FromSoftware ha intrapreso un viaggio audace con Elden Ring . Nonostante la serie Dark Souls abbia costruito una base di fan fedeli, alcuni sono rimasti dubbiosi sul fatto che lo studio potesse replicare quel successo in un formato open-world espansivo. Tuttavia, ogni preoccupazione è stata rapidamente dissipata con l’uscita del gioco. Superando le aspettative, Elden Ring ha ottenuto un’immensa popolarità ed è salutato come una delle migliori creazioni di FromSoftware.
Il gioco offre un’esperienza vasta e immersiva, invitando i giocatori a perdersi nell’ambiente tentacolare noto come The Lands Between. Dopo aver completato la trama principale e l’espansione Shadow of the Erdtree, i giocatori potrebbero ritrovarsi a desiderare avventure simili. Ecco una carrellata di alcuni dei migliori giochi che ricordano Elden Ring , che abbraccino meccaniche open-world o semplicemente presentino esperienze di gioco impegnative.
Aggiornato il 31 dicembre 2024 da Mark Sammut: Data l’atmosfera cupa e implacabile di Elden Ring, si potrebbe cercare un rinfrescante cambio di ritmo. Pertanto, abbiamo incluso un intrigante titolo Soulslike del 2024 nelle nostre raccomandazioni. Clicca qui sotto per scoprire questo gioco.
Collegamenti rapidi
1. La serie Dark Souls
Preparando il terreno per Elden Ring
I giocatori che hanno apprezzato Elden Ring ma non si sono ancora immersi nella serie Dark Souls sono incoraggiati a dargli la priorità nella loro lista di giochi. Offre meccaniche di gioco e combattimenti che si allineano strettamente con l’esperienza di Elden Ring, anche se in uno stile meno open-world. I regni all’interno del franchise Dark Souls sono ugualmente oscuri, minacciosi e progettati in modo creativo come quelli di Elden Ring.
La serie Dark Souls ha stabilito i principi fondamentali su cui si basa Elden Ring. I giocatori riconosceranno caratteristiche come il riposo in punti specifici per salire di livello e un sistema di armi e armature sfumato in tutti i giochi. Sebbene guidino i giocatori nella loro progressione, l’esplorazione gioca comunque un ruolo significativo, in particolare durante le partite iniziali. Incontri con boss memorabili e impegnativi caratterizzano ogni titolo della serie, incluso il spesso trascurato Dark Souls 2, che vale sicuramente la pena provare.
2. Anime del Demonio
Dove è nato il genere Souls… e il suo remake
Avendo resistito alla prova del tempo, Demon’s Souls è ben lungi dall’essere una reliquia del passato; è un’esperienza essenziale per i nuovi arrivati che hanno familiarità con i capolavori di FromSoftware. Pubblicato nel 2009, ha gettato le basi per quello che si sarebbe evoluto nel genere Souls, caratterizzato dal suo intricato level design, dalle intense battaglie con i boss e da una gamma di build dei personaggi.
Sebbene Demon’s Souls condivida somiglianze con i suoi successori, offre un’esperienza di gioco unica che si concentra maggiormente sulle sfide ambientali piuttosto che sugli incontri con i boss. La difficoltà deriva principalmente dalla navigazione nelle aree impegnative piuttosto che dall’impegno con i boss, promuovendo uno stile di gioco che premia pazienza e strategia. Inoltre, il sistema World Tendency del gioco influenza significativamente l’esperienza di gioco.
3. Trasmesso dal sangue
Capolavoro gotico soulslike di FromSoftware
Gli strani e grotteschi nemici di Elden Ring potrebbero ricordare ai giocatori le immagini inquietanti presenti in Bloodborne. Questa versione precedente condivide lo stile distintivo dello sviluppatore, ma si addentra in un tema horror più gotico che ne esalta la distinta identità. Il gioco offre un mondo punitivo e intricatamente progettato in cui i giocatori affrontano una serie di boss terrificanti e ambienti splendidamente realizzati.
Bloodborne eccelle enfatizzando la velocità e le tattiche aggressive in combattimento, creando un’esperienza di azione implacabile completata da un’espansione essenziale che è ugualmente critica per la narrazione. Per gli appassionati di gameplay ad alto numero di ottani e di un mondo ricco e atmosferico, Bloodborne si distingue come una delle migliori offerte di FromSoftware.
