Perché una morte significativa nella terza stagione di Reacher supera la scena originale nel libro di Lee Child

Perché una morte significativa nella terza stagione di Reacher supera la scena originale nel libro di Lee Child

A mio parere, l’interpretazione di Quinn da parte di Brian Tee si distingue come uno degli avversari più formidabili che Jack Reacher abbia mai affrontato. Con la sua combinazione di egocentrismo, sadismo e un’autentica aria di minaccia, Quinn aumenta la tensione nella serie. Mentre ci immergiamo nella terza stagione di *Reacher*, le basi sono gettate con l’adattamento di *Persuader*, in cui il personaggio titolare va sotto copertura per la DEA per localizzare un agente scomparso, affrontando anche alcuni problemi irrisolti con Quinn. In particolare, Quinn rimane una presenza ampiamente enigmatica per gran parte del libro, emergendo completamente solo nel climax.

La fine di Quinn: un confronto tra la terza stagione di *Reacher* e il romanzo di Lee Child

Azione più esplosiva nel finale di Quinn

Quinn (Brian Tee) sull'orlo del pianto in Reacher Stagione 3 Ep 8

Immagine tramite Prime Video

L’episodio intitolato “Unfinished Business” aumenta il livello di azione rispetto alla narrazione originale di Child, sebbene entrambi presentino Reacher che irrompe nel complesso di Beck con un fucile da caccia Mossberg Persuader. Tuttavia, il romanzo non lega Quinn a questa potente arma da fuoco. Invece, i lettori assistono a Reacher che segue Quinn fino al nascondiglio di Beck, dove lo affronta dopo aver creduto che Quinn fosse morto annegato.In uno scontro diretto, Reacher ha reso inabile Quinn pugnalandolo al cervello con uno scalpello.

Questo momento è crudo e personale, segnato dalla fugace richiesta di pietà di Quinn, che non viene ascoltata.Questa esecuzione porta con sé un profondo simbolismo per Reacher, poiché Quinn aveva precedentemente inflitto danni fatali al suo protetto, Kohl. Mentre il climax del libro è carico di azione, la serie ha aumentato l’eccitazione con una serie di battaglie e sparatorie, introducendo in particolare Neagley (Maria Sten), che è assente nel libro.

Perché la morte di Quinn nella serie *Reacher* oscura la rappresentazione del libro

Riflessione di Quinn su Reacher prima della sua fine

Jack Reacher (Alan Ritchson) tiene una pistola accanto a Frances Neagley (Maria Sten) con una granata in Reacher Stagione 3 Ep 8

Immagine tramite Prime Video

Dopo essere stato colpito alla testa da Reacher mentre si trovava su una scogliera, Quinn sopravvisse grazie al proiettile di piccolo calibro e alle acque gelide, che lo lasciarono con un’amnesia e senza alcun ricordo dei precedenti attentati alla sua vita da parte di Reacher.

Ogni film e spettacolo di Jack Reacher

Libro adattato

La prova decisiva (2012)

Un colpo solo (2005)

Jack Reacher – Punto di non ritorno (2016)

Non tornare mai indietro (2013)

Reacher: Stagione 1 (2022)

Il piano della morte (1997)

Reacher: Stagione 2 (2023-2024)

Sfortuna e guai (2007)

Reacher: Stagione 3 (2025)

Persuadere (2003)

Mentre “Unfinished Business” raggiunge il suo culmine, Reacher affronta Quinn, armato di uno dei suoi fucili da caccia, lasciando Quinn alle prese con i ricordi del loro passato prima che il fato sigilli il suo destino. Nonostante la potenza del confronto originale, questo adattamento accende più tensione emotiva, in particolare perché Quinn sembra aver dimenticato la minaccia che incombe su di lui.

Inoltre, la scena avrebbe potuto essere migliorata se Reacher avesse trascinato Quinn sulla scogliera del complesso di Beck, riecheggiando il loro incontro passato per un finale poetico. Tuttavia, il personaggio di Reacher non si presta facilmente alla teatralità.

La giustificazione logica della morte di Quinn dopo il fallimento iniziale di Reacher

Nelle parole del generale Garber: fallo bene la prima volta

In “Dominique”, la serie ci offre uno scorcio del mentore di Reacher, il generale Garber (Andreas Apergis), che offre consigli fondamentali attraverso flashback mentre Reacher si prepara per la resa dei conti finale con Quinn. Le sue sagge parole, “Fallo una volta, fallo bene”, risuonano quando gli spettatori si rendono conto che il precedente tentativo di Reacher di eliminare Quinn è fallito per pura fortuna.Quando Reacher affronta finalmente Quinn per la seconda volta, si assicura metodicamente il suo successo, con un colpo di fucile diretto e letale.

Il personaggio di Garber ricorre anche in diversi romanzi di Jack Reacher, tra cui *Die Trying*, *The Affair* e *The Enemy*, aggiungendo profondità allo sviluppo del personaggio di Reacher.

Sebbene l’uscita di scena di Quinn potrebbe non avere il fascino cinematografico di alcuni cattivi precedenti come Paulie o il lancio in elicottero della seconda stagione di Langston (Robert Patrick), la risoluzione fornisce una catarsi soddisfacente. Il personaggio di Quinn, radicato in un desiderio implacabile di diffondere sofferenza, incontra finalmente la sua fine. Con l’attesa crescente per la quarta stagione di *Reacher* e i potenziali spin-off con Neagley, i fan sperano in un altro antagonista che possa rivaleggiare o superare la minaccia di Quinn.

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