Balatro , un titolo indie di spicco, ha conquistato i cuori dei giocatori nel 2024. Questo straordinario gioco di carte roguelike di costruzione di mazzi, sviluppato dall’enigmatico creatore canadese noto come LocalThunk, non solo ha vinto tre premi ai The Game Awards, ma ha anche raggiunto cifre di vendita impressionanti, vantando un sorprendente numero di 3,5 milioni di copie vendute dal suo lancio. Tuttavia, il suo successo è offuscato dalle polemiche che circondano la sua classificazione PEGI, che ha scatenato notevoli discussioni sulle piattaforme dei social media.
LocalThunk, pur mantenendo un certo grado di anonimato, ha espresso il suo punto di vista sulla decisione del sistema di classificazione PEGI di classificare Balatro con una classificazione per adulti 18+. Questa classificazione solleva perplessità, in particolare perché il gioco non approfondisce esplicitamente temi per adulti. Le meccaniche uniche di Balatro, che hanno una certa somiglianza con il poker, sono al centro della controversia sulla classificazione.
Meccanica di gioco e problemi di valutazione
La prospettiva del PEGI: insegnare il gioco d’azzardo
Nonostante il gameplay family-friendly di Balatro, PEGI sostiene che le meccaniche del gioco potrebbero servire a insegnare inavvertitamente ai bambini i fondamenti del poker, potenzialmente portando a comportamenti di gioco d’azzardo in futuro. In risposta a questa affermazione, LocalThunk si è rivolto a X (ex Twitter) per suggerire con umorismo che potrebbe aver bisogno di incorporare microtransazioni o loot box per assicurarsi una valutazione più favorevole, tracciando un netto paragone con le funzionalità di EA Sports FC.
Le puntuali osservazioni di LocalThunk evidenziano una discrepanza tra la classificazione PEGI e altri titoli che includono loot box etichettati con classificazioni più indulgenti, scatenando ulteriori dibattiti. Il sistema PEGI, che sta per Pan-European Game Information, gioca un ruolo significativo nell’influenzare le vendite di giochi in tutta Europa e le implicazioni di una classificazione 18+ sono profonde, riducendo drasticamente il potenziale pubblico per Balatro.
Balatro non ha un vero gioco d’azzardo
In un’intervista sincera con PC Gamer, LocalThunk ha sottolineato di non dare priorità al poker, rafforzando l’argomento secondo cui Balatro non è un gioco d’azzardo. I giocatori non piazzano scommesse reali, sottolineando il fatto che il gioco non promuove o simula comportamenti di gioco d’azzardo. Nonostante la valutazione ingiustificata, il successo di vendita di Balatro rimane impressionante, ma la preoccupazione principale di LocalThunk è quella di ridefinire la percezione del sistema di valutazione e della sua applicazione.
Facendo eco alla sua posizione, LocalThunk ha criticato la clemenza mostrata verso altri giochi che presentano vere e proprie meccaniche di gioco d’azzardo, mentre Balatro affronta una classificazione per adulti irragionevole. Ha affermato: “Sono molto più irritato dal 3+ per questi giochi con vere e proprie meccaniche di gioco d’azzardo per bambini di quanto non lo sia per Balatro che ha una classificazione 18+”.
Comprendere il panorama delle valutazioni di Balatro
- Valutazione ESRB: tutti 10+
- USK (Germania) Valutazione: 12+
Considerando i criteri di classificazione tradizionalmente severi della Germania, il contrasto della classificazione PEGI 18+ di Balatro è particolarmente sorprendente. Con il passare dell’anno, Balatro emerge come una sorprendente storia di successo in un panorama di gioco competitivo. Sebbene possano esistere somiglianze con il poker, la domanda rimane: cosa giustifica la dura posizione del PEGI nei confronti di un gioco che LocalThunk difende in modo articolato?
Al momento, sembra improbabile che PEGI riveda la sua decisione di classificazione, il che simboleggia la sua resistenza al cambiamento. Sebbene LocalThunk possa trovare frustrazione nel sistema, l’impatto innegabile di Balatro come titolo di punta quest’anno è un risultato degno di nota, meritevole di riconoscimento e celebrazione.
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