Anche dopo che gli eventi di Avengers: Infinity War sono stati annullati nel Marvel Cinematic Universe (MCU), la controversa strategia di Thanos continua a essere un argomento di dibattito tra i fan. La sua soluzione drammaticamente spietata per ridurre la popolazione dell’universo ha scatenato discussioni in corso, mettendo in discussione la logica dietro il suo famigerato Snap. Questo momento cruciale nella Infinity Saga non solo ha segnato un climax significativo per il franchise, ma ha anche evidenziato la complessità delle sue intenzioni. Mentre molti condannano le sue azioni come fondamentalmente imperfette, un’interessante fazione di appassionati Marvel sostiene che le sue intenzioni di fondo potrebbero non essere state del tutto sbagliate.
Difetti nella strategia di Thanos in Infinity War
Thanos credeva che sradicare metà di tutta la vita senziente fosse una misura preventiva contro la sovrappopolazione e la sua intrinseca scarsità di risorse. Teorizzò che i sopravvissuti avrebbero goduto di migliori condizioni di vita e che lo stress sulle risorse sarebbe stato alleviato. Tuttavia, le conseguenze rappresentate in Infinity War ed Endgame contraddicevano nettamente le sue previsioni. In realtà, la popolazione rimanente affrontò tumulti e devastazione, mentre le città cadevano nel caos e gli individui erano lasciati alle prese con un profondo dolore per la perdita dei propri cari.
Esaminandolo, diventa chiaro che lo Snap ha introdotto una serie di problemi più ampia di quelli che Thanos credeva di risolvere. Ciò solleva critiche sostanziali alla sua prospettiva, suggerendo che il suo ragionamento fosse intriso di illusioni. Nessun essere ragionevole suggerirebbe lo sterminio di massa come una soluzione praticabile a complessi problemi sociali. Thanos ha sottovalutato la resilienza della popolazione sopravvissuta, che non ha semplicemente accettato la propria realtà alterata. La loro insurrezione ha contribuito alla fine alla caduta di Thanos stesso, sottolineando che il suo piano era profondamente imperfetto fin dall’inizio.
Esplorando la teoria del “Titano Pazzo”
Un’affascinante teoria dei fan che collega Thanos alla malattia Mahd Wy’ry del film Eternals ha guadagnato terreno come possibile spiegazione delle sue azioni in Infinity War . Mahd Wy’ry è una condizione che ricorda la demenza, che ha un impatto sui ricordi e sul comportamento. Il film ritrae Thena come afflitta da questa malattia, derivante dal suo ampio carico di memoria dovuto all’immortalità e alle regolari cancellazioni di memoria. La teoria postula che anche Thanos potrebbe aver sofferto di Mahd Wy’ry, con le sue opinioni sulla sovrappopolazione e l’esaurimento delle risorse derivanti da ricordi frammentati relativi alle sue esperienze con le Emergenze.
Questa teoria aggiunge un livello sfumato alla caratterizzazione di Thanos come “Titano Pazzo”. Se fosse davvero alle prese con Mahd Wy’ry, potrebbe implicare che le sue azioni estreme fossero una manifestazione di una mente in subbuglio. Tuttavia, ci sono importanti avvertenze da considerare, tra cui la natura di Titano come protettore di un seme Eterno e l’eredità Eterna di Thanos. Nonostante queste complessità, questa teoria offre una lente avvincente attraverso cui comprendere le sue motivazioni e la logica dietro le sue misure drastiche.
- L’incapacità di Thanos di affrontare realisticamente le conseguenze delle sue azioni.
- Sovrappopolazione, gestione delle risorse e complessità etiche nel processo decisionale.
- Le implicazioni di una potenziale malattia mentale sul suo giudizio.
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