La generazione di frame sta arrivando sui palmari ma potrebbe non essere quello che ti aspetti

La generazione di frame potrebbe arrivare su alcuni palmari da gioco grazie a un aggiornamento delle GPU integrate AMD Radeon 700M, ma c’è un problema.

La generazione di frame è considerata una sorta di punto di svolta per molti fan dei moderni giochi AAA. L’uso di strumenti come DLSS 3 di Nvidia ha consentito enormi salti nel frame rate di giochi come Starfield e Call of Duty: Modern Warfare 3. Ora AMD ha abilitato la sua versione della tecnologia sulle sue GPU integrate Radeon 700M, che porterà per la prima volta la tecnologia di generazione di fotogrammi sui dispositivi portatili.AMD un>

Fluid Motion Frames (noto anche come AFMF) è la risposta di AMD a DLSS e agisce come una versione più ampia di FSR 3 Frame Generation e dovrebbe funziona su qualsiasi gioco che utilizza DirectX11 o 12. AFMF soffre leggermente rispetto a DLSS 3 e FSR 3 poiché non può utilizzare vettori di movimento per costruire nuovi fotogrammi altrettanto accuratamente. Può anche soffrire un po’ dell’aumento del ritardo a causa del tempo di elaborazione aggiuntivo necessario per aggiungere fotogrammi aggiuntivi, sebbene la tecnologia Anti-Lag+ di AMD possa ridurlo leggermente.

La generazione dei frame arriva su Asus ROG Ally e altro ancora

Nonostante gli svantaggi, l’AFMF è nel complesso un netto vantaggio per i dispositivi portatili che utilizzano la serie Radeon 700M, come Asus ROG Ally, che utilizza il 780M nella sua architettura. Il ROG Ally può avere difficoltà con gli FPS di alcuni giochi più impegnativi, risultando in un framerate che può faticare a mantenere costantemente 60FPS, anche con impostazioni grafiche medie o basse, secondo i test condotti da Tom’s Guide . Per questo caso d’uso, AFMF potrebbe essere estremamente utile, stabilizzando il framerate e garantendo un’esperienza più fluida per gli utenti.

Asus ROG Alleato

C’è un problema, tuttavia. AMD consiglia di abilitare AFMF solo se il framerate è già 60FPS o superiore. Si presume che ciò sia dovuto al problema di latenza con framerate inferiori che rendono il gioco lento o non risponde. Questa restrizione, sebbene logica, vanificherebbe in gran parte lo scopo di abilitare la funzionalità per molti utenti.

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