Perché Chris Evans dovrebbe interpretare questo personaggio Marvel in Avengers: Doomsday invece di Hydra Captain America

Perché Chris Evans dovrebbe interpretare questo personaggio Marvel in Avengers: Doomsday invece di Hydra Captain America

Tra le varie speculazioni sul fatto che Chris Evans riprenda il suo ruolo iconico di Capitan America nell’MCU, propongo che dovrebbe assumere un personaggio diverso: Beyonder, in particolare in Avengers: Doomsday . L’uscita di Chris Evans dall’universo cinematografico Marvel come Capitan America in Avengers: Endgame ha segnato una svolta significativa per il franchise. Ora, con Evans pronto a tornare in un ruolo non rivelato, si aprono possibilità intriganti, specialmente per l’enigmatico Beyonder.

L’interpretazione di Evans di Captain America per oltre dieci anni ha contribuito in modo significativo all’impatto culturale del Marvel Cinematic Universe (MCU). La sua interpretazione ha ridefinito Steve Rogers, rendendolo ambizioso e accessibile al pubblico di tutto il mondo. Pertanto, l’uscita di scena di Evans in Endgame ha simboleggiato non solo un addio personale, ma un’evoluzione fondamentale all’interno dell’MCU, poiché Sam Wilson di Anthony Mackie è pronto a portare il mantello in Captain America: Brave New World .

Voci sul ritorno di Chris Evans nell’MCU per Avengers: Doomsday

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I report indicano che Chris Evans tornerà in Avengers: Doomsday , ma i dettagli sul suo personaggio restano ambigui. Mentre molti ipotizzano che potrebbe riprendere una variante multiverso di Captain America, come Hydra Cap, questo probabilmente sminuirebbe la chiusura emotiva stabilita in Endgame .

I Marvel Studios sembrano impegnati a utilizzare in modo intelligente elementi nostalgici, in modo simile a come Robert Downey Jr. è stato scelto per il ruolo di Doctor Doom. Invece di rivisitare un terreno familiare, Evans potrebbe trovare una nuova vita come Beyonder, consentendo all’esplorazione del personaggio di temi cosmici di contrastare con la sua precedente interpretazione di Steve Rogers.

Il collegamento tra Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars

L'imperatore divino Destino sul suo trono in Secret Wars della Marvel Comics

L’attenzione dell’MCU sulle narrazioni multiversali sta culminando in due film enormi: Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars , la cui uscita è prevista consecutivamente. Quest’ultimo probabilmente emergerà dalle trame impostate in Doomsday , che è intriso di tumulti multiversali e scontri epici su Battleworld, un dominio complesso introdotto per la prima volta nei fumetti “Secret Wars” del 1984 e reinventato nell’evento del 2015 da Jonathan Hickman.

Si prevede che questi film presentino un’entità cosmica in grado di orchestrare una narrazione così grandiosa, rendendo la presenza dell’Arcano una scelta naturale. Come essere onnipotente che manipola la realtà e unisce eroi e cattivi, incorporare l’Arcano nella trama sembra quasi destino, in particolare considerando la comprovata esperienza della Marvel nell’adattare creativamente il suo materiale originale.

Chris Evans interpreterà l’Arcano in Avengers: Doomsday?

L'Aldilà che fa a pezzi qualcosa nei fumetti Marvel

Data la chiusura emotiva dell’arco narrativo di Evans come Capitan America, un ritorno a quel personaggio sembra improbabile. Invece, la Marvel potrebbe emulare il suo approccio con Robert Downey Jr. affidando a Evans un ruolo nuovo ma significativo. Nella tradizione dei fumetti, l’Arcano a volte assume sembianze umane che ricordano Capitan America, fornendo una logica organica per il casting di Evans in questo ruolo. Immagina il commento creato dal fatto che Evans interpreti un essere che rispecchia l’eroe più amato dell’MCU ma rappresenta un insieme di obiettivi completamente diversi.

Mentre persistono voci sugli eventi di Doomsday e Secret Wars che si svolgono su Battleworld, sembra appropriato che il personaggio di Beyonder sia al centro della scena. Ciò consentirebbe alla Marvel di reinterpretare le motivazioni di Beyonder mantenendo l’essenza fondamentale del personaggio: le sue capacità di piegare la realtà e la sua complessa relazione con l’umanità. Tale rappresentazione si allineerebbe con l’inclinazione della Marvel a modernizzare le figure cosmiche, evidente in personaggi come Ego di Guardians of the Galaxy Vol. 2 e He Who Remains di Loki .

Perché Beyonder è il ruolo ideale per il ritorno di Chris Evans nell’MCU

L'Arcano nello spazio nell'arte Marvel

The Beyonder rappresenta un’entusiasmante opportunità per Chris Evans di mostrare un lato diverso del suo talento di attore. In contrasto con il serio Steve Rogers, The Beyonder è un personaggio caratterizzato da stravaganza e ambiguità morale, che consente a Evans di uscire dal suo ruolo consolidato e abbracciare una personalità che necessita di fascino e imprevedibilità.

Il background complesso di Beyonder spazia dall’essere un’incarnazione vivente del multiverso a un ibrido Inumano unico, offrendo ai Marvel Studios la flessibilità di creare un personaggio su misura per le capacità uniche di Evans. Questo ruolo potrebbe fondere la sua presenza carismatica con una profondità di carattere che oscilla tra cordialità e potere minaccioso, assicurando che il pubblico rimanga coinvolto.

Il casting di Evans per il ruolo di Beyonder porta anche a un’intrigante esplorazione dell’eredità e dell’identità all’interno dell’MCU. Il fascino di Beyonder per l’umanità risuona con il rapporto del pubblico con la precedente interpretazione di Evans di Captain America. Immaginare le possibilità drammatiche se Beyonder, con il volto familiare di Evans, manipolasse gli Avengers per fargli affrontare i loro sé alternativi dopo che il Dottor Destino di Robert Downey Jr. entra nella narrazione aggiunge strati alla complessità del personaggio, creando una dinamica coinvolgente in particolare con Captain America di Sam Wilson.

Inoltre, i recenti ruoli di Chris Evans rivelano la sua notevole gamma di attori. Dalla sua interpretazione del compiaciuto Ransom Drysdale in Cena con delitto all’antagonista oscuramente carismatico in The Gray Man , Evans ha dimostrato la sua capacità di passare da una figura eroica a un personaggio complesso o persino malvagio senza soluzione di continuità. Basandosi su queste esperienze, Evans è stato in grado di offrire una performance poliedrica come Beyonder, sia manipolando gli eventi che alle prese con dilemmi esistenziali.

I tratti onnipotenti e la curiosità per i comportamenti umani di Beyonder lo rendono un catalizzatore perfetto per il caos multiversale che definirà la trama imminente. Come orchestratore di Battleworld, le interazioni di Beyonder con le versioni alternative di vari personaggi potrebbero aprire la strada a un dramma emozionante e a una narrazione visiva spettacolare. Inoltre, abbinarlo a personaggi come Doctor Doom creerebbe un’esaltante vetrina di ideologie ed ego contrastanti, aumentando la posta in gioco mentre si preparano per Avengers: Doomsday .

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