4. L’ascesa del Ronin
Il punto di vista del Team Ninja su un mondo aperto
Negli ultimi anni, Team Ninja si è ritagliato una nicchia nel genere Soulslike. La loro ultima uscita, Rise of the Ronin, abbraccia un formato open-world che ricorda titoli come Dragon’s Dogma e Assassin’s Creed. Sfortunatamente, lanciato insieme a Dragon’s Dogma 2, questo gioco offre una nuova prospettiva per coloro che sono affascinati da Elden Ring.
Sebbene l’esplorazione open-world condivida somiglianze strutturali con giochi come Horizon Zero Dawn, è essenziale notare che il combattimento enfatizza l’agilità e le difficoltà tattiche. I giocatori apprezzano la personalizzazione e un sistema di combattimento diversificato, che favorisce un gameplay coinvolgente in un universo espansivo e meticolosamente progettato.
5. The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Tears of the Kingdom
Mondo aperto espansivo che enfatizza la libertà del giocatore
Proprio come Elden Ring ha rivitalizzato il genere open-world nel 2022, The Legend of Zelda: Breath of the Wild ha fatto lo stesso nel 2017. Ambientato in un’ampia e vibrante Hyrule, BOTW incoraggia l’esplorazione, consentendo ai giocatori di interagire con il mondo alle proprie condizioni. È essenziale riconoscere che, sebbene entrambi i giochi condividano alcuni aspetti filosofici riguardanti il design del mondo, le loro esperienze di gioco divergono notevolmente.
Il combattimento in BOTW si concentra meno sulla sfida e più sulla risoluzione di enigmi, con armi spesso progettate per essere temporanee. Nonostante queste differenze, entrambi i titoli condividono un impegno per l’esplorazione e l’agenzia del giocatore. Tears of the Kingdom, come sequel diretto, si basa sulle fondamenta gettate da BOTW, introducendo nuove meccaniche pur mantenendo l’esperienza di base che i giocatori hanno amato.
6. Lama Stellare
Molto più di un bel viso
In superficie, Stellar Blade potrebbe sembrare semplicemente una vetrina per un protagonista attraente, ma offre anche un’esperienza di gioco di ruolo d’azione accattivante. I giocatori assumono il ruolo di un soldato che difende la Terra dagli invasori, immergendosi in una narrazione guidata da combattimento, moda ed esplorazione.
Il sistema di combattimento del gioco privilegia schivate e parate abili, che ricordano titoli come Sekiro: Shadows Die Twice, mentre sostiene una vasta gamma di nemici e boss. I giocatori troveranno ambienti coinvolgenti e aperti che necessitano di esplorazione e sono pieni di opzioni di personalizzazione che aumentano il valore di rigiocabilità.
7. L’ombra del colosso
Boss grandi come montagne e ambientazione cupa
Se apprezzi combattere contro i nemici colossali di Elden Ring, Shadow of the Colossus offre un’esperienza simile. Nonostante il suo approccio lineare, i giocatori affrontano creature decisamente possenti, offrendo una sfida avvincente mentre si muovono attraverso luoghi esteticamente sorprendenti.
Sebbene differisca dall’esplorazione più ampia disponibile in Elden Ring, garantisce una serie di incontri formidabili, evocando una lotta primordiale contro enormi avversari. Concentrandosi molto sui combattimenti con i boss, Shadow of the Colossus rimane un’esperienza iconica, specialmente il remake del 2018, che introduce miglioramenti moderni al gameplay.
8. Questa serie
Combattimento intenso che è (generalmente) più veloce di Elden Ring
Nioh e il suo sequel sono diventati titoli di spicco nel genere Soulslike, dimostrando la dedizione del Team Ninja nel creare giochi impegnativi. Questi titoli abbracciano combattimenti frenetici che ricordano l’intensità trovata in giochi come Sekiro, integrando al contempo meccaniche dettagliate e memorabili incontri con i boss.
A differenza di Elden Ring, Nioh è meno incentrato sull’esplorazione libera e più sulle sequenze di azioni abili all’interno di ambienti progettati in modo intricato. Tuttavia, per gli amanti del combattimento veloce e delle meccaniche di gioco profonde, rimane una raccomandazione degna di nota.
