I fan di Boruto: Two Blue Vortex attendono con ansia il capitolo 20, soprattutto con gli spoiler che circolano online. Sviluppi recenti accennano a intensi scontri tra Leaf e Sand Shinobi contro il formidabile Shinju. In mezzo a questi scontri, Konohamaru ha finalmente colpito Matsuri, mentre l’uso di un Dojutsu familiare da parte di Sarada ha salvato i suoi compagni da una quasi sconfitta.
Questo articolo esplora la presentazione da parte di Sarada dell’ambitissimo Mangekyo Sharingan. Sebbene questo potente Dojutsu abbia fatto la sua prima apparizione qualche tempo fa, le abilità dettagliate ad esso associate sono rimaste in gran parte inesplorate fino ad ora. Come molti fan sanno, il Mangekyo Sharingan conferisce poteri unici e formidabili a chi lo impugna.
Recenti spoiler suggeriscono che Sarada potrebbe possedere un’abilità familiare, alludendo potenzialmente all’identità del suo mentore durante il recente salto temporale.
Disclaimer: questo articolo contiene speculazioni e spoiler sul capitolo 20 di Boruto: Two Blue Vortex.
Svelare il mentore di Sarada: indizi nel capitolo 20

Nel capitolo 20, i team di Leaf e Sand hanno dovuto affrontare sfide significative contro Ryu, mentre la forza schiacciante dell’Iron Sand di Shinju ha scatenato il caos. Durante la scaramuccia, Ryu ha astutamente catturato Mitsuki e Araya, sfruttandoli per estrarre informazioni su Boruto da Sarada e Yodo.
Sebbene non avessero informazioni su Boruto, l’insistenza di Sarada e Yodo nell’essere presi in ostaggio per le loro abilità sensoriali ha avuto conseguenze disastrose. In una svolta drammatica degli eventi, Shinju ha attaccato Yodo, spingendo Sarada a correre in sua difesa. Mentre Yodo impartiva consigli cruciali, gli occhi di Sarada brillavano del potere del Mangekyo Sharingan.
Le conseguenze di questa trasformazione sono particolarmente affascinanti: la sabbia di ferro di Ryu si è dispersa, liberando Araya e Mitsuki appena prima di riunirsi in un unico luogo. Questo sviluppo solleva interrogativi sull’allenamento di Sarada, portando i fan a ipotizzare che il suo mentore durante il salto temporale non possa essere altri che Kakashi Hatake. Il Mangekyo Sharingan di Sarada ha fatto un debutto precedente nel capitolo 80, ma le sue capacità rimangono un mistero fino ad ora.

Mentre la narrazione si dipana in Boruto: Two Blue Vortex, la ricomparsa del Dojutsu suggerisce che Kakashi potrebbe aver guidato Sarada nell’utilizzarlo in modo efficace. Con Sasuke e Naruto non disponibili a causa delle rispettive situazioni, Kakashi emerge come la scelta logica per un mentore, data la sua vasta esperienza con lo Sharingan.
Anche la natura degli eventi recenti sembra riecheggiare gli insegnamenti di Kakashi. L’abilità di Sarada con il Mangekyo suggerisce un allenamento strutturato, mentre la sua tecnica con il Chidori ha una sorprendente somiglianza con i metodi di Kakashi quando caricava Ryu. Ancora più intrigante, l’abilità Mangekyo di Sarada sembra rispecchiare aspetti di Kamui, indicando un talento per assorbire e concentrare la Sabbia di Ferro in un punto focale.
Questa proprietà simile al vuoto si allinea strettamente con la funzione di Kamui di creare uno “spazio barriera” che attrae gli elementi circostanti. In particolare, suggerisce che, piuttosto che essere influenzato da Tsunade o Sakura, Kakashi è probabilmente lo stratega dietro le nuove abilità di Sarada.
Considerazioni conclusive

Il primo utilizzo del Mangekyo Sharingan da parte di Sarada Uchiha nel capitolo 20 ha suscitato notevole entusiasmo tra i lettori. Questo capitolo accenna esplicitamente a Kakashi Hatake non solo come mentore, ma anche come forza trainante dietro la sua padronanza di questo formidabile Dojutsu e la sua competenza con il Chidori, abilità che riecheggiano l’eredità di Kakashi.
Mentre la narrazione continua a svilupparsi, il parallelo tra l’abilità di Sarada e Kamui potrebbe non essere una mera coincidenza, segnalando un’eredità delle tecniche di Kakashi. Con Sasuke e Naruto assenti, Kakashi è pronto ad assumere il ruolo di guida influente, dotato di conoscenza dello Sharingan e di un’esperienza di mentoring inestimabile. Sebbene la serie debba ancora confermare questa intuizione, le prove supportano in modo convincente il suo coinvolgimento.
I fan attendono con ansia i prossimi capitoli che potrebbero consolidare questa entusiasmante possibilità riguardante l’evoluzione di Sarada e la sua relazione con uno dei personaggi più amati della serie.
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