L’attesissimo sequel di Okami è stato finalmente svelato, segnando un momento significativo per i fan che da tempo speravano in una continuazione di questo amato franchise. Dopo anni di speculazioni sul suo sviluppo, Capcom ha fatto l’entusiasmante annuncio durante i The Game Awards 2024, mostrando un accattivante trailer cinematografico. Il trailer mostra un lupo che si muove attraverso boschi ombrosi e, quando emerge alla luce del sole, l’iconico riflettore Divine Retribution di Amaterasu appare sulla sua schiena.
In un delizioso omaggio al gioco originale, assistiamo al viaggio del lupo attraverso un campo vibrante, dove i fiori sbocciano al suo passaggio, risuonando con le incantevoli esperienze del primo Okami . Il filmato si conclude con un pennello ipnotizzante che traccia un cerchio attorno ai fiori in fiore, spingendoli a sbocciare, facendo riferimento diretto alla tecnica Bloom distintiva di Amaterasu abilitata dal Celestial Brush. Infine, l’annuncio ribadisce che il sequel sarà diretto da Hideki Kamiya , il visionario dietro il titolo originale. Questa conferma ha creato un’enorme eccitazione tra i fan, rendendolo l’annuncio di spicco dei The Game Awards 2024.
Una gradita sorpresa per i fan fiduciosi
Il ritorno di Kamiya come regista porta conforto
Sebbene il sequel di Okami non abbia ancora ricevuto un titolo ufficiale né una finestra di rilascio specifica, il suo annuncio ha acceso l’entusiasmo tra i giocatori, in particolare dato il ritorno di Kamiya. L’uscita originale del 2006 ha catturato l’immaginazione dei giocatori con la sua straordinaria grafica e narrazione, creando un’esperienza che è stata considerata un capolavoro. Sebbene il primo capitolo abbia concluso la sua narrazione, l’arte e la creazione del mondo hanno lasciato i giocatori desiderosi di altro. La scomparsa di Clover Studio nel 2007 sembrava estinguere ogni speranza per un sequel.
Nel 2020, l’ottimismo è stato riacceso quando l’ex artista di Clover Studio Ikumi Nakamura ha dichiarato che le possibilità per un Okami 2 erano “piuttosto alte”, sperando che Kamiya avrebbe ripreso il suo ruolo per mantenere la visione artistica del sequel. Nonostante un Easter egg favorevole con Amaterasu in Monster Hunter Rise nel 2021, l’idea di un nuovo titolo sembrava quasi un sogno lontano. Poiché Okami occupa un posto speciale nel mio cuore, l’annuncio a sorpresa al TGA 2024 mi ha lasciato sopraffatto dalla gioia alla prospettiva di controllare di nuovo Amaterasu ed esplorare il Nippon reinventato.
Sono trascorsi quasi due decenni dal lancio del gioco originale e credo che con la vasta esperienza di Kamiya, maturata lavorando su titoli acclamati come Resident Evil , Devil May Cry e Bayonetta , questo sequel abbia il potenziale per superare l’originale. Anche se la cancellazione di Scalebound è stata deludente, l’impressionante curriculum di Kamiya suggerisce che è pronto a offrire un’altra esperienza di gioco di alta qualità.
Okami: un punto di riferimento nel design creativo dei giochi
Anche dopo 20 anni, stabilisce nuovi standard
Nonostante la sua età, Okami rimane rilevante e avvincente, soprattutto con la sua riedizione in HD per le console moderne. Il gioco è stato rivoluzionario al momento della sua uscita grazie al suo stile artistico unico, che combinava tecniche di pittura a inchiostro con grafica cel-shaded. Giocare a Okami è come entrare in un’opera d’arte tradizionale vivente del periodo Muromachi . L’integrazione del Celestial Brush nel gameplay ha permesso ai giocatori di impegnarsi attivamente con i temi artistici, offrendo una nuova prospettiva sulla narrazione interattiva.
Le innovazioni del gameplay, tra cui l’uso del Celestial Brush per sbloccare abilità e risolvere enigmi, hanno messo in mostra l’ingegnosità e la creatività che gli sviluppatori possono raggiungere in un progetto ad alto budget. Il design del gioco ha garantito una curva di apprendimento fluida per i giocatori, mentre scoprivano nuove tecniche del Celestial Brush attraverso sfide e si impegnavano in emozionanti combattimenti con i boss. Mentre il combattimento può sembrare semplificato all’inizio, i diversi tipi di armi di Amaterasu aggiungono complessità e favoriscono un gameplay personalizzato, migliorando significativamente la rigiocabilità del gioco.
Oltre alle meccaniche di gioco, Okami adotta un approccio narrativo rinfrescante e unico, esplorando la mitologia giapponese, in particolare lo shintoismo, piuttosto che i convenzionali tropi samurai prevalenti in molti giochi. Il mio primo fascino per varie mitologie è stato accentuato da Okami . Mi ha motivato ad approfondire la ricerca sulle credenze shintoiste e sul folklore che ha informato i personaggi e le trame del gioco.
Attraverso la sua accattivante interpretazione del Giappone, denominato Nippon nel gioco, Okami ha ampliato la mia comprensione della storia e della ricchezza culturale della regione. In quanto asiatico-americano, il gioco ha approfondito il mio apprezzamento per la mia eredità e ha stimolato il desiderio di saperne di più. La squisita colonna sonora che accompagna Okami arricchisce ulteriormente l’esperienza, completando magnificamente ogni profondo momento narrativo.
Con così affettuosi ricordi dell’originale Okami , la mia attesa per il suo sequel è palpabile. Per coloro che devono ancora provare la gioia di crogiolarsi alla luce del sole di Amaterasu, consiglio vivamente di immergersi nell’originale, che continua a brillare come un capolavoro quasi due decenni dopo. Per coloro che hanno condiviso questo viaggio, attendo con ansia la nostra prossima avventura insieme nel sequel di Okami .
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