Perché la seconda stagione di Blue Lock è diventata l’anime più controverso del 2024 e ha comunque affascinato il pubblico

Perché la seconda stagione di Blue Lock è diventata l’anime più controverso del 2024 e ha comunque affascinato il pubblico

La seconda stagione di Blue Lock si è conclusa a dicembre 2024, lasciando i fan in fermento per l’attesa di una potenziale terza stagione dopo l’emozionante vittoria contro la squadra giapponese U-20. Tuttavia, questa stagione ha ricevuto reazioni contrastanti, in particolare a causa delle preoccupazioni sulla qualità dell’animazione.

Dopo aver guardato tutti i 14 episodi, sono giunto alla conclusione che la seconda stagione di Blue Lock merita più apprezzamento di quanto non abbia ricevuto . Sebbene abbia i suoi svantaggi, la stagione rimane una delle mie prime scelte per il 2024, con diversi momenti chiave nel finale che compensano ampiamente le sue debolezze precedenti.

Critiche all’animazione sulla seconda stagione di Blue Lock

La qualità dell’animazione innesca dialoghi importanti sul benessere degli animatori

Isagi Yoichi dice a Ego che si rifiuta di perdere Blue Lock

È innegabile che la seconda stagione di Blue Lock non sia riuscita a raggiungere l’animazione fluida e vibrante che i fan si aspettavano , in netto contrasto con la precedente. Gli spettatori hanno notato che molte scene mostravano transizioni imbarazzanti e movimenti discontinui che ricordavano le diapositive di PowerPoint . Questa critica ha attirato notevole attenzione, spingendo i membri dello studio di animazione Eight Bit a rispondere pubblicamente. Un animatore, noto come MartinKiings su TikTok, ha candidamente osservato: “abbiamo fatto del nostro meglio”, facendo luce sulle difficili condizioni di lavoro e sulle scadenze ravvicinate affrontate dagli animatori.

Come molti spettatori, sono rimasto deluso, soprattutto date le grandi aspettative suscitate dall’animazione della prima stagione, caratterizzata da immagini vibranti e movimento dinamico. Questo calo della qualità dell’animazione non solo ha evidenziato la produzione frettolosa, ma ha anche sottolineato il grave problema del superlavoro degli animatori prevalente nel settore odierno. Tuttavia, incoraggio i fan a riconsiderare le loro dure valutazioni, poiché ci sono ancora momenti notevoli che catturano l’essenza di ciò che rende Blue Lock unico.

Gli episodi finali esemplificano i temi principali di Blue Lock

Rin e Isagi abbracciano il concetto fondamentale di ego

Rin e Sae Itoshi combattono in Blue Lock

Mentre la finale andava in onda il 28 dicembre 2024, gli spettatori sono rimasti con il fiato sospeso, incerti dell’esito della partita a pochi minuti dalla fine. La tensione crescente, alimentata dai discorsi motivanti di Jinpachi Ego, ha creato un’atmosfera coinvolgente che mi ha completamente catturato. Particolarmente degno di nota è stato lo sviluppo dei personaggi di Rin Itoshi e Isagi Yoichi in questi ultimi due episodi, che mi ha permesso di trascurare i precedenti difetti di distrazione dell’animazione.

L’evoluzione di Rin è stata sorprendente; si è trasformato dal fare affidamento sul fratello, Sae Itoshi, al riconoscere la follia di affidare il suo percorso calcistico a chiunque altro. Con una nuova indipendenza, è sceso in campo con feroce determinazione, pronto a “uccidere” qualsiasi concorrente nel tentativo di diventare il miglior attaccante del mondo. Questo arco narrativo del personaggio, magistralmente scritto da Muneyuki Kaneshiro, si allinea magnificamente con il tema dominante di Blue Lock di ego e auto-potenziamento.

La trasformazione di Isagi raggiunge nuovi traguardi

Il gol vincente di Isagi: un momento decisivo nell’arco U-20

Blue Lock Stagione 2, Episodio 14 Isagi festeggia il suo gol

Una delle scene più spettacolari della seconda stagione di Blue Lock è stata senza dubbio il drammatico gol vincente di Isagi Yoichi, segnato negli ultimi secondi della partita. Il momento esaltante è stato amplificato dalla gioiosa celebrazione tra tifosi e compagni di squadra mentre la squadra sfavorita trionfava sui giocatori d’élite del Giappone. Dopo la partita, Isagi ha dichiarato con coraggio la sua aspirazione: “condurre il Giappone alla gloria alla Coppa del Mondo Under 20”.

La crescita di Isagi da giocatore riservato e insicuro a individuo sicuro di sé e sicuro di sé è notevole. Il personaggio che è diventato è ben lontano dalla figura invidiosa e timida della prima stagione. Questa stagione ha mostrato lo sviluppo più significativo del personaggio di Isagi, accendendo la mia attesa per il capitolo successivo. Inoltre, la qualità dell’animazione nel finale è stata di gran lunga superiore, dimostrando che lo studio può davvero raggiungere l’eccellenza nonostante le critiche precedenti.

Perché Blue Lock merita una terza stagione

Scoprire un nuovo apprezzamento per il calcio attraverso Blue Lock

Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno

In definitiva, il finale della seconda stagione di Blue Lock ha riscattato la stagione ai miei occhi , riportando l’entusiasmo che inizialmente mi aveva attirato verso questo shonen sportivo. Sebbene di solito non segua gli sport, la profonda crescita dei personaggi, la forza emotiva dimostrata in situazioni difficili e la narrazione accattivante di normali studenti delle superiori che si sforzano di eccellere nel calcio mi hanno tenuto impegnato. Questi elementi sono stati particolarmente evidenziati durante il finale, rafforzando il mio desiderio di una continuazione della serie nonostante le argomentazioni contrarie a una terza stagione.

Ci sono sicuramente aree in cui spero di vedere miglioramenti, in particolare nell’animazione per le stagioni future. Sarei disposto ad aspettare anni per la terza stagione, anche se l’ultima stagione si è conclusa con un allettante cliffhanger che ha introdotto un personaggio principale del manga. Dato il tempo appropriato per animatori e sceneggiatori per affinare la loro arte, la terza stagione ha il potenziale per superare le sue predecessore. Mentre nessuna serie raggiunge la perfezione, la seconda stagione di Blue Lock è riuscita ad accendere in me un genuino interesse per il calcio , rendendola un’esperienza utile per qualsiasi appassionato di anime.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *