Capire Getsuga Jujisho di BLEACH: una spiegazione completa

Capire Getsuga Jujisho di BLEACH: una spiegazione completa

Approfondimenti chiave

  • L’ultima doppia Zanpakutō di Ichigo potenzia il suo iconico Getsuga Tenshō, trasformandolo nel formidabile Getsuga Jūjishō.
  • Il Getsuga Jūjishō fonde le abilità Shinigami, Hollow e Quincy di Ichigo, rappresentate da una sorprendente onda di energia a forma di croce.
  • Nelle battaglie esclusive dell’anime, Ichigo mostra il Getsuga Jūjishō contro nemici feroci, evidenziandone l’immenso potere distruttivo e protettivo.

Nella parte iniziale di BLEACH: Thousand-Year Blood War , Ichigo affronta le complessità della sua identità e della sua eredità unica, portando a uno degli episodi cardine della serie, “The Blade is Me”. Questo episodio segna il momento significativo in cui il leggendario fabbro Ōetsu Nimaiya crea una nuova Zanpakutō per Ichigo, dando vita a un paio di lame che incarnano gli elementi fondamentali del suo essere: Shinigami/Hollow e Quincy.

Dopo aver subito un rigoroso allenamento con la Zero Squad, Ichigo emerge significativamente più potente e porta con sé una presenza matura rispetto al suo sé precedente. Questa evoluzione si riflette nella sua mossa distintiva, che potenzia il Getsuga Tenshō nel Getsuga Jūjishō molto più potente. Quali miglioramenti apporta questa nuova tecnica all’attacco iconico di Ichigo?

Comprendere il Getsuga Tenshō

La mossa avanzata del proiettile di Ichigo

Immagine della voce di Getuga Tenshou

Il Getsuga Tenshō, noto anche come “Moon Fang Heaven-Piercer”, è una potente tecnica dimostrata per la prima volta quando Ichigo impiega il suo Bankai iniziale, Tensa Zangetsu, dove rilascia un accumulo di reiatsu dalla lama durante un colpo, formando un arco crescente di energia. Quando eseguito dal suo Bankai, il Getsuga Tenshō si manifesta come un reiatsu oscuro e minaccioso, spesso evidenziato con luce rossa o bianca, mentre la sua variante Shikai esibisce una tonalità blu (nella serie originale) e oro (durante la Guerra del Sangue Millenario).

Questa versione nera del Getsuga Tenshō fu realizzata da Hollow Ichigo, che proclamò in modo famoso: “Non te l’avevo già detto? Io sono Zangetsu!” Inoltre, diede a Ichigo l’abilità di manipolarne la traiettoria. Durante gli eventi di Hueco Mundo, Ichigo perfezionò la capacità di avvolgere Tensa Zangetsu nel Getsuga Tenshō, amplificando ogni colpo della sua spada. La manifestazione definitiva di questa tecnica appare durante il suo True Bankai, abbastanza potente da aver sconfitto Yhwach, se non fosse stato per la sua capacità di resurrezione.

L’Engetsu di Isshin Kurosaki, una Zanpakutō correlata, può anche eseguire il Getsuga Tenshō, dimostrando quanto questa tecnica sia radicata negli istinti di Ichigo; spesso la usava prima ancora di conoscerne il nome. La sua padronanza dell’attacco è stata affinata durante l’allenamento Bankai con Yoruichi Shihoin e Kisuke Urahara. La versatilità della tecnica le consente di svolgere ruoli sia offensivi che difensivi, consolidando la sua importanza nell’arsenale di Ichigo e sottolineando il suo legame con Zangetsu.

In seguito agli eventi di “The Blade is Me”, la Zanpakutō di Ichigo si è evoluta in due lame distinte: un pugnale più piccolo con un’impugnatura chiusa che rappresenta “Old Man Zangetsu”, che simboleggia la sua eredità Quincy, e una lama più grande che ricorda la massiccia spada khyber che ha impugnato per tutta la serie, che incarna i suoi poteri Inner Hollow e Shinigami. In particolare, questa grande lama ora presenta una sezione cava tra la guardia e il centro della spada. L’introduzione del Getsuga Jūjishō si basa sulle fondamenta del Getsuga Tenshō, sfruttando il doppio Zanpakutō Shikai di Ichigo per creare un attacco significativamente più distruttivo prodotto attraverso una combinazione di due rapidi fendenti.

Il perforatore del cielo a forma di croce

Analisi della meccanica del Getsuga Jūjishō

Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno

Simile al Getsuga Tenshō, il Getsuga Jūjishō è una tecnica a proiettile che emerge dal reiatsu accumulato di Ichigo rilasciato dalla lama della sua Zanpakutō. Tuttavia, con lo stato Shikai di Ichigo che ora coinvolge due lame, ciascuna contribuisce alla formazione dell’attacco. Ichigo inizia la tecnica con un piccolo colpo orizzontale della lama più piccola a mezz’aria prima di eseguire un’oscillazione verso il basso con la lama più grande, risultante in un’onda di energia a forma di croce di immensa capacità distruttiva.

Il termine “Jūjishō” deriva da “Jūji”, che spesso si riferisce a una forma a croce e indica anche il numero dieci, che corrisponde alla forma creata dall’attacco quando espresso in kanji (十). È interessante notare che le croci sono tipicamente collegate al Quincy, la loro versione assomiglia a un quinconce, mentre i quattro punti creati rispecchiano gli occhi divisi del Soul King.

Finora, il Getsuga Jūjishō è stato visto in due occasioni; Ichigo lo ha svelato negli episodi successivi di BLEACH: Thousand-Year Blood War Parte 2 al suo ritorno dall’addestramento della Zero Squad, utilizzandolo in un’esclusiva battaglia anime contro le formidabili forze combinate di Menias McAllon, Candice Catnipp, Giselle Gewelle, Liltotto Lamperd e la zombificata Bambietta Basterbine. Ha utilizzato il Getsuga Jūjishō per annullare il potente attacco di Elettrocuzione di Candice, che le ha fatto perdere un braccio. Nella Parte 3, ha scatenato la tecnica contro Yhwach subito dopo aver lanciato il suo Getsuga Tenshō potenziato contro il Re Quincy, proteggendosi con successo da una raffica di frecce scoccate dal Kirchenlied: Sankt Zwinger di Yhwach, e riuscendo persino ad abbattere Yhwach.

Fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *