Perché “The Dead Don’t Die” di Sturgill Simpson dal film Zombie del 2019 affascina tutti

Perché “The Dead Don’t Die” di Sturgill Simpson dal film Zombie del 2019 affascina tutti

La commedia horror del 2019 di Jim Jarmusch, The Dead Don’t Die , è attualmente disponibile per lo streaming su Netflix. Il film presenta un cast corale impressionante, tra cui Adam Driver, Bill Murray, Selena Gomez, Austin Butler e Tilda Swinton. Sebbene aderisca ad alcune convenzioni del genere zombie, l’essenza di The Dead Don’t Die risiede nella sua parodia dei tradizionali film zombie .

La narrazione si addentra in importanti questioni sociali, raffigurando gli zombie come conseguenza del fracking, il che aggiunge un perspicace strato di critica, sebbene a volte pronunciato con mano pesante. Questa bizzarra fusione di umorismo e commento contribuisce all’accoglienza divisiva del film, creando un’esperienza surreale che riflette il suo tono assurdo. Uno degli elementi più importanti di questa assurdità è la canzone “The Dead Don’t Die”, che svolge un ruolo cruciale nella narrazione del film.

L’ossessione dei personaggi per “I morti non muoiono” come meta-scherzo

Il personaggio di Adam Driver fa riferimento alla canzone per stabilire il tono

Scena del film I morti non muoiono

The Dead Don’t Die trabocca di arguzia e racchiude uno strato satirico consapevole, incarnato nella canzone che dà il titolo al film . Adam Driver interpreta l’agente Ronnie Peterson, che prepara il terreno per questo meta commento all’inizio. Mentre lui e il capo Cliff Robertson (Bill Murray) pattugliano nella loro auto della polizia, accendono la radio e inizia a suonare la sigla. Cliff dice, “Wow, sembra così familiare. Qual è quella canzone, Ronnie?” a cui Ronnie risponde con umorismo, “È ‘The Dead Don’t Die’, di Sturgill Simpson”.

Cliff, incuriosito ma anche perplesso, insiste: “Sturgill Simpson… Perché suona così familiare?” Ronnie, in modo deliziosamente autoreferenziale, afferma: “Beh, perché è la canzone tema”. La loro esperienza della canzone intensifica ulteriormente l’umore nel film quando l’agente Mindy Morrison (Chloë Sevigny) esclama in seguito: “Oh, Dio! Non di nuovo”, indicando le frequenti ripetizioni della canzone durante la narrazione.

Dopo uno scambio particolarmente esasperato, Cliff dichiara: “Non ne posso più” e lancia il CD fuori dal finestrino dell’auto, sottolineando ulteriormente l’assurdità. Tuttavia, la canzone riemerge ancora una volta durante i titoli di coda, rafforzando la sua presenza pervasiva nel film. Questa interazione tra dialogo e canzone ricorrente illustra l’impegno del film nei confronti della sua meta-narrazione.

Le prime interazioni di Ronnie con la canzone sono precursori del tono generale di The Dead Don’t Die . In particolare, spesso accenna alla catastrofe imminente con affermazioni come “Questo finirà male”. La tensione aumenta quando Cliff lo interroga sulla sua straordinaria lungimiranza, a cui Ronnie risponde abilmente “Lo so perché ho letto la sceneggiatura”. Questo commento serve come un riconoscimento diretto al pubblico che questa non è una storia di zombi convenzionale.

“I morti non muoiono” di Sturgill Simpson è stato creato appositamente per il film

La canzone funge da gag di lunga durata

Luka Sabbat, Selena Gomez e Austin Butler in The Dead Don't Die

Vale la pena notare che “The Dead Don’t Die” è stata creata appositamente per questo film , sottolineando il collegamento tra la canzone e la trama. I titoli coincidenti amplificano ulteriormente questo legame, poiché la menzione costante della canzone alla fine aggiunge umorismo al film. Il regista, Jim Jarmusch, ha integrato questo pezzo originale per migliorare lo stile narrativo unico del film.

Data la metastruttura del film, avere una canzone originale era essenziale per amplificare la gag comica durante tutto il film. Questa distinzione consente una più forte integrazione della musica che risuona con i temi assurdi del film, assicurando che ogni testo contribuisca alla struttura narrativa.

Scopriamo il testo di “The Dead Don’t Die” di Sturgill Simpson

Un messaggio distinto all’interno della narrazione

Tilda Swinton brandisce una katana in The Dead Don't Die

Oltre al suo significato narrativo, il testo di “The Dead Don’t Die” fornisce un profondo commento sulla società contemporanea. I versi della canzone riflettono una prospettiva disincantata sull’esistenza moderna, incapsulando temi presenti nel film:

“In una città un po’ familiare

Che hai visto una volta quando hai alzato lo sguardo dal telefono

Nessuno si preoccupa di dire “Ciao”

E puoi salvare tutti i tuoi addii

Smettila di fingere che siamo tutti

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