8 fumetti dei Peanuts imperdibili da guardare in una giornata piovosa

8 fumetti dei Peanuts imperdibili da guardare in una giornata piovosa

Peanuts illustra brillantemente lo spettro emotivo delle esperienze infantili, catturando momenti sia deliziosi che tristi, come quelle giornate piovose di aprile in cui il gioco all’aperto è ostacolato. Molti lettori possono immedesimarsi nella delusione di essere bloccati in casa a causa del maltempo o, al contrario, nella gioia di sguazzare nelle pozzanghere quando nessun altro osa avventurarsi fuori.

Un esempio memorabile è Charlie Brown, spesso trovato a giocare ostinatamente a baseball nonostante la pioggia, mentre Snoopy si ritrova spesso fradicio, ma rimane ottimista sulla situazione. Allo stesso modo, Linus affronta le docce di aprile con il suo stile inconfondibile, credendo ingenuamente che un sorriso possa fungere da ombrello adeguato. Ognuna di queste avventure a tema pioggia in Peanuts varia nel tono, ma coinvolge e diverte costantemente i lettori.

8 “Forse ha ragione…”

9 aprile 1972

Charlie Brown si reca allo studio psichiatrico di Lucy sotto la pioggia.

Quando la pioggia annulla una partita per tutti tranne che per Charlie Brown, Lucy suggerisce coraggiosamente che chiunque sia disposto a stare sotto la pioggia dovrebbe prendere in considerazione l’idea di vedere uno psichiatra. Prendendo a cuore le sue parole, Charlie Brown visita la cabina psichiatrica improvvisata di Lucy, preoccupandosi del fatto che lui resti sotto la pioggia, così assorto nel gioco. La sua dedizione al baseball diventa un punto focale, riflettendo il suo impegno poiché salta le partite solo in circostanze disperate, una chiara testimonianza del suo amore per lo sport.

Questo episodio comico segna l’unica apparizione di Frieda nel 1972, aggiungendo un elemento unico alla trama. Sebbene inizialmente si presenti come una figura di supporto, alla fine Lucy sceglie di sfogare le proprie frustrazioni per la pioggia invece di aiutare sinceramente Charlie Brown. La sua concentrazione assoluta sul baseball traspare, poiché ci vogliono circostanze straordinarie per allontanarlo dal gioco, anche quando il tempo peggiora.

7 “E guardi i tuoi pancake galleggiare a valle”

2 aprile 1978

Cibo di Snoopy portato via dalla pioggia.

Snoopy si ritrova a riflettere sulle prove della vita da cane durante un acquazzone. La situazione diventa disperata quando attende con ansia la colazione, solo per ritrovarsi con una zuppa d’acqua nella sua ciotola dove i suoi amati pancake iniziano a galleggiare via. La disperazione di Snoopy per aver perso il pasto è palpabile, proprio come si sentirebbe qualsiasi amante dei pancake in un incidente così sfortunato. Il suo passaggio dalla gioia al dolore incapsula perfettamente gli alti e bassi emotivi di una giornata piovosa per chiunque.

6 “Mi chiedo se posso essere brevettato”

28 agosto 1960

Linus fa andare via la pioggia.

In un giocoso colpo di scena, Lucy sfida Linus a dimostrare la sua abilità unica di fermare la pioggia con una filastrocca. Mentre recita “Rain, Rain, Go Away”, i suoi fratelli rimangono sconcertati quando la pioggia apparentemente svanisce. Linus riflette se questa peculiare abilità possa essere brevettata, considerando la sua natura non convenzionale. Il suo breve momento di preoccupazione per essere visto come qualcosa di sinistro riflette l’umorismo bizzarro di Peanuts, mentre contempla le implicazioni dei suoi nuovi “poteri”.

5 “È dura essere un cane quando piove”

1 marzo 1960

Snoopy bloccato sotto la pioggia

Anche se la pioggia cade a dirotto, Snoopy riflette sulle prove dell’esistenza canina, riflettendo sul suo status rispetto ai cani meno fortunati. Stranamente, invece di cercare rifugio nella sua cuccia, Snoopy sceglie di rimanerci appollaiato sopra, ignorando il suo santuario asciutto. Questo tratto bizzarro parla dello spirito avventuroso di Snoopy e del suo desiderio di libertà, dimostrando la sua spinta ad assaporare gli elementi, anche quando sono meno che favorevoli. Riconosce anche che la gentilezza di Charlie Brown gli ha fornito una casa confortevole.

4 “Alzati e fatti un colpo”

17 aprile 1977

Lucy cerca di combattere con l'ombrello sotto la pioggia.

Mentre la pioggia si intensifica, Lucy decide che è ora di porre fine alla partita di baseball. Tuttavia, Charlie Brown insiste perché continuino, notando che la pioggia è appena una pioggerellina. Nonostante le sue proteste, Lucy accetta con riluttanza di battere, anche se brandendo un ombrello invece di una mazza. Questo fumetto mette in mostra la rapidità di pensiero di Lucy, anche se è improbabile che migliori le sue possibilità di colpire la palla. Adattata in seguito in un episodio di *The Charlie Brown and Snoopy Show*, questa striscia evidenzia la creatività e l’umorismo caratteristici della serie.

3 “Un sorriso fa un ombrello pessimo”

27 giugno 1967

Linus torna a casa sotto la pioggia con un sorriso stampato in faccia finché non è a casa.

Sorpreso impreparato da un acquazzone, Linus mantiene il suo atteggiamento allegro, ma fa un esame di realtà al suo ritorno a casa. Si rende conto che un sorriso difficilmente può sostituire un vero impermeabile. Attraverso questo fumetto, Peanuts trasmette una metafora più profonda: mentre la positività può aiutare a superare le tempeste metaforiche della vita, un senso di praticità è essenziale per affrontare sfide reali come la pioggia. L’ottimismo sciocco di Linus diventa una lezione comica per il pubblico, ricordandogli l’importanza della preparazione.

2 “Non lamentarti”

14 novembre 1981

Snoopy scrive sulla sua cuccia sotto la pioggia.

Snoopy assume un ruolo riflessivo in questa striscia, esortando Woodstock ad astenersi dal lamentarsi della pioggia, sottolineandone la necessità per la crescita e il sostentamento. Quando il tempo peggiora, suggerisce che, sebbene possano esprimere il loro disagio attraverso piagnucolii, le lamentele vere e proprie sono fuori discussione. L’insolito consiglio di Snoopy fornisce una visione del suo carattere, rivelando un lato più riflessivo, sebbene rimanga una figura vibrante con una propensione per il dramma.

1 “Salvateli tutti”

26 novembre 1989

Charlie Brown, Sally e Snoopy osservano la pioggia dall'interno della casa.

Durante un forte temporale, Sally esprime il suo sollievo per essere al chiuso, riflettendo sul destino degli animali rimasti fuori. Empatico come sempre, Snoopy indossa il suo impermeabile e il suo cappello, completo di torcia elettrica, pronto a imbarcarsi in una missione di salvataggio. Nonostante la praticità di Charlie Brown gli ricordi l’impossibilità di salvare ogni animale, l’altruismo di Snoopy aggiunge profondità al suo personaggio, dimostrando che c’è un lato più tenero in questo beagle tipicamente egocentrico. Anche se non possono essere in grado di salvare ogni creatura abbandonata, la volontà di Snoopy di aiutare simboleggia una gentilezza e un eroismo genuini.

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