Westcol esorta la piattaforma di streaming Kick a eliminare i bot di visualizzazione

Westcol esorta la piattaforma di streaming Kick a eliminare i bot di visualizzazione

Luis “Westcol”, uno streamer di spicco sulla piattaforma Kick, ha recentemente amplificato la richiesta di una stretta sul view botting, un problema persistente che ha colpito siti di live streaming come Kick e Twitch per anni. Questo argomento è riemerso in seguito a un incidente virale in cui un creatore di contenuti ha mostrato un’applicazione di botting durante uno streaming live, che ha acceso un dibattito diffuso nella comunità dello streaming.

Il 21 marzo 2025, Westcol si è rivolto a X per implorare l’amministrazione di Kick di adottare misure energiche contro tali pratiche. Ha evidenziato gli effetti dannosi del view botting sui creatori autentici che si impegnano a costruire il loro pubblico in modo organico anziché ricorrere a boost artificiali.

Quella che segue è una traduzione approssimativa dei sentimenti espressi da Westcol su X:

“È tempo di sistemare la questione dei BOTS @KickEspanol, è ovvio che molti streamer loschi lo usano, all’inizio non importava ma ora sta già danneggiando l’immagine dei veri streamer che lavorano per aumentare legalmente i loro spettatori medi.”

La dichiarazione dello streamer sui viewbotters (immagine tramite @WestCOL/X)
La dichiarazione dello streamer sui viewbotters (immagine tramite @WestCOL/X)

In un altro incidente correlato, lo streamer di Twitch e Kick QueenGloriaRP ha attirato l’attenzione affermando che le applicazioni di view botting potrebbero consentire a chiunque di gonfiare artificialmente i numeri degli spettatori senza subire conseguenze. Questa rivelazione ha innescato un acceso dibattito all’interno della comunità di streaming online.

La posizione di Westcol: “I Viewbot alimentano odio e disgregazione”

La pratica maligna di usare view bot per gonfiare artificialmente le cifre dell’audience ha da tempo afflitto varie piattaforme di streaming. In particolare, diverse star di Kick, tra cui N3on, hanno già affrontato accuse riguardanti questa tattica non etica.

Westcol ha espresso le sue preoccupazioni sulle ramificazioni del view botting, affermando che tali azioni compromettono l’integrità dell’esperienza di streaming. In un post successivo, ha ribadito il suo punto di vista affermando che gli streamer più piccoli che impiegano bot propagano solo un ciclo di negatività e comportamento tossico sulla piattaforma. Tuttavia, ha optato per non nominare i singoli individui, concentrandosi invece sulla questione più ampia:

“La maggior parte di loro sono in realtà piccoli streamer, che ottengono 3.000 bot e così via; anche alcuni grandi lo fanno. Menzionare nomi è inutile: alimenta solo odio e ratti. Rimuovere i bot in generale dalla piattaforma è ciò che stiamo cercando.”

Lo streamer parla di come intraprendere azioni contro il viewbotting (immagine tramite @WestCOL/X)
Lo streamer parla di come intraprendere azioni contro il viewbotting (immagine tramite @WestCOL/X)

In altre notizie, Westcol ha recentemente attirato l’attenzione per una controversa affermazione riguardante un presunto incidente di sparatoria davanti a una telecamera. Poco dopo, ha indicato tramite un post su X che la sparatoria potrebbe essere stata messa in scena, dimostrando quanto facilmente le narrazioni sui social media possano essere manipolate.

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