Nonostante la conclusione nel 2019, iZombie ha rivitalizzato con successo il classico format poliziesco nel corso delle sue cinque stagioni. Le serie poliziesche procedurali dominano gran parte del panorama televisivo sceneggiato. Infatti, un rapporto di The Hollywood Reporter ha rivelato che circa il 20% dei contenuti sceneggiati nel 2020 apparteneva al genere poliziesco procedurale, una cifra notevolmente inferiore rispetto agli anni precedenti. Questa tendenza presenta delle sfide per le reti che cercano interpretazioni innovative di un genere che è stato sottoposto a numerose reinterpretazioni nel corso dei decenni. Ecco iZombie, che ha fornito una nuova prospettiva rinfrescante sulle serie poliziesche a partire dal 2015.
Sebbene le aspirazioni per una sesta stagione di iZombie non si siano concretizzate, lo show ha ricevuto notevoli elogi durante i suoi cinque anni di programmazione, vantando ottimi ascolti e consensi dalla critica. Incentrato su Olivia “Liv” Moore, interpretata da Rose McIver, iZombie ha presentato un mix unico di dramma criminale ed elementi soprannaturali. Come specializzanda in medicina trasformata in zombie, Liv ha consumato i cervelli delle vittime di omicidio, assorbendo le loro personalità in un processo che l’ha aiutata a risolvere vari crimini. Collaborando a stretto contatto con il suo collega Ravi e il detective Clive, Liv ha navigato in un mondo che ha adattato liberamente le narrazioni dei fumetti a una narrazione avvincente.
Personalità distinte: l’approccio unico di iZombie
La versatile interpretazione del personaggio di Rose McIver
Un elemento chiave del successo di iZombie è stata la capacità della protagonista di incarnare una personalità completamente diversa in ogni episodio. Liv Moore, attraverso i suoi tratti unici da zombie, ha assunto vari personaggi, da donne dell’alta società ad entusiaste del college a duri specialisti. Questa dinamica ha permesso a McIver di mostrare la sua gamma comica e drammatica, giustapponendo il carattere innato di Liv con i tratti esagerati degli individui con cui si è collegata attraverso i loro cervelli. Altri popolari programmi polizieschi, come Law and Order e Brooklyn Nine-Nine , non hanno questa capacità di fluttuare bruscamente i tratti caratteriali, con conseguenti ruoli principali più statici.
iZombie si distingue come una serie sottovalutata che ha fatto rivivere sia il genere procedurale poliziesco che quello horror sugli zombi. Con generi a rischio di diventare ripetitivi, è riuscita a mantenere il pubblico coinvolto, offrendo agli spettatori stanchi un’esperienza nuova. Mentre i fan di serie come Law and Order e B99 adorano i loro personaggi principali, il formato non facilita cambiamenti significativi nella personalità. Inoltre, persino i migliori film horror sugli zombi spesso non riescono a fornire una nuova interpretazione del familiare tropo sugli zombi. Attraverso la sua innovativa miscela di entrambi i generi, iZombie ha raggiunto una formula distintiva e piacevole.
La varietà nei “cervelli” di Liv ha garantito una freschezza costante
Narrazione dinamica del detective in iZombie
Con il progredire della serie, le relazioni interpersonali di Liv sono diventate importanti quanto le sue capacità investigative . Tuttavia, quando le tensioni personali tra Clive, Ravi, Liv e la sua compagna di stanza Peyton hanno raggiunto il punto di ebollizione, la premessa intelligente dello show è servita come un affidabile ripiego. A differenza di altri drammi polizieschi che richiedevano trame contorte per l’eccitazione, iZombie ha avuto il semplice compito di introdurre un nuovo personaggio accattivante che Liv avrebbe incarnato in ogni episodio. In particolare, solo la stagione 4 ha visto Liv assumere ruoli come protettrice, mondana, attrice e persino gregaria professionista, tutti contribuendo all’energia dello show.
La versatilità mostrata da McIver è stata impressionante, distinguendo iZombie dal suo ruolo successivo nella sitcom della CBS Ghosts . Bilanciare momenti comici e sentiti insieme alla risoluzione creativa dei crimini non è stata un’impresa facile per la serie DC, eppure ha navigato su questa linea sottile con notevole abilità, grazie in gran parte al suo formato procedurale strutturato che ha garantito coerenza in mezzo al caos.
iZombie: un adattamento distinto del fumetto DC
Un progetto per i futuri adattamenti DC
Mentre molti degli adattamenti televisivi più importanti della DC si sono orientati verso formati procedurali, iZombie si distingue come un raro esempio che fonde efficacemente sia la tradizione degli zombie che il dramma poliziesco. Serie come Lucifer hanno adottato elementi procedurali simili ma presentavano un personaggio principale notevolmente diverso, mentre The Flash e Arrow hanno attinto molto anche dalla struttura e dal ritmo del genere procedurale, riecheggiando i toni trovati nelle serie poliziesche tradizionali come NCIS e CSI.
Inoltre, l’approccio di iZombie ha sapientemente mescolato elementi horror con una narrazione altrimenti raccapricciante tipica dei drammi polizieschi. Liv non è il tuo tipico zombie, riuscendo a mantenere la sua umanità anche mentre abbraccia il suo stato. Quindi, iZombie offre tutto il divertimento che si trova nelle tradizionali storie procedurali di crimine, allineandosi distintamente con la premessa innovativa dello show.
Al momento, iZombie non è disponibile per lo streaming, ma può essere noleggiato online.
Fonte: The Hollywood Reporter
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