Capire il finale iconico del primo episodio dell’anime Pokémon dopo 20 anni: informazioni chiave che dovresti sapere

Capire il finale iconico del primo episodio dell’anime Pokémon dopo 20 anni: informazioni chiave che dovresti sapere

La serie anime Pokémon è ricca di dettagli affascinanti e gemme nascoste che molti fan potrebbero trascurare. Dagli Easter egg più sottili ai sentiti cenni verso vari aspetti del franchise, questo amato show offre una miniera di sorprese per coloro che cercano di approfondire. In particolare, uno dei momenti più cruciali si svolge alla conclusione del primissimo episodio .

Mentre Ash parte per la sua epica avventura, il leggendario Pokémon Ho-Oh fa una breve ma spettacolare apparizione, librandosi con grazia in lontananza. Questo momento ha scatenato discussioni tra i fan per anni, lasciando molti a chiedersi perché una creatura così potente sia stata introdotta così presto nella serie senza spiegazioni. Tuttavia, con il viaggio di Ash come personaggio principale ormai concluso, potrebbero finalmente venire alla luce intuizioni sull’aspetto di Ho-Oh.

Ho-Oh credeva nel potenziale di Ash

Il giovane allenatore lo ha aiutato a ricordare il meglio dell’umanità

Nell’episodio #227, la ricca storia di Ho-Oh viene ulteriormente esplorata. Questa creatura leggendaria un tempo condivideva un profondo legame con l’umanità, risiedendo in quella che ora è chiamata la Torre Bruciata. Quando scoppiò il conflitto nella regione di Johto e gli umani cercarono di sfruttare il formidabile potere di Ho-Oh, l’uccello prese la straziante decisione di ritirarsi, optando per una vita in isolamento. Per oltre 300 anni, Ho-Oh è sfuggito alla vista, noto solo a pochi allenatori selezionati, tra cui Ash.

Ho-Oh si è rivelato ad Ash e al suo amato compagno, Pikachu, dopo che Ash ha coraggiosamente difeso Pikachu da uno sciame di Spearow. Secondo la tradizione, gli unici individui a cui appare Ho-Oh sono quelli con intenzioni pure. È ragionevole concludere che Ho-Oh, in cerca di qualcuno che riaccenda la sua fede nell’umanità, sia stato attratto dalla dimostrazione di coraggio disinteressata di Ash. Rendendo nota la sua presenza, Ho-Oh forse mirava a comunicare ad Ash che un essere divino aveva grandi aspettative per lui.

La prova della guida vigile di Ho-Oh è visibile durante i viaggi di Ash. Anche se Ash raramente incrociava Ho-Oh, incontrava spesso i suoi Cani Leggendari, il che suggerisce che era sempre osservato. La divinità sembrava intenzionata a testimoniare la crescita di Ash come allenatore, sperando di confermare che esistessero ancora degli allenatori autentici. Alla conclusione della saga di Ash, è probabile che Ho-Oh fosse profondamente colpito dallo sviluppo e dalla resilienza di Ash.

La benedizione di Ho-Oh ha aiutato il viaggio di Ash

Ash è stato incoraggiato a trovare la sua felicità

Ash con Pikachu e Dragonite dopo la vittoria.
Ash con Charizard, Squirtle, Bulbasaur e Pikachu.
Ash in battaglia con Spearow.
Ash guarda Ho-Oh.
Ash tiene in mano il trofeo della Manalo Conference.

Un elemento significativo del mito di Ho-Oh è la convinzione che chiunque sia abbastanza fortunato da incontrare questa divinità guardiana otterrà una felicità eterna. Inizialmente, i fan hanno ipotizzato che l’incontro di Ash con Ho-Oh fosse un segno che era destinato a realizzare il suo sogno di diventare il più grande allenatore del mondo. Tuttavia, la narrazione suggerisce un’interpretazione diversa; la benedizione di Ho-Oh si è manifestata in modo più sfumato.

Sebbene possa essere vero che l’incontro di Ash con l’uccello leggendario gli abbia portato un colpo di fortuna, la realtà è che i suoi successi sono stati plasmati dai suoi sforzi e dalla sua tenacia. Ash non ha fatto affidamento sull’influenza magica di Ho-Oh per raggiungere l’apice; piuttosto, è stata la sua incrollabile determinazione a spingerlo avanti. La loro interazione funge da incoraggiamento, evidenziando la convinzione di Ho-Oh nel potenziale di Ash.

L’incontro finale tra Ash e Ho-Oh chiarisce la loro connessione

Ash ha dimostrato al Pokémon leggendario che l’umanità è ancora buona

Ash e Goh vedono Ho-Oh per l'ultima volta nella serie anime.

Nell’episodio #136 di Pokémon Journeys , Ash e Goh si confrontano con Lugia, un Pokémon leggendario che condivide profondi legami con Ho-Oh. In un momento cruciale, Lugia offre loro gentilmente un passaggio, un raro onore per gli allenatori. Mentre volava nei cieli, Ho-Oh ha fatto una fugace apparizione, guardando direttamente negli occhi Ash prima di scomparire di nuovo dalla vista.

Questo momento indimenticabile arrivò poco dopo che Ash celebrò la sua vittoria nel torneo Masters 8, consolidando il suo status di miglior allenatore del mondo. Mentre questo trionfo in sé avrebbe certamente catturato l’attenzione di Ho-Oh, fu probabilmente il viaggio di Ash per arrivarci che risuonò con l’uccello leggendario. Il legame che Ash condivideva con i suoi Pokémon trascendeva una semplice relazione allenatore-animale domestico; li considerava amati membri della famiglia, trattandoli costantemente con amore e rispetto.

L’ultima apparizione di Ho-Oh può essere interpretata come un gesto di congratulazioni, che riconosce ad Ash il merito di aver dimostrato i migliori aspetti dell’umanità. Per Ho-Oh, la vittoria di Ash non è stata semplicemente una testimonianza della sua abilità come allenatore; ha rappresentato una riaffermazione del motivo per cui un tempo teneva molto alla sua connessione con gli umani. L’ascesa di Ash al vertice è stata senza dubbio guidata dal suo amore e dalla sua dedizione verso i suoi Pokémon, che li ha trasformati in formidabili partner.

Sebbene le ragioni esatte dietro gli incontri fortuiti di Ash con Ho-Oh potrebbero non essere mai completamente svelate, è chiaro che l’uccello leggendario ha visto qualcosa di straordinario in lui. Questa connessione ha portato Ho-Oh fuori dalla sua solitudine autoimposta. La loro relazione enigmatica rimane un aspetto iconico e caro della serie Pokémon , affascinando i fan e rafforzando i temi duraturi dell’amicizia e della perseveranza.

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