ATTENZIONE: contiene potenziali spoiler per BATMAN AND ROBIN #16!
Sia Nightwing che Superman hanno provato a riempire le scarpe di Batman , ma nessuno dei due è riuscito a sostituirlo. Recenti approfondimenti della DC Comics gettano luce sulla ragione fondamentale per cui Bruce Wayne rimane insostituibile nel ruolo del Cavaliere Oscuro.
In un mondo pieno di eroi, è evidente che la Bat-Family, incluso lo stesso Bruce, alla fine trarrebbe vantaggio dall’accettare la conclusione dell’eredità di Batman piuttosto che tentare di mantenere una facciata attraverso delle sostituzioni.
L’ultimo numero, Batman and Robin #16 , scritto da Phillip Kennedy Johnson e illustrato da Carmine Di Giandomenico, si apre con una scena agghiacciante nel fatiscente Arkham Asylum e segna l’arrivo del tenente Katherine Lautrec, la nuova alleata del dinamico duo.
Mentre Lautrec e Batman indagano su una serie di omicidi orchestrati dal cattivo Memento, inizialmente si scontrano con i loro diversi approcci. Tuttavia, Batman organizza un incontro per Lautrec all’Arkham Tower, evidenziando una dimostrazione chiave del perché nessuno può davvero incarnare il Cavaliere Oscuro.
Perché Batman è ineguagliabile
“Quando guardi Batman… sai che è lui.” – Batman e Robin #16 (2024)
Nel mezzo della rigorosa sicurezza all’Arkham Tower, Lautrec si innervosisce e si chiede se Batman venga sottoposto alle stesse misure. La risposta della guardia, che Batman è esente, scatena una discussione sull’autenticità. La domanda di Lautrec su come si possa essere certi che sia davvero lui suscita risate, con un’altra guardia che afferma: “Quando guardi Batman… sai che è lui”. Questa semplice ma profonda affermazione sottolinea l’insostituibilità della presenza di Batman nell’universo DC.
Il fatto che questa osservazione provenga da un civile, piuttosto che da individui profondamente familiari con Batman, rafforza l’abilità unica di Bruce Wayne di ottenere riconoscimento e rispetto come Cavaliere Oscuro. Nemmeno Dick Grayson, nonostante i suoi stretti legami con Bruce, possiede la gravitas necessaria per assumere pienamente il mantello di Batman.
L’inevitabilità dell’identità: la lotta di Dick Grayson
Dick Grayson come Batman: Riferimento da Batman e Robin #2 (2009)
La sfida di impersonare Batman è articolata in modo toccante in Batman and Robin #2, dove Dick Grayson si lamenta con Alfred Pennyworth di non essere mai riuscito a convincere nessuno della sua autenticità come Batman. Osserva, “Nessuno crede che io sia Batman! Mi guardano come se fossi un altro psicopatico imitatore di Batman”. Nonostante abbia il mantello e le risorse, gli sforzi di Grayson cadono nel vuoto di fronte alla presenza schiacciante dell’eredità di Bruce Wayne.
Questa narrazione rafforza il fatto che l’essenza di Bruce Wayne come Batman è al di là della replicazione. In Batman and Robin #16 di Johnson , questa idea è confermata: la presenza unica di Bruce Wayne è ciò che lo distingue, rendendo intrinsecamente futile qualsiasi sforzo di replicarlo.
Bruce Wayne può essere impersonato: il legame con Clark Kent
Clark Kent scambiato per Bruce Wayne: Riferimento da Superman: American Alien #3 (2016)
Mentre Batman rimane unico, il personaggio di Bruce Wayne presenta uno scenario diverso, in particolare se visto attraverso la lente di Superman . Superman ha tentato di incarnare lo spirito di Batman, ma spesso non ci riesce. Al contrario, Clark Kent può assumere senza problemi il ruolo di Bruce Wayne, anche quando riconosce esplicitamente di non essere il vero Bruce, come dimostrato in Superman: American Alien .
In un incidente degno di nota di questa serie, Clark entra inconsapevolmente nel mondo di Bruce durante una festa in yacht, e viene scambiato per il milionario assente. Questo incidente evidenzia che impersonare la persona di “Brucie Wayne”, un personaggio più leggero e spensierato, non ha alcuna somiglianza con la presenza scoraggiante del vero Cavaliere Oscuro.
Riconoscere l’insostituibilità di Bruce Wayne
Copertina D 1:25 Card Stock Variant di Carmine Di Giandomenico per Batman e Robin #16 (2024)
Il nocciolo della questione è che quando Batman deve ritirarsi o se sorgono circostanze impreviste, nessuno, nemmeno gli eroi o gli alleati, può replicare Bruce Wayne come Cavaliere Oscuro. Le narrazioni storiche nei fumetti DC illustrano ripetutamente che persino gli alleati più stretti non riescono a convincere il pubblico e gli altri eroi della loro autenticità come Batman. Pertanto, la Justice League , la Bat-Family e persino Bruce dovrebbero riconoscere la definitività dell’eredità di Batman invece di tentare di sostituirlo.
Batman and Robin #16 è ora disponibile presso DC Comics!
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