La prima stagione tanto attesa di The Day of the Jackal (2024) si è conclusa, lasciando gli spettatori con il fiato sospeso. Mentre il finale di stagione ha intrecciato numerosi fili della trama, un intrigante enigma continua a sconcertare i fan: le origini del nome in codice dello Sciacallo. Questa serie è una rivisitazione moderna del classico film del 1973 e del romanzo che ha gettato le basi, ma introduce significativi cambiamenti narrativi, tra cui una nuova ambientazione.
Nel corso della serie, l’enigmatico assassino noto come Jackal, interpretato da Eddie Redmayne, adotta vari nomi e alias. Sebbene utilizzi numerose identità, il soprannome “Jackal” risuona costantemente, diventando un punto di riconoscimento fondamentale per organizzazioni come l’MI6 e potenziali clienti. Tuttavia, lo spettacolo lascia gli spettatori a interrogarsi sulle radici di questo nome in codice, lasciando un’aria di mistero che avvolge il personaggio.
Il nome in codice dello Sciacallo: uno studio sul simbolismo
Scoprire il simbolismo dello “sciacallo”
In una scena degna di nota, Zina, un personaggio che mira ad arruolare i servizi dello Sciacallo per un gruppo di miliardari, assegna un nome in codice al bersaglio: Rodin. Quando chiede del nome in codice dello Sciacallo, lui risponde scherzosamente, “Jackal”. Mentre la trama si dipana, il nome “Jackal” appare in modo particolare su un camion dell’esercito durante il suo periodo nell’esercito britannico, suggerendo una connessione, anche se non necessariamente personale. La serie lascia le origini di questo nome in codice un po’ ambigue, ma il materiale di partenza, un romanzo, fornisce un contesto aggiuntivo.
Il libro approfondisce il significato del nome “Jackal”, rivelandone gli intricati strati. In primo luogo, il termine si riferisce a un piccolo animale predatore che si trova in Asia e Africa, riconosciuto per le sue astute capacità di caccia. In alternativa, “jackal” può indicare una persona incaricata di svolgere lavori umili o degradanti. Inoltre, in vari contesti culturali, gli sciacalli simboleggiano un pericolo o un problema imminente. Collettivamente, questi aspetti incapsulano efficacemente il personaggio, stabilendo “Jackal” come un nome in codice appropriato.
Svelata la vera identità dello Sciacallo
Un’identità complessa dietro il soprannome
Mentre “Jackal” funge da nome in codice per il fascinator, la vera identità dell’uomo dietro di esso è ancora più enigmatica. Per sua moglie Nuria e suo figlio, è conosciuto come Charles Calthorp, un ricco uomo d’affari. Tuttavia, opera sotto una pletora di nomi alternativi per mascherare il suo vero sé. Secondo la narrazione, il suo nome originale sembra essere Alexander Duggan, un nome conferitogli dall’esercito britannico e dai suoi pari prima di intraprendere la sua carriera di mercenario freelance.
Secondo i registri ufficiali, Alexander Duggan è presumibilmente morto, avendo perso la vita in Afghanistan insieme alla sua unità a causa di un incidente con una mina antiuomo. In realtà, Duggan ha progettato la sua stessa fine, diventando sempre più disilluso dalla vita militare e dalle situazioni moralmente ambigue che ha incontrato. Data la possibilità di scegliere, sembra che preferisca la sua identità di Charles Calthorp, avendo costruito una famiglia con questo nome, sebbene continui a sfruttare una serie di altri alias nelle sue operazioni durante The Day of the Jackal .
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