9. Giochi di Star Wars Jedi
Una galassia lontana lontana attraversa la sua fase simile all’anima
EA e Respawn sono entrate nell’arena Soulslike con la serie Star Wars Jedi, che presenta due titoli acclamati dalla critica. I giocatori guidano Cal Kestis attraverso una serie di pianeti coinvolti in una battaglia contro l’Impero Galattico. I giochi fondono abilmente esplorazione e azione, ricordando le esperienze Metroidvania di alta qualità.
Sebbene non siano completamente open-world, questi giochi offrono comunque ambienti espansivi pieni di narrazioni coinvolgenti e momenti memorabili. Sebbene il combattimento abbia notevoli margini di miglioramento, la serie cattura con successo l’essenza del combattimento con la spada laser in una narrazione sconosciuta alla maggior parte dei videogiochi.
10. Cavaliere vuoto
Capolavoro Metroidvania 2D con combattimenti Soulslike
Il gioco indie Hollow Knight dimostra che i titoli più piccoli possono rivaleggiare con le offerte AAA in termini di profondità e sfida. I giocatori intraprendono una ricerca estenuante attraverso il mondo infestato di Hallownest, sfruttando sistemi fluidi di platforming e upgrade. Il viaggio del personaggio rispecchia l’esplorazione e il tema di Elden Ring.
11. Il dogma del drago 2
Gioco di ruolo d’azione che privilegia il combattimento rispetto alla storia
Dragon’s Dogma del 2012 ha raggiunto uno status di culto, aprendo la strada al suo atteso sequel. Mentre i fan potrebbero aspettarsi un gameplay simile a Elden Ring, Dragon’s Dogma 2 offre uno stile distinto che enfatizza i suoi sistemi di combattimento e i vari incontri con i nemici, inquadrati in un ambiente narrativo diverso.
Questa puntata offre un mondo aperto espansivo ma diretto, premiando i giocatori per aver padroneggiato le meccaniche di combattimento mentre affrontano le sfide. Il suo esclusivo sistema di vocazione consente una crescita diversificata del personaggio, adattandosi a vari stili di gioco che troveranno riscontro nei fan delle meccaniche RPG.
12. Nessun riposo per i malvagi
Gioco di ruolo d’azione isometrico punitivo
No Rest For The Wicked adotta un approccio unico con la sua visuale isometrica, trascinando i giocatori in un mondo oscuro e immersivo pieno di sfide. Attualmente in accesso anticipato, questo gioco combina meccaniche di combattimento finemente calibrate con elementi di sopravvivenza e una narrazione coinvolgente.
Ambientato sull’isola di Socra, i giocatori affrontano vari nemici formidabili mentre navigano in un ambiente splendidamente progettato. Il suo stile di combattimento sfida i giocatori non solo a sconfiggere i nemici, ma anche a gestire le risorse e a costruire strategie efficaci per sopravvivere.
13. Cenere
Un primo tentativo Soulslike di diventare un gioco open-world
Il debutto indie di Ashens segna un audace tentativo di catturare l’essenza del gameplay Soulslike, offrendo un’esperienza semplificata simile a Dark Souls ed Elden Ring. Caratterizzato da un avvincente stile artistico cel-shaded, Ashen consente combattimenti strategici mentre si naviga attraverso il suo mondo semi-aperto.
Meno costoso di Elden Ring ma comunque divertente, Ashen offre ai giocatori sufficiente libertà per esplorare e scoprire vari elementi, pur mantenendo le consuete meccaniche Soulslike.
14. Le bugie di P
Più Bloodborne che Elden Ring, ma comunque fantastico
Lies of P sfrutta la narrazione di Pinocchio per creare un mondo oscuramente incantevole, pieno di nemici memorabili e luoghi oscuri. Prendendo ampiamente in prestito da Bloodborne, questo atteso titolo del 2023 impiega meccaniche di combattimento distintive che premiano la precisione e l’adattamento.
Pur non avendo l’ampiezza di personalizzazione di Elden Ring, Lies of P compensa con una narrazione avvincente intrecciata nel suo ambiente frenetico. Utilizzando in modo efficiente il suo mondo semi-aperto, fornisce ai giocatori scenari coinvolgenti e interazioni che catturano l’attenzione in tutto.
