Wallace & Gromit: Vengeance Most Fowl segna un ritorno nostalgico all’amato universo della claymation, portando con sé un sottile strato di commento sulle procedure di polizia. Dopo molti anni, Aardman Animations, in collaborazione con la BBC, ripropone Wallace e Gromit, presentando non solo le loro amate buffonate ma anche un cast fresco, tra cui il nuovo personaggio PC Mukherjee, un giovane agente di polizia sotto la guida del capo Mackintosh.
Tradizionalmente, i film di Wallace & Gromit si sono concentrati sull’umorismo e sull’intrattenimento spensierato, tenendosi alla larga da seri problemi del mondo reale. Tuttavia, questo ultimo film tocca in modo intrigante due temi significativi: i processi decisionali all’interno delle forze dell’ordine e le implicazioni dell’intelligenza artificiale. Sebbene questi temi siano intrecciati sottilmente nella narrazione, non oscurano l’obiettivo primario del film di fornire un intrattenimento delizioso attraverso il suo stile di animazione unico. Tuttavia, le discussioni sollevate da questi temi di fondo meritano attenzione.
Vengeance Most Fowl offre uno sguardo sull’inettitudine della polizia
Una parodia giocosa del lavoro della polizia
Al centro di Vengeance Most Fowl c’è la dinamica tra il PC Mukherjee e il capo Mackintosh. Apparso per la prima volta in The Curse of the Were-Rabbit , Mackintosh è diventato un ufficiale esperto, noto per il suo coinvolgimento nell’arresto del famigerato Feathers McGraw. Sebbene riconosca in parte che Wallace e Gromit erano i principali responsabili di tale risultato, si crogiola comunque nelle lodi.
La principale guida di Mackintosh a Mukherjee? Fidatevi soprattutto del vostro istinto: le “prove” derivanti dall’addestramento possono passare in secondo piano. Sebbene questa osservazione sia pensata per l’umorismo, critica sottilmente la polizia nella vita reale. In effetti, Mackintosh incarna l’archetipo di un agente fuorviato , ma a parte la comicità, ci sono sicuramente dei parallelismi da tracciare con figure meno competenti nelle vere forze dell’ordine. Nel film, questa intuizione sconsiderata paga; in realtà, potrebbe essere pericolosa.
Evidenziare l’eccessiva attività di polizia
La ricerca di giustizia di Wallace porta a degli incidenti
Mukherjee, l’agente impaziente, dimostra un forte istinto, ma il suo entusiasmo a volte offusca il suo giudizio. Spinta da un genuino desiderio di fare bene, coglie al volo l’occasione di indagare, il che la porta a un inseguimento fuorviante di Wallace, che lei crede erroneamente sia collegato a un caso criminale che coinvolge un robot. Il suo eccessivo zelo si traduce in una ricerca che comporta la confisca degli effetti personali di Wallace, nonostante la mancanza di prove che indichino la sua colpevolezza.
Sebbene Wallace abbia qualche collegamento con il caso, in ultima analisi è innocente. A un certo punto, Mukherjee riconosce persino che le prove non indicano il suo coinvolgimento, eppure continua a concentrarsi su di lui. Il capo Mackintosh, desideroso di chiudere il caso, dimostra una preoccupante tendenza a dare priorità a un arresto per la propria carriera piuttosto che a un’indagine approfondita. Questo approccio sconsiderato potrebbe facilmente portare ad accuse ingiuste, eppure entrambi i personaggi sono tentati dal fascino di una rapida risoluzione.
Una prospettiva equilibrata sulla polizia
Una posizione moderatamente perspicace
In definitiva, Vengeance Most Fowl è concepito come un film per famiglie, evitando messaggi eccessivamente controversi. Invece di denunciare tutti gli ufficiali di polizia o etichettarli come intrinsecamente corrotti, il film illustra che i difetti dei suoi personaggi riflettono problemi sistemici più ampi all’interno della polizia. Riconosce le sfide nell’applicazione della legge e allo stesso tempo suggerisce che questi ostacoli possono essere affrontati attraverso l’apprendimento e l’auto-riflessione, privi di ego personale.
Alla fine del film, persino Mackintosh fa i conti con i suoi errori di giudizio e riconosce la necessità di condividere il merito in modo appropriato. Allo stesso tempo, Mukherjee dimostra di essere un agente efficace, aiutando in ultima analisi Wallace e Gromit a catturare Feathers McGraw. Questa crescita del personaggio sottolinea una prospettiva fiduciosa sulla capacità umana di apprendimento e miglioramento, suggerendo che il vero progresso si ottiene affrontando e risolvendo i problemi piuttosto che ignorandone l’esistenza.
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