I creatori di The Walking Dead credono che il personaggio di Negan sia troppo estremo per un adattamento televisivo: “Non lo includeranno mai nello show”

I creatori di The Walking Dead credono che il personaggio di Negan sia troppo estremo per un adattamento televisivo: “Non lo includeranno mai nello show”

Robert Kirkman, la mente dietro The Walking Dead , ha recentemente condiviso delle intuizioni su come l’adattamento televisivo della sua acclamata serie di fumetti abbia influenzato la sua ristampa Deluxe retrospettiva in corso. Un momento significativo in questa narrazione è l’introduzione del formidabile arci-cattivo Negan nel centesimo numero storico. Kirkman ha espresso il suo scetticismo iniziale riguardo al potenziale del personaggio per l’adattamento al piccolo schermo.

Copertina principale di Walking Dead Deluxe #103, Negan incombe sulla spalla di Rick, costringendolo a tenere Lucille

Il centesimo numero non è stato solo fondamentale per il debutto di Negan; ha coinciso anche con un momento critico in cui la cronologia di pubblicazione del fumetto si è sovrapposta alle prime stagioni della serie televisiva. Le riflessioni di Kirkman forniscono ai fan un contesto prezioso su come l’adattamento ha plasmato il materiale originale, in particolare per quanto riguarda il complesso personaggio di Negan.

I dubbi iniziali di Kirkman sull’adattamento di Negan

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Quando Negan e il suo spietato gruppo, i Saviors, furono finalmente rappresentati nell’adattamento televisivo, alcuni aspetti del personaggio furono attenuati, in particolare il suo uso di un linguaggio volgare, sebbene la sua inclinazione alla violenza rimase intatta. Sorprendentemente, la rappresentazione di Jeffrey Dean Morgan catturò l’essenza di Negan, rispecchiando il percorso del personaggio nei fumetti nonostante le riserve che Kirkman aveva inizialmente nutrito. L’intenzione originale di Kirkman era di creare un personaggio troppo estremo per la televisione, illustrando il suo impegno a spingere i confini creativi.

Come ha affermato in The Walking Dead Deluxe #103 :

Dopo il numero 72, l’ultimo numero ad essere spedito prima dell’uscita della serie TV, combattevo costantemente con la sensazione “Stai scrivendo questo in modo che POSSA apparire nella serie TV?”. Quindi, le idee sono diventate più grandi e folli. Il che ha portato a un sacco di cose fantastiche. Devo ammettere che, in fondo alla mia mente, probabilmente pensavo “Non saranno mai in grado di mettere questo lunatico dalla bocca sporca nella serie”. Deve essere un elemento della nascita di Negan. Non sapevo che alla fine lo straordinario Jeffery Dean Morgan lo avrebbe portato in vita in un modo che avrebbe portato il personaggio a nuove, più elevate vette.​​​​​​​

Questa prospettiva indica che la decisione consapevole di Kirkman di ignorare le implicazioni dell’adattamento televisivo lo ha portato a intensificare la serie a fumetti , introducendo temi più crudi, morti scioccanti dei personaggi e un dramma accentuato durante una fase narrativa cruciale che è continuata da Walking Dead n. 72 fino al centesimo numero.

L’impegno di Kirkman per l’integrità comica

The Walking Dead Deluxe #103 – Copertina principale di David Finch e Dave McCaig; Copertina variante di Charlie Adlard e McCaig

Copertina variante di Walking Dead Deluxe #103, Negan si prepara a colpire Lucille sulla testa di Rick

Fin dal suo inizio nel 2003, il fumetto The Walking Dead ha dovuto affrontare restrizioni minime, prosperando in un periodo in cui il genere non aveva ancora sperimentato la sua rinascita. Kirkman ha potuto godere di libertà creativa senza vincoli da parte di editori come Image Comics. Tuttavia, quando la serie televisiva è cresciuta in popolarità, Kirkman si è trovato a un bivio, soppesando il potenziale del franchise contro l’integrità narrativa del fumetto.

Nonostante le pressioni del successo commerciale, la decisione di Kirkman di mantenere la voce distintiva del fumetto, anziché semplificarla per l’adattamento, ha rafforzato la sua dedizione alla narrazione. Questa scelta ha accresciuto il peso emotivo e tematico del fumetto, elevandolo oltre il mero foraggio del franchise.

In definitiva, questo approccio creativo esemplifica la volontà di Kirkman di abbracciare i rischi, posizionando The Walking Dead come un’opera rivoluzionaria nei fumetti moderni. Invece di soccombere alle pressioni del franchise, Kirkman ha sfruttato l’adattamento come un’opportunità per approfondire l’originalità del fumetto, rendendolo un significativo artefatto culturale. Questo impegno per l’integrità artistica contribuisce allo stimato status di Kirkman come uno dei principali creatori all’inizio del XXI secolo.

The Walking Dead Deluxe #103 è ora disponibile presso Image Comics.

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