15. Il fantasma di Tsushima
Splendido open-world e combattimento hack-and-slash accessibile
Ghost of Tsushima rappresenta un’esperienza open-world più tradizionale, radicata nella narrazione e nell’esplorazione. Sebbene condivida caratteristiche con i design convenzionali in stile Ubisoft, questa epopea samurai enfatizza la narrazione atmosferica e i bellissimi paesaggi, consentendo un’esplorazione mozzafiato.
Sebbene più accessibile di Elden Ring, il suo coinvolgente sistema di combattimento invita i giocatori a padroneggiare intricate meccaniche che mettono alla prova il loro coraggio durante incontri impegnativi. Pur differendo significativamente nella struttura, Ghost of Tsushima merita attenzione per il suo gameplay coinvolgente e il design del mondo.
16. Kingdom Come: Liberazione
Simulatore medievale intenso con sistema di combattimento profondo
Kingdom Come: Deliverance piace principalmente agli appassionati che apprezzano le narrazioni approfondite e lo sviluppo dei personaggi, discostandosi dal focus del gameplay di Elden Ring. Ambientato nell’Europa del XV secolo, i giocatori lottano per la vendetta in uno scenario ricco di dettagli storici.
Pur promuovendo abilità che riflettono un combattimento corpo a corpo realistico, Kingdom Come migliora l’investimento del giocatore nella progressione del personaggio attraverso un gameplay fruibile. Sebbene enfatizzi la narrazione, il suo design del mondo e i sistemi di progressione risuonano con i fan delle meccaniche RPG stratificate.
17. Regni di Amalur
All’uscita, il gioco open-world con il miglior combattimento corpo a corpo
Inizialmente pubblicato con moderata fanfara, Kingdoms of Amalur: Reckoning ha infine raggiunto lo status di classico, come dimostrato dalla sua edizione rimasterizzata, Re-Reckoning. Simile a Elden Ring, questo vibrante RPG open-world dà priorità al combattimento, consentendo ai giocatori di esplorare vari tipi di build e loadout.
Sebbene la complessità e la sfida del suo combattimento siano inferiori agli standard di Soulslike, il combattimento frenetico e colorato del gioco offre una deliziosa alternativa. Per i giocatori che cercano un’atmosfera diversa, il mondo di Amalur offre un rinfrescante contrasto con i toni più cupi di Elden Ring.
18. Un altro tesoro del granchio
I Soulslike dovrebbero aggiungere la modalità platform più spesso
Un titolo indie eccentrico, Another Crab’s Treasure si distingue perché offre un’esperienza unica in cui i giocatori controllano un granchio in una missione per reclamare il suo guscio rubato. Sebbene visivamente diverso da Elden Ring, incarna molti elementi “Soulslike”, che richiedono abili schivate e strategie per sconfiggere i nemici.
Il gioco introduce meccaniche di platforming, migliorando il coinvolgimento e offrendo un ritmo fresco per i giocatori che amano le sfide di esplorazione e combattimento. Nonostante la sua estetica affascinante, conserva elementi di sfida e strategia che i fan del genere possono apprezzare.
19. I signori dei caduti
Il genere Soulslike prova l’Unreal Engine 5
Nonostante le sfide presentate dall’iterazione del 2014 di Lords of the Fallen, il sequel del 2023 abbraccia i progressi e le aspirazioni moderne, mentre reinventa il franchise. Questa nuova uscita integra meccaniche ambiziose, in particolare la capacità di navigare in due regni distinti.
Sebbene non sia un’esperienza open-world per eccellenza come Elden Ring, offre un ambiente fluido e ampio, realizzato utilizzando Unreal Engine 5, presentando ambienti dinamici e numerosi stili di combattimento per un coinvolgimento diversificato dei giocatori.
20. Cacciatore di mostri: Mondo
Concentrati sulla caccia ai mostri giganti, con un po’ di esplorazione
Per coloro che sono innamorati delle formidabili sfide con i boss di Elden Ring, Monster Hunter: World è un’eccellente alternativa. Con un focus primario sulla lotta contro creature enormi, i giocatori si impegnano in armi elaborate e tattiche orientate al team. Il gioco promuove ambienti immersivi implementando al contempo meccaniche di gioco strategiche per mettere alla prova anche i cacciatori più abili.
Riconosciuto per il suo coinvolgente gameplay “boss gauntlet”, i giocatori sperimentano incontri emozionanti che spesso mettono alla prova il loro gameplay tattico, aggiungendo longevità e profondità all’esperienza.
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