I 5 anime degli anni ’90 sottovalutati che potresti esserti perso, più 5 che dovresti evitare

I 5 anime degli anni ’90 sottovalutati che potresti esserti perso, più 5 che dovresti evitare

Gli anni ’90 sono spesso annunciati come un decennio determinante per gli anime , con traguardi trasformativi come la popolarizzazione del blocco Toonami. Titoli iconici come Cowboy Bebop , Yu Yu Hakusho e il leggendario trio di Pokemon , Sailor Moon e Dragon Ball Z hanno consolidato il loro posto nella storia degli anime, affascinando il pubblico di tutto il mondo. Mentre questo decennio ha prodotto numerose serie amate, ha anche ospitato opere meno note che meritano riconoscimento o, al contrario, è meglio lasciarle dimenticate.

Questo articolo mira a mettere in luce sia le gemme sottovalutate degli anni ’90 sia quelle serie che, nonostante l’entusiasmo iniziale, non sono invecchiate bene. Mentre esploriamo questi titoli, potresti trovare consigli inaspettati o promemoria del motivo per cui potresti voler saltare alcuni spettacoli.

10
L’irresponsabile capitano Tylor

Serie anime di Tatsunoko Productions; Basato sulla Light Novel di Hitoshi Yoshioka

The Irresponsible Captain Tylor dipinge un quadro unico del genere space opera. Mentre la United Planets Space Force combatte contro il Raalgon, il protagonista Justy Ueki Tylor è più interessato a un rilassato incarico d’ufficio. Tuttavia, un eroismo accidentale gli fa ottenere la capitaneria della Soyokaze, dove inaspettatamente conduce il suo equipaggio alla vittoria più e più volte. Questa serie parodia abilmente i tropi seri della space opera, mescolando intrighi politici con una commedia da morire dal ridere, rendendola un must per gli appassionati del genere.

9
Cacciatore contro cacciatore (1999)

Serie anime di Nippon Animation; basata sul manga di Yoshihiro Togashi

L’adattamento originale di Hunter X Hunter , prodotto dalla Nippon Animation nel 1999, segue i primi archi narrativi dell’amato manga, culminando alla fine dell’arco narrativo di Greed Island. Mentre il reboot del 2011 è ampiamente elogiato, la serie originale vanta ancora un’animazione emozionante e battaglie coinvolgenti. Tuttavia, le sue trame irrisolte e l’eccessivo filler distraggono dall’esperienza, rendendo la versione del 2011 un’opzione più coerente per i nuovi arrivati.

8.
Cronaca della guerra di Lodoss

Serie anime dello Studio AIC; basata sul romanzo di Ryo Mizuno

Record of Lodoss War cattura l’essenza della narrazione fantasy classica attraverso il viaggio di un giovane cavaliere di nome Parn. Incaricato di scoprire la disgrazia del padre, Parn riunisce un gruppo eterogeneo di avventurieri, ognuno con le proprie missioni personali. Questa serie trasmette forti vibrazioni di Dungeons & Dragons con la sua narrazione diretta, le interazioni sincere dei personaggi e la ricca costruzione del mondo, qualità che risuonano con i fan dei generi fantasy tradizionali.

7
Yu-Gi-Oh! (1998)

Serie anime di Toei Animation; basata sul manga di Kazuki Takahashi

Prima della famosa iterazione del 2000, la serie originale Yu-Gi-Oh! ha debuttato nel 1998, adattando i primi sette volumi del manga. Spesso definita “Stagione 0”, questa trasposizione offre una narrazione più dark che diverge significativamente nel tono e nello sviluppo dei personaggi dai suoi successori. Mentre l’adattamento ha un fascino unico, gli spettatori potrebbero trovare il manga un’esperienza più appagante a causa delle differenze significative nella narrazione.

6
Getter Robo Armageddon

Serie anime di Brain’s Base e Studio OX; basata sul manga di Ken Ishikawa

Getter Robo Armageddon presenta un avvincente universo alternativo in cui i tossici Getter Rays hanno decimato la Terra, lasciando i sopravvissuti a confrontarsi con invasori alieni. Questa rinfrescante interpretazione offre un’animazione eccezionale e una trama completamente coinvolgente che la distingue dai suoi predecessori. Funge da superbo punto di ingresso per i nuovi arrivati ​​nel franchise di Getter Robo, mostrando ciò che rende l’anime mecha emozionante e sfaccettato.

5
Fiamma di Recca

Serie anime dello Studio Pierrot; basata sul manga di Nobuyuki Anzai

La narrazione di Flame of Recca segue Recca Hanabishi, un ragazzo che aspira a diventare un ninja mentre è alle prese con le sue misteriose abilità di manipolazione del fuoco. La serie intreccia le sue avventure con il suo legame con Yanagi Sakoshita, che possiede poteri curativi che li trascinano più a fondo in un conflitto secolare. Nonostante la sua premessa intrigante, l’anime fatica ad adattare efficacemente il materiale originale, portando a incongruenze e una mancanza di risoluzione, rendendo alternative come Yu Yu Hakusho una scelta più appagante per gli spettatori.

4
Le bizzarre avventure di JoJo (1993)

Serie OVA di APPP; Basato sul manga di Hirohiko Araki

Molto prima che David Production scatenasse i suoi iconici adattamenti, Le bizzarre avventure di JoJo erano state rappresentate in un formato OVA da APPP. La serie, che copre l’iconico arco narrativo di *Stardust Crusaders*, presenta una rivisitazione unica, seppur ridotta. Mentre la storia completa è meglio vissuta attraverso adattamenti successivi, questi OVA sono notevoli per la loro direzione artistica e la fedele cattura delle eccentricità del manga.

3
Apocalisse Zero

Serie OVA di Ashi Productions; Basato sul manga di Takayuki Yamaguchi

Ambientato in un Giappone post-apocalittico pieno di mutanti, Apocalypse Zero segue il complesso e violento confronto tra i fratelli Kakugo e Harara Hagakure. Mentre la serie offre un ritratto risoluto di sangue e violenza, soffre di una narrazione debole che ne sminuisce l’impatto complessivo. Inoltre, la sua brusca cancellazione dopo due episodi la rende meno consigliabile, soprattutto in confronto a serie con temi simili come Berserk .

2
Mobile Fighter G Gundam

Serie anime di Sunrise; Diretto da Yasuhiro Imagawa

Mobile Fighter G Gundam si distingue come un’entrata unica nel franchise di Mobile Suit Gundam, introducendo il torneo Gundam Fight in cui le colonie della Terra combattono per determinare il governo. La serie abbraccia la sua premessa ridicola con sincerità, offrendo agli spettatori duelli esaltanti e profondità dei personaggi. Spesso trascurato a favore di voci più tradizionali, brilla come uno dei migliori anime degli anni ’90 degni di essere scoperti.

1
Racconti di Byston Well: l’ala di Garzey

Serie OVA di JCStaff; Diretto da Yoshiyuki Tomino

Infine, Tales of Byston Well: Garzey’s Wing racconta il tumultuoso viaggio di Christopher Senshu tra la Terra e il regno fantasy di Byston Well, dove deve diventare un eroico guerriero. Nonostante il coinvolgimento del suo autorevole creatore Yoshiyuki Tomino, la serie si è guadagnata una reputazione famigerata per la grafica scadente, una trama contorta e un doppiaggio inglese goffo, spesso citato come il peggiore di sempre. A causa delle sue evidenti carenze, viene spesso etichettato come uno dei peggiori anime degli anni ’90 ed è meglio ometterlo dalle liste di visione.

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