Comprendere la trasmissione della tubercolosi: approfondimenti dal nuovo libro di John Green “Tutto è tubercolosi” che racconta la storia di un paziente di 17 anni con un'”infezione mortale”

Comprendere la trasmissione della tubercolosi: approfondimenti dal nuovo libro di John Green “Tutto è tubercolosi” che racconta la storia di un paziente di 17 anni con un'”infezione mortale”

Esplorando il nuovo lavoro di saggistica di John Green: *Tutto è tubercolosi*

Il 28 marzo 2025, l’acclamato autore John Green ha pubblicato il suo ultimo libro di saggistica, *Everything Is Tuberculosis: The History and Persistence of Our Deadliest Infection*.Questa stimolante opera è incentrata sulla vita di Henry Ryder, un paziente diciassettenne che combatte contro la tubercolosi, un incontro che Green ha vissuto per la prima volta durante i suoi viaggi in Sierra Leone nel 2019.

Fare luce su una crisi sanitaria globale

La nuova narrazione di Green cerca di illuminare le dure realtà che circondano la tubercolosi, descrivendola come “l’infezione più mortale” a livello globale. Nonostante sia una malattia curabile, la tubercolosi continua a mietere circa 1, 5 milioni di vittime all’anno. Nell’introduzione, Green esprime preoccupazione per le continue disuguaglianze sanitarie che perpetuano questa condizione letale, sottolineando l’urgente necessità di consapevolezza e azione.

“Quando una persona respira i germi della TB, questi possono depositarsi nei polmoni e iniziare a crescere. Da lì, possono spostarsi attraverso il sangue verso altre parti del corpo, come i reni, la colonna vertebrale e il cervello”, aggiunge il sito web.

I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) spiegano che la tubercolosi non si trasmette tramite contatti casuali come strette di mano o condivisione di oggetti personali. Gli individui che inalano i batteri della TB possono sviluppare infezioni latenti di TB, che non si diffondono ad altri, sottolineando la complessità di questa malattia.

Approfondimenti di John Green: la motivazione dietro il libro

In una recente intervista con il *New York Times* del 27 marzo 2025, Green ha elaborato le sue ragioni per passare dalla narrazione di fantasia all’affrontare una crisi sanitaria del mondo reale attraverso la saggistica. Al centro della narrazione del libro c’è Henry Ryder, un adolescente alle prese con la tubercolosi farmaco-resistente. Green ha osservato che questa connessione personale è stata fondamentale nel motivarlo a condividere la storia di Ryder.

“Alla fine, ho scritto il libro perché ho incontrato un individuo umano di nome Henry Ryder, che viveva con la tubercolosi farmaco-resistente. E Henry voleva che condividessi la sua storia. Quindi, eccomi a condividerla”, ha detto.

“In un certo senso, è un cambiamento, ovviamente: sto scrivendo saggistica sulla tubercolosi invece di scrivere libri per adolescenti. Ma in altri modi, intendo dire, il personaggio al centro del libro è un adolescente che ama la poesia, che è sempre stata la mia passione”.

Durante l’intervista, Green ha espresso il suo stupore per la persistenza della tubercolosi, riconoscendola come una delle principali cause di morte nonostante la sua curabilità. Ha citato che gli Stati Uniti hanno segnalato circa 10.000 casi attivi di tubercolosi nel 2025, una tendenza attribuita a sistemi sanitari pubblici finanziati in modo inadeguato.

L’impatto universale della tubercolosi

Mettendo in luce l’idea sbagliata secondo cui la tubercolosi colpisce principalmente le popolazioni emarginate, Green ha sottolineato che chiunque può contrarre questa malattia, sfidando lo stigma ad essa associato.

Riflettendo sulla compiacenza della società nei confronti della tubercolosi, Green ha notato un modello preoccupante in cui certe vite sono considerate meno importanti. Ha affermato che, a differenza delle malattie che presentano focolai acuti, la natura insidiosa della TB spesso porta a risposte ritardate.

“Penso anche che ci sia qualcosa nel modo in cui funziona la tubercolosi. Forse è che si muove lentamente. Forse è che non attacca una comunità come farebbe un’epidemia di colera o altre malattie. Penso che una parte importante sia che semplicemente non facciamo un buon lavoro nell’includere le persone che vivono ai margini, e questo consente alla tubercolosi di prosperare nei luoghi in cui i sistemi umani falliscono”.

John Green, famoso per i suoi romanzi young adult come *Turtles All The Way Down* e *The Fault in Our Stars*, continua a dare un contributo significativo alla letteratura e al dibattito sulla salute pubblica. Insieme al fratello Hank Green, coinvolge il pubblico attraverso il loro famoso canale YouTube, Vlogbrothers.

Per ulteriori approfondimenti e dettagli sulla tubercolosi e le sue conseguenze, leggi l’articolo completo su Sportskeeda.

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