbia un tocco più cartoonesco rispetto a 86 Eighty-Six, Gurren Lagann garantisce un’esperienza visiva esaltante.
14 Mobile Suit Gundam: La strega di Mercurio
Storie avvincenti con Teen Mech e commenti sociali

The Witch from Mercury rappresenta l’ultima aggiunta all’apprezzato franchise di Gundam, distinguendosi per la sua protagonista femminile. Questa iterazione presenta un conflitto tra Earthians e Spacians, evidenziando le forti disparità socio-economiche. La protagonista, Suletta Mercury, affronta la vita alla Asticassia School of Technology in mezzo alla corruzione del Benerit Group.
Anche se i Gundam sono tecnicamente proibiti a causa della loro natura letale, questo non impedisce ad Aerial di diventare un mobile suit ricercato. Sia questa serie che 86 Eighty-Six presentano giovani piloti alle prese con le implicazioni morali della guerra e le ripercussioni di un progresso tecnologico incontrollato.
13 Cronache di Valkyria
Focus militare con umorismo, azione e dramma bilanciati

Valkyria Chronicles, un gioco di ruolo tattico sviluppato da Sega nel 2008, è stato adattato in un anime di 26 episodi nel 2009. Segue Welkin, figlio di un celebre eroe di guerra, mentre si unisce a una milizia per difendere la Gallia da un Impero invasore.
Mentre Valkyria Chronicles evita gli elementi fantascientifici presenti in 86 Eighty-Six, entrambe le serie ritraggono efficacemente le sfide affrontate dalle unità militari durante il conflitto. Evidenziano le sfumature di cameratismo, umorismo e tragedia vissute dai personaggi sul campo di battaglia.
12 Deca-Denza
Temi condivisi e colpi di scena scioccanti

Deca-Dence trae ispirazione da opere notevoli come *Attack on Titan*, che descrive un futuro devastato dall’inquinamento e dagli assalti dei mostri che hanno decimato l’umanità del 90%.La narrazione si svolge all’interno di Deca-dence, una città fortezza mobile che categorizza i suoi abitanti in Tanker e Gears in base al loro ruolo nella lotta alle minacce Gadoll.
Con Natsume, una Tanker in lutto per la morte del padre in un attacco di Gadoll, che aspira a diventare una Gear, la serie si addentra in temi oscuri simili a quelli presenti in 86 Eighty-Six. I colpi di scena inaspettati terranno gli spettatori coinvolti.
11 Marcia della parata delle armi
I giovani di entrambe le serie affrontano le dure realtà della guerra

Nonostante i suoi momenti umoristici, 86 Eighty-Six mette in mostra prevalentemente il lato militaristico della sua narrazione. Allo stesso modo, Gunparade March, che ha debuttato nel 2003, sebbene a volte spensierato, contiene un’azione sostanziale nei suoi 12 episodi. Ambientata in una storia alternativa in cui l’umanità si unisce per combattere gli invasori alieni noti come Phantom Beasts, la serie segue un gruppo di studenti arruolati nel servizio militare.
La trama vede queste giovani reclute pilotare formidabili mech umanoidi e impegnarsi in una continua lotta per la sopravvivenza contro la minaccia extraterrestre.
10 Fine del mondo
Esplorazione delle componenti militaristiche e fantascientifiche

WorldEnd trasporta gli spettatori in un mondo quasi condannato da mostruose “Bestie”, che hanno portato l’umanità quasi all’estinzione. I superstiti trascorrono le loro giornate su isole galleggianti, ancora minacciati da queste creature. Il racconto segue Willem, un guerriero del conflitto precedente, che si risveglia 500 anni dopo una drammatica sconfitta.
Assumendo il ruolo di guardiano degli gnomi, giovani ragazze dotate dei mezzi per combattere le Bestie, la narrazione di Willem intreccia temi di dinamiche familiari e sacrificio nei suoi ricchi sfondi fantascientifici e militari, allineandosi strettamente all’essenza di 86 Eighty-Six.
9 Aldnoah. Zero
Temi comuni, personaggi e origini dell’azienda

Aldnoah. Zero, sebbene non universalmente acclamata come la serie mecha definitiva, narra efficacemente una storia avvincente nei suoi 24 episodi. Condividendo temi e dinamiche dei personaggi simili con 86 Eighty-Six, entrambe le serie sono state prodotte da A-1 Pictures. Questa connessione rafforza la loro attenzione alla guerra e alla discriminazione sociale.
La narrazione di Aldnoah. Zero ruota attorno alla scoperta di un hypergate sulla luna che porta alla colonizzazione di Marte, dando origine al Vers Empire. Ne consegue un conflitto mentre le tensioni aumentano tra la Terra e Marte, culminando in una guerra che vede la distruzione della luna e un fragile cessate il fuoco infranto da presunti tradimenti.
8 Codice Geass
Paralleli tematici tra mecha, conflitti e diritti umani

Code Geass si distingue come un segno distintivo degli anime degli anni 2000, rispecchiando da vicino 86 Eighty-Six attraverso la sua esplorazione dell’oppressione e della guerra. La storia segue Lelouch vi Britannia, un principe esiliato la cui traiettoria di vita cambia dopo la morte di sua madre e l’invasione del Giappone da parte di suo padre.
Dotato di Geass, la capacità di controllare gli altri attraverso il contatto visivo, Lelouch, noto come Zero, diventa il leader riluttante di un movimento di resistenza che mira a rovesciare la tirannica Britannia. Entrambe le serie approfondiscono i temi della discriminazione e della guerra, mostrando le lotte di coloro che sono intrappolati nel fuoco incrociato della violenza.
7 Psico-Pass
Personaggi trasformati in strumenti di combattimento in entrambe le serie

Psycho-Pass si estende per tre stagioni e racconta le esperienze di Akane Tsunemori, un’ispettore che naviga in un Giappone distopico governato dal Sibyl System. Questo sistema categorizza i cittadini in base alla loro probabilità di commettere crimini, spesso riducendoli a semplici statistiche.
Il viaggio di Akane, sebbene non segnato da una schiacciante abilità fisica, rivela il suo impegno nell’affrontare i difetti del Sibyl System. Sia Psycho-Pass che 86 Eighty-Six sfidano la moralità dell’uso degli individui come armi, riecheggiando narrazioni di disumanizzazione e del costo della sopravvivenza in ambienti oppressivi.
6 Giardino sempreverde viola
Esplorare le conseguenze della guerra in entrambe le serie

Sebbene Violet Evergarden si discosti da 86 Eighty-Six nella sua struttura narrativa, si possono tracciare parallelismi significativi. La serie si concentra su Violet, una “bambola della memoria”, che si sforza di reintegrarsi nella società dopo una guerra devastante.
Agendo come ghostwriter per individui incapaci di esprimere i propri pensieri, Violet scopre storie profondamente emozionanti che risuonano a più livelli. Entrambe le serie applicano efficacemente colonne sonore cupe e animazioni squisite per esplorare le profonde conseguenze del conflitto.
5 Akame Ga Kill!
I temi del sacrificio e della violenza dominano entrambe le serie

Nonostante le critiche alla sua conclusione, Akame Ga Kill! rimane un avvincente film, che condivide la risonanza tematica con 86 Eighty-Six. La narrazione segue Tatsumi, un giovane che si avventura nella capitale in cerca di fortuna per il suo villaggio impoverito, solo per confrontarsi con la corruzione dilagante dell’impero.
Unendosi al gruppo di assassini noto come Night Raid, Tatsumi si ritrova coinvolto in una violenta lotta contro il regime oppressivo. Entrambe le serie illustrano vividamente i temi del sacrificio, le complesse storie passate e le dure realtà del conflitto, attraendo il pubblico che cerca profondità in mezzo all’azione.
4 Tesoro nella FranXX
Personaggi che lottano contro la discriminazione attraverso il pilotaggio di mech

Darling in the FranXX, prodotto dallo stesso studio di 86 Eighty-Six, A-1 Pictures, mette in risalto uno stile di animazione simile. Entrambe le narrazioni presentano bambini che pilotano mech in difesa di coloro che li discriminano, affrontando temi di identità e aspettative sociali.
La storia segue Hiro e i suoi pari, che devono combattere entità mostruose note come Klaxosaurs attraverso i loro robot Franxx interconnessi. Man mano che i pericoli aumentano, le dinamiche delle loro partnership si approfondiscono, soprattutto quando Hiro fa squadra con una ragazza nota per il suo passato travagliato con i partner.
3 L’attacco dei giganti
Cast espansivi e narrazioni intricate in entrambe le serie

Attack on Titan presenta un racconto ricco ambientato all’interno di immense mura protettive che proteggono l’umanità da terrificanti esseri titanici. Mentre il protagonista Eren Yeager evolve dalla disperazione alla complessità nel corso della serie, lo stesso accade alla natura sfaccettata della narrazione.
Sebbene inizialmente sembrino divergere da 86 Eighty-Six, entrambe le serie affrontano temi profondi di guerra e discriminazione, mostrando un ampio sviluppo dei personaggi e una narrazione matura. Le sorprese e le rivelazioni insite in AoT mantengono la trama rinfrescante e coinvolgente a ogni svolta.
2 Semi di Mobile Suit Gundam
Temi maturi esplorati in entrambe le serie

Mobile Suit Gundam SEED si svolge durante l’Era Cosmica, affrontando il conflitto tra umani geneticamente modificati e individui nati naturalmente. Kira Yamato, un normale adolescente, si confronta con un cambiamento di paradigma dopo che un attacco di ZAFT interrompe la sua esistenza neutrale.
Le dinamiche tra Kira e il suo amico d’infanzia Athrun si evolvono attraverso un viaggio turbolento che comprende ideologie contrastanti, dagli avversari agli alleati. Con i suoi temi sfumati e l’animazione accattivante, Gundam SEED si distingue come una delle voci principali del franchise e risuona in modo simile con il contenuto ponderoso di 86 Eighty-Six.
Lascia un commento ▼