
L’ultimo capitolo di Boruto: Two Blue Vortex ha svelato sviluppi drammatici che hanno lasciato i fan sia incuriositi che preoccupati. In particolare, il tanto atteso scontro tra Konohamaru e Matsuri è ora in corso, aggiungendo profondità emotiva alla battaglia. Nel frattempo, l’alleanza di shinobi della Foglia e della Sabbia sta lottando con un formidabile avversario: Ryu e le sue mortali tecniche di Sabbia di Ferro.
Questa situazione precaria ha costretto Sarada Uchiha a dimostrare il suo potere nascosto, il suo nuovo Mangekyo Sharingan. Questa abilità oculare avanzata sembra avere una capacità che ricorda Kamui
, consentendole di concentrare gli oggetti in un punto specifico. Tuttavia, il contesto di questa rivelazione deriva dalle gravi ferite subite da Yodo, aumentando la posta in gioco per la sua sopravvivenza.
Un altro personaggio, Inojin, ha subito una sorte simile in incontri passati, ma potrebbe essere stato più fortunato di Yodo.
Le condizioni critiche di Yodo: una prospettiva cupa
Il capitolo 20 di Boruto: Two Blue Vortex ha continuato a esplorare l’intensa battaglia tra il team Leaf-Sand e Ryu. I fan che hanno familiarità con la tradizione di Naruto capiranno la potenza di un utilizzatore di Iron Sand, specialmente se combinata con lo status di Ryu come Shinju: le sue capacità complete rimangono avvolte nel mistero.
Nonostante la nuova generazione abbia impiegato varie tattiche, tra cui Araya che utilizza il chakra di Shinki, questi sforzi si sono rivelati insufficienti di fronte alla schiacciante forza di Ryu. Nel tentativo di localizzare Boruto, Yodo ha offerto le sue capacità sensoriali a Ryu, un atto che si è tragicamente ritorto contro, portandola a essere gravemente ferita.

Uno scenario simile si è verificato quando Jura e Hidari hanno invaso il Villaggio della Foglia Nascosta. Il Team 10, tra cui il trio Ino-Shika-Cho e Himawari Uzumaki, ha dovuto affrontare avversità schiaccianti. I coraggiosi sforzi di Inojin per intervenire hanno causato gravi ferite dovute al Wood Release di Jura. Fortunatamente, Himawari, in quanto nuovo Jinchuriki delle Nove Code, è stata in grado di utilizzare le sue abilità curative dormienti per salvarlo. Tuttavia, un simile salvataggio potrebbe non essere possibile per Yodo.
L’attuale situazione è aggravata dal fatto che l’alleanza Leaf-Sand non ha alcun ninja medico che possa fornire assistenza immediata. Con Konohamaru impegnato nel suo duello con Matsuri, la squadra è lasciata senza supporto curativo. Senza un miracolo, le ferite gravi di Yodo e le circostanze che le circondano indicano un destino tetro per il suo personaggio.
Considerazioni conclusive

Così com’è, Boruto: Two Blue Vortex offre uno sguardo straziante al destino di Yodo nel capitolo 20. L’alleanza di Foglia e Sabbia è riuscita a coinvolgere Ryu con tattiche impressionanti, ma il loro fallimento nell’assicurarsi la vittoria evidenzia la posta in gioco. A differenza di Inojin, la cui vita è stata salvata dalle abilità inaspettate di Himawari, Yodo si ritrova senza una via apparente per la guarigione.
L’assenza di ninja medici non fa che aumentare la tensione che circonda il suo personaggio. Il Mangekyo Sharingan appena acquisito da Sarada non ha apparenti capacità di guarigione, il che significa che le possibilità di sopravvivenza di Yodo sono scarse. L’opzione di usare jutsu proibiti come quello di Granny Chiyo è piena di complicazioni, lasciando i fan a chiedersi se un intervento possa cambiare le sorti della storia.
La potenziale perdita di Yodo sarebbe un duro colpo per la narrazione, limitando il suo ruolo di metà dei Sand Twins. La sua scomparsa non solo fungerebbe da potente promemoria delle dure realtà all’interno della serie, ma avrebbe anche un impatto sulla storia complessiva in futuro.
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