Confermata la data di uscita di World of Warcraft: Season of Discovery Phase Two

Confermata la data di uscita di World of Warcraft: Season of Discovery Phase Two

La questione di quando dovrebbe essere rilasciata la seconda fase di World of Warcraft: Season of Discovery è stata oggetto di accesi dibattiti da parte della community del gioco. Ora sono emersi ulteriori dettagli, che confermano una data di rilascio e informazioni aggiuntive su come sarà questa nuova era.

Per coloro che non si sono ancora avventurati nell’ultima offerta stagionale di Classic WoW, il livellamento è stato modificato per offrire ai giocatori un’esperienza scaglionata. Nella prima fase, il livello era limitato a 25, prima che le fasi successive lo portassero a 40, 50 e infine a 60.

Tutto questo fa parte di un movimento più ampio per rinfrescare l’esperienza complessiva di Classic WoW e fornire ai giocatori di lunga data nuove attività e poteri da padroneggiare.

Ora Blizzard ha confermato la data di uscita per la seconda fase del gioco e i giocatori non dovranno aspettare molto.

La seconda fase della Stagione delle Scoperte arriverà a febbraio

In un post sul blog sul sito ufficiale di World of Warcraft e tweet di accompagnamento, Blizzard ha confermato che La fase due inizierà l’8 febbraio.

Ulteriori dettagli su come sarà la seconda fase sono pochi e rari, ma c’è stata l’entusiasmante conferma dell’adattamento del raid di Gnomeregan (che Blizzard aveva menzionato in precedenza era la loro intenzione.)

Come previsto, i giocatori potranno far avanzare i propri personaggi fino al livello 40, sfruttando i 31 punti talento aggiuntivi forniti loro lungo il percorso. Inoltre, i giocatori avranno nuove rune e abilità per aggiungere ulteriore potere al loro arsenale.

Con la fine della prima fase della Stagione delle Scoperte ormai in vista, i giocatori possono pianificare adeguatamente il loro approccio a queste ultime settimane. Che si tratti di livellare le alternative per sfruttare i picchi di potenza previsti o semplicemente di eseguire BFD per quegli ultimi pezzi di equipaggiamento sfuggenti, c’è ancora molto da realizzare.< /span>

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