Una-Chin Riley, nota con l’iconico soprannome “Numero Uno”, occupa un posto distintivo nell’universo di Star Trek . Inizialmente introdotto nell’episodio pilota “The Cage” e interpretato da Majel Barrett, questo personaggio non è stato scelto per la serie originale, ma ha sperimentato una rinascita nelle iterazioni recenti, come Star Trek: Discovery e Star Trek: Strange New Worlds , dove è attualmente interpretata da Rebecca Romijn. Mentre il personaggio di Barrett era semplicemente chiamato “Numero Uno”, la narrazione moderna ha ufficialmente designato il suo vero nome come Una Chin-Riley.
Il soprannome “Numero Uno” ha un duplice scopo in Star Trek : si riferisce alla posizione di Una come seconda in comando a bordo della USS Enterprise del capitano Pike e racchiude anche la sua identità all’interno del franchise. Tradizionalmente, il termine indica il primo ufficiale di un’astronave, un ruolo ricoperto anche da personaggi famosi come Riker in The Next Generation e Saru in Star Trek: Discovery . Tuttavia, la designazione di Una è particolarmente significativa perché, nel contesto di “The Cage”, è stata presentata come il suo vero nome piuttosto che come un semplice titolo.
Come il soprannome “Number One” di Una Chin-Riley si collega alla sua storia di origine
Una era il numero uno molto prima che diventasse di tendenza
Numerosi romanzi di Star Trek esplorano il significato più profondo del soprannome di Una, offrendo spunti sulla sua storia passata. Opere come Vulcan’s Glory di DC Fontana, Children of Kings di David Stern e Captain to Captain di Greg Cox descrivono Una come un individuo straordinario che prospera in una società in cui l’eccellenza è fondamentale. Proveniente dal pianeta Illyria, si è distinta tra i suoi pari, il che le ha portato il soprannome duraturo “Numero Uno”.
L’insistenza di Una nell’essere chiamata “Numero Uno” l’ha resa essenzialmente il suo unico identificativo, riflettendo i suoi valori e successi radicati. È interessante notare che viene anche rivelato che “Una” è un nome costruito, che trae origine dalla complessità del suo vero nome illirico. In varie lingue, tra cui l’italiano, “Una” si traduce in “uno”, rafforzando così il suo soprannome.
Il significato di “Numero Uno” trascende il suo grado a bordo dell’Enterprise; serve come testimonianza dei suoi successi e della sua posizione all’interno della cultura illirica. A differenza di altri ufficiali della Flotta Stellare che possono mostrare ambivalenza verso i loro titoli, Una abbraccia il suo soprannome come parte integrante della sua identità.
Il significato originale del nome di Number One in Star Trek e la sua evoluzione
L’influenza di Riker sul titolo “Number One”
Nel contesto isolato di “The Cage”, il nome “Number One” racchiudeva l’essenza del suo personaggio: un individuo acuto, incentrato sulla logica, con espressioni emotive minime. Dopo la rappresentazione di Barrett e l’omissione del personaggio dallo show originale, molti dei suoi tratti sono stati riassegnati a Spock, che è arrivato a incarnare una figura emotivamente più complessa.
In “The Cage”, Spock ha mostrato caratteristiche diverse, esibendo una gamma emotiva sottile che divergeva dalla rigida personalità vulcaniana che avrebbe poi adottato.
In origine, il titolo “Number One” indicava la distanza dalle sfumature emotive, poiché Una preferiva un titolo professionale ai tradizionali nomi umani. Questa interpretazione si incastra perfettamente con la retroscena stabilita nella successiva letteratura di Star Trek.
Tuttavia, l’uscita di Star Trek: The Next Generation offuschi il significato del nome poiché iniziò a suggerire che molti primi ufficiali potessero essere chiamati collettivamente “Numero Uno”, spostando così l’attenzione da un singolo personaggio a una convenzione più ampia della Flotta Stellare.
Come Star Trek: Strange New Worlds ha risolto il dibattito sul nome “Numero Uno”
Bilanciare “Number One” e “Una” in Strange New Worlds
In definitiva, Star Trek: Strange New Worlds ha superato con successo le complessità che circondano il soprannome di Una. Il capitano Pike si riferisce spesso a lei come “Una”, riaffermando così il suo ruolo di secondo in comando della Flotta Stellare e integrando la sua affascinante storia passata nella narrazione. Questa scelta la allinea ad altre figure degne di nota in Star Trek , come Riker, ma onora comunque la sua individualità.
Nonostante le precedenti incongruenze presenti in “The Cage”, che divergevano notevolmente dal canone consolidato di Star Trek, la rappresentazione rivisitata di Una (e del suo enigmatico nome illirico) abbraccia la sua dualità. Suggerisce la possibilità che il suo soprannome sia stato assegnato in riconoscimento del suo eccezionale rendimento accademico, prefigurando le sue ambizioni all’interno della Flotta Stellare.
Pertanto, è concepibile che il titolo “Numero Uno” riguardasse meno il grado e più il suo percorso e il suo potenziale, il nome riflette sia la sua persona che le sue aspirazioni al comando. Tuttavia, “The Cage” rimane un enigma unico perché, per tutto l’episodio, viene chiamata esclusivamente “Numero Uno”, conferendo un livello di complessità all’identità del suo personaggio che continua a suscitare discussioni tra i fan.
Lascia